Pubblichiamo una guida approfondita, completa di casi pratici di interpello: interpello ordinario e antielusivo, consulenza giuridica ordinaria, indirizzi interpretativi, informazione e assistenza rivolte ai contribuenti, presentazione delle istanze
Contenzioso e processo tributario
Il contenzioso tributario è un procedimento al quale i contribuenti possono ricorrere qualora ritengano che un atto emesso nei loro confronti sia infondato o illegittimo (es: cartella di pagamento, avviso di liquidazione…).
Per far partire il contenzioso, i contribuenti devono rivolgersi alla Commissione Tributaria Provinciale di riferimento, richiedendo l’annullamento dell’atto (che potrebbe essere parziale o totale): è il cosiddetto ricorso tributario.
Aggiornamenti sul Contenzioso e Processo Tributario
In questa sezione approfondiamo le tematiche più interessanti per commercialisti, fiscalisti, avvocati tributaristi e consulenti del lavoro che si occupano di contenzioso con l’Agenzia delle Entrate o con gli Enti Locali.
Parliamo quindi di: notifiche degli atti tributari, ricorsi, contraddittorio e istituti deflattivi del contenzioso (quali la mediazione fiscale) onere della prova, reati fiscali. sentenze e sanzioni tributarie.
Affrontiamo i temi degli avvisi bonari e controlli formali, degli ISA, delle verifiche fiscali, del PVC Processo Verbale di Contestazione e delle varie tipologie di accertamento (indagini bancarie, accertamento anticipato, accertamento analitico, accertamento sintetico, accertamento induttivo, accertamento parziale, accertamento con adesione, accertamento esecutivo, spesometro etc.) oltre di autotutela e ravvedimento operoso,
Dedichiamo anche spazio al progetto di Riforma della Giustizia Tributaria, una “battaglia” che portiamo avanti da anni.
Gli argomenti sono trattati da autori di chiara fama nazionale e sempre al passo con la giurisprudenza.
Il Fisco può ignorare l’istanza di adesione!
Il Fisco non è tenuto a convocare il contribuente istante; è legittimo, quindi, l’avvio della riscossione per decorrenza dei termini di impugnazione senza alcun preventivo contraddittorio o comunicazione.
Movimenti in banca a prova specifica
Il contribuente che vuole smontare un’indagine bancaria del Fisco deve giustificare tutte le singole movimentazioni bancarie incriminate.
La notifica dell'appello incidentale tardivo nel contenzioso tributario
L’appello incidentale tardivo può essere proposto depositando l’atto di controdeduzioni o trasmettendolo in plico raccomandato? Ai fini della tempestività della costituzione (e del conseguente appello incidentale) occorre fare comunque riferimento ne
La contabilità formalmente regolare non salva il contribuente
a fronte di comportamenti antieconomici, non basta che la contabilità sia tenuta formalmente in modo regolare per smontare le richieste del Fisco
Il nuovo redditometro cancella il vecchio
in sede di telefisco l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il nuovo redditometro si applicherà anche per le annualità 2009 e successive al posto del vecchio redditometro
Il nuovo redditometro come strutturato dal decreto ministeriale è legittimo?
l’approvazione del decreto ministeriale che contiene i parametri del nuovo redditometro lascia molti dubbi in merito alla leggitimità del nuovo metodo accertativo
Le cartelle mute sono valide comunque
La Cassazione conferma che le cartelle esattoriali che non presentano il nome del responabile del procedimento non sono viziate da nullità.
