la Corte di Cassazione ha assegnato al contribuente l’onere di smentire le risultanze dell’accertamento sintetico: il thema decidendum rimane circoscritto alla questione della sufficienza della prova che il contribuente deve offrire sul fatto che l’e
Contenzioso e processo tributario
Il contenzioso tributario è un procedimento al quale i contribuenti possono ricorrere qualora ritengano che un atto emesso nei loro confronti sia infondato o illegittimo (es: cartella di pagamento, avviso di liquidazione…).
Per far partire il contenzioso, i contribuenti devono rivolgersi alla Commissione Tributaria Provinciale di riferimento, richiedendo l’annullamento dell’atto (che potrebbe essere parziale o totale): è il cosiddetto ricorso tributario.
Aggiornamenti sul Contenzioso e Processo Tributario
In questa sezione approfondiamo le tematiche più interessanti per commercialisti, fiscalisti, avvocati tributaristi e consulenti del lavoro che si occupano di contenzioso con l’Agenzia delle Entrate o con gli Enti Locali.
Parliamo quindi di: notifiche degli atti tributari, ricorsi, contraddittorio e istituti deflattivi del contenzioso (quali la mediazione fiscale) onere della prova, reati fiscali. sentenze e sanzioni tributarie.
Affrontiamo i temi degli avvisi bonari e controlli formali, degli ISA, delle verifiche fiscali, del PVC Processo Verbale di Contestazione e delle varie tipologie di accertamento (indagini bancarie, accertamento anticipato, accertamento analitico, accertamento sintetico, accertamento induttivo, accertamento parziale, accertamento con adesione, accertamento esecutivo, spesometro etc.) oltre di autotutela e ravvedimento operoso,
Dedichiamo anche spazio al progetto di Riforma della Giustizia Tributaria, una “battaglia” che portiamo avanti da anni.
Gli argomenti sono trattati da autori di chiara fama nazionale e sempre al passo con la giurisprudenza.
La legittimità delle verifiche delle Direzioni Regionali
le Direzioni Regionali delle Entrate hanno un autonomo potere di verifica sui contribuenti? La giurisprudenza di merito non è ancora giunta ad una posizione univoca
Cartelle mute: valide anche senza il responsabile
le cartelle esattoriali antecedenti all’1 giugno 2008 sono valide anche se non indicano il resposabile del procedimento
La sorte dei crediti non dichiarati nell’anno in cui essi maturano: il caso dei crediti d'imposta e dichiarazione omessa
se il contribuente ha omesso di dichiarare il credito d’imposta nel periodo in cui è maturato come può recuperarlo? Approfondiamo i casi di detraibilità del credito IVA maturato nell’anno in cui la dichiarazione risulta omessa, il trattamento della f
Considerazioni minime in tema di semplificazione degli adempimenti fiscali
il tema della semplificazione dei diversi adempimenti tributari per alleggerire il costo burocratico di aziende e professionisti è sempre sentito; alcune ipotesi di semplificazione potrebbero nascere con un confronto con gli operatori di settore
Accertamento fiscale nullo se non è allegata la delega di firma
una sentenza della Cassazione ha affermato che gli atti impositivi firmati da funzionari delegati dal Capo Ufficio sono nulli se ad essi non è allegata la relativa delega di firma
Il reato di dichiarazione fraudolenta mediante fatture false
Alcune considerazioni sul reato di dichiarazione fraudolenta commesso mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti.
Antieconomicità (comportamento manifestamente contrario agli ordinari canoni dell’economia e dell’attività dell’impresa): su chi grava l'onere della la prova?
il Fisco è legittimato a disconoscere scelte imprenditoriali considerandole antieconomiche? E a chi spetta l’onere della prova?