Il gratuito patrocinio nel processo tributario: requisiti e limiti di reddito
Lo Stato garantisce ai cittadini meno abbienti la possibilità di accedere al “gratuito patrocinio” se coinvolti in casi giudiziari; ecco come si calcolano i limiti reddituali per accedere al beneficio (a cura Fabrizio Stella & Nicola Monfreda)
Reddito basso con auto di grossa cilindrata: scatta il redditometro?
il possesso di autoveicoli, soprattutto se di cilindrata potente, è uno degli indici più pesanti a favore del Fisco in caso di accertamento redditometrico
Pagamento dell’imposta di bollo in luogo del contributo unificato
Anche nel contenzioso tributario sussiste l’obbligo di pagare il contributo unificato: se il ricorrente appone sulla nota di iscrizione a ruolo una marca da bollo di valore pari a quanto dovuto a titolo di contributo unificato, l’onere fiscale è asso
Rinuncia ad accertamento con adesione: effetti su sospensione del termine per l'impugnazione
Un quesito in merito alla rinuncia ad accertamento con adesione da parte del contribuente e al relativo effetto sui termini per proporre ricorso in Commissione Tributaria Provinciale. Risponde Antonio Gigliotti.
Registrazione di un contratto: contano gli effetti e non la forma
Per la corretta tassazione di un contratto registrato l’ufficio deve valutare l’intrinseca natura e il risultato giuridico prodotto, non il titolo, la forma o la struttura apparente data dalle parti a meri fini fiscali.
Operazioni inesistenti: l'onere della prova grava sul contribuente
quando il Fisco spiega l’inesistenza dell’operazione, spetta al contribuente provare che le fatture contestate afferiscono ad operazioni realmente effettuate
La richiesta di dati alle banche non è soggetta a motivazione
L’autorizzazione necessaria agli uffici per richiedere alle aziende ed istituti di credito copia dei conti correnti intrattenuti con il contribuente, con la specificazione di tutti i rapporti inerenti o connessi a tali conti, è un mero atto interno a
Nuovo redditometro e incrementi patrimoniali
uno dei punti più critici del nuovo redditometro è la gestione dei cosiddetti incrementi patrimoniali realizzati dal contribuente per i quali non viene più considerata una spalmatura automatica su cinque periodi d’imposta come nel vecchio redditometr
La cessione fraudolenta di ramo d'azienda configura ipotesi di reato?
lo schema è il seguente: una società si aggiudica appalti pubblici su tutto il territorio nazionale, che gestisce per un certo tempo; quindi cede ad altra società, tramite scissione, cessione di ramo d’azienda o altro artifizio, la gestione del servi
La mediazione fiscale e la difesa del contribuente: consigli utili
L’utilizzo delle strumento della mediazione fiscale ha un impatto importante per strutturare la difesa del contribuente contro le prestese del Fisco: ecco alcuni utili suggerimenti.
Confisca dei beni alla società consentita solo per gravi indizi di colpevolezza
la confisca sui beni della società è consentita solo in presenza di gravi indizi di responsabilità dell’ente e dei suoi amministratori, come previsto anche per l’emanazione delle misure cautelari
Guida pratica all’interpello: le istanze di disapplicazione | con fac-simile
Una corposa guida alle istanze di interpello disapplicativo (compresa di fac-simile di istanza); la guida analizza specificatamente i casi di interpello per le società di comodo e le società in perdita sistemica.
Perdite costanti e ricarichi modesti giustificano l’accertamento
il fatto che una società dichiari per più periodi d’imposta continue perdite d’esercizio è una situazione automaticamente sospetta per il Fisco
Le registrazioni contabili a matita sono valide?
Le registrazioni contabili effettuate a matita non integrano automaticamente fatti di omessa registrazione e irregolare tenuta dei registri contabili con relativo rischio di accertamento induttivo.
La società non paga le tasse: possibile sequestro dei beni all’amministratore
analisi dei rischi patrimoniali che corre l’amministratore di una società per i fatti di evasione fiscali addebitabili alla società amministrata
Nuovo redditometro tra presunzione semplice e legale relativa, continua il dibattito…
l’introduzione del nuovo redditometro ha portato la dottrina a sostenere che si tratti di una presunzione semplice, mentre l’Agenzia delle Entrate e la giurisprudenza di legittimità prevalente non concordano con tale tesi