Ravvedimento operoso a seguito di mancati adempimenti formali: rimessione in bonis
guida al nuovo istituto della rimessione in bonis, che è una particolare forma di ravvedimento operoso per evitare che mere dimenticanze relative a comunicazioni ovvero, in generale, ad adempimenti formali non eseguiti tempestivamente, precludano al
Sospensione delle sentenze di appello solo se c’è danno
un’analisi approfondita dei casi in cui, nel processo tributario, per il contribuente è possibile ottenere la sospensione della sentenza di appello che vede vincitore il Fisco
La notifica dell'appello
nel processo tributario, la notifica dell’appello può avvenire anche “per compiuta giacenza” a seguito del mancato ritiro dell’atto (C.T.R. di Roma)
I saldi negativi del conto cassa legittimano l’accertamento fiscale al contribuente
attenzione! Se il conto “cassa” va in rosso, il Fisco può accertare il contribuente, determinando maggiori ricavi almeno pari al disavanzo
Definizione delle liti pendenti: gli effetti e le conseguenze della sospensione dei termini
dopo i recenti chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate, quali sono gli effetti (ed i rischi) per il contribuente che ha definito una lite fiscale di durata ultradecennale?
Ingiustificati prelievi dei soci: il Fisco può presumere che siano frutto di ricavi neri
I crediti della società verso i soci per prelievi eseguiti da questi sono indice di maggiore reddito della società non contabilizzato, e parimenti l’ulteriore presunzione per cui il fatto che i soci abbiano pagato le rate di un mutuo a essi intestato
Il contribuente perde il processo tributario quando si prescrive il credito fiscale?
i giudici della C.T.R. di Roma spiegano i termini di prescrizione del credito fiscale sorto da una controversia vinta dal fisco e da conseguente sentenza passata in giudicato
La ricostruzione dei ricavi di una società immobiliare
analisi di un caso tipico di ricostruzione dei ricavi di una società che costruisce a scopo di rivendita: è legittima la rettifica sui prezzi degli appartamenti confrontati con quelli pubblicizzati dalla stessa impresa di costruzioni
La remissione in bonis: una particolare forma di ravvedimento operoso
sulla speciale forma di ravvedimento operoso per i contribuenti in buona fede, che è la c.d. rimessione in bonis, l’Agenzia delle entrate ha, finalmente, fornito i primi chiarimenti necessari all’applicazione di tale tipologia di ravvedimento
Processo troppo lungo: rimborso salvo
anche in assenza di apposita normativa, il contribuente può ottenere il risarcimento del danno non patrimoniale quando la causa dinanzi al giudice tributario avente ad oggetto un rimborso d’imposta si protrae per troppo tempo
L’impugnazione degli atti non accertativi, quelli non traducentisi in atti espressi, ma in dinieghi/rifiuti quali disapplicazione ex art. 37-bis/600 e dinieghi di annullamento di atti in autotutela
un problema molto importante per il contenzioso tributario italiano è quello dell’eventuale impugnazione degli atti non accertativi: quali sono le opzioni per il contribuente intenzionato ad impugnare tale tipologia di atti?
Processo tributario: onere della prova a doppia via
L’importanza della motivazione degli atti di accertamento tributari, anche in ottica dell’onere probatorio in sede processuale.
Cessionario d'azienda e autonoma impugnazione dell'avviso di accertamento
in caso di cessione d’azienda il cessionario ha autonoma capacità processuale nell’ipotesi di accertamento tributario su fatti avvenuti prima della cessione?
L'abuso del diritto è aperto
la procedura di contestazione di operazioni commesse per abuso di diritto da parte del Fisco è libera, in quanto si rifà ad una norma generale antielusiva e non a casi specifici previsti dal Legislatore
Accertamento anticipato: la particolare urgenza deve essere giustificata
Quando il Fisco intende anticipare i tempi dell’accertamento dopo l’emissione del PVC (anzichè aspettare 60 giorni), deve motivare se vi sono casi “di particolare e motivata urgenza” per cui è necessario accelerare le procedure accertative
Società a ristretta base azionaria: l’accertamento del socio deve attendere quello societario
quando il Fisco intende accertare maggiori utili ai soci di società di capitali a ristretta base sociale, deve prima accertare maggiori utili in capo alla società