una recentissima sentenza di Cassazione analizza il problema dell’eventuale concorso nella commissione del reato tra l’emittente e l’utilizzatore di fatture per operazioni inesistenti ai fini di evasione fiscale (Fabrizio Stella e Nicola Monfreda)
Contenzioso e processo tributario
Il contenzioso tributario è un procedimento al quale i contribuenti possono ricorrere qualora ritengano che un atto emesso nei loro confronti sia infondato o illegittimo (es: cartella di pagamento, avviso di liquidazione…).
Per far partire il contenzioso, i contribuenti devono rivolgersi alla Commissione Tributaria Provinciale di riferimento, richiedendo l’annullamento dell’atto (che potrebbe essere parziale o totale): è il cosiddetto ricorso tributario.
Aggiornamenti sul Contenzioso e Processo Tributario
In questa sezione approfondiamo le tematiche più interessanti per commercialisti, fiscalisti, avvocati tributaristi e consulenti del lavoro che si occupano di contenzioso con l’Agenzia delle Entrate o con gli Enti Locali.
Parliamo quindi di: notifiche degli atti tributari, ricorsi, contraddittorio e istituti deflattivi del contenzioso (quali la mediazione fiscale) onere della prova, reati fiscali. sentenze e sanzioni tributarie.
Affrontiamo i temi degli avvisi bonari e controlli formali, degli ISA, delle verifiche fiscali, del PVC Processo Verbale di Contestazione e delle varie tipologie di accertamento (indagini bancarie, accertamento anticipato, accertamento analitico, accertamento sintetico, accertamento induttivo, accertamento parziale, accertamento con adesione, accertamento esecutivo, spesometro etc.) oltre di autotutela e ravvedimento operoso,
Dedichiamo anche spazio al progetto di Riforma della Giustizia Tributaria, una “battaglia” che portiamo avanti da anni.
Gli argomenti sono trattati da autori di chiara fama nazionale e sempre al passo con la giurisprudenza.
La rimessione della causa al giudice di primo grado
la Corte Costituzionale è recentemente intervenuta sulle possibilità di rimessione della controversia tributaria alla commissione di primo grado e non preclusione in appello della possibilità di esame del processo nel merito: analisi di tale problema
Quando l'adesione necessitava della fideiussione…
Prima delle modifiche e semplificazioni normative, l’accertamento con adesione pagato a rate necessitava di presentazione di fideiussione da parte del contribuente.
Novità in materia di adesione agli inviti al contraddittorio: si possono compensare i crediti vantati verso la Pubblica Amministrazione
in caso di invito al contraddittorio, il contribuente che intende aderire all’invito ora può compensare le somme dovute coi propri crediti, maturati alla data del 31 dicembre 2012, vantati verso la Pubblica Amministrazione
Vendite a stock: metodo per mascherare ricavi in nero?
La prassi di vendere la merce invenduta a stock può essere considerata antieconomica dal Fisco e, pertanto, elusiva di ricavi non dichiarati.
Cartelle: come ricorrere in caso di mancata notifica dell'atto presupposto
il contenzioso sulle cartelle esattoriali è sempre impegnativo, oggi analizziamo le casistiche che riguardano la mancata notifica dell’atto prodromico alla cartella contestata
Quando le operazioni sul marchio sono abusive
Il Fisco italiano ha riqualificato una serie di operazioni di compravendita di un marchio aziendale che prevedevano la cessione in paesi a fiscalità privilegiata ed il successivo riacquisto a prezzi superiori.
Il termine per l'impugnazione: in assenza di comunicazioni non può essere precluso il diritto di difesa costituzionalmente previsto
la Cassazione ha ribaltato l’orientamento più restrittivo in tema di impugnazione: il termine per impugnazione non decade se il contribuente non riceve gli avvisi
Detraibilità del credito IVA-IRPEF-IRAP-IRES maturato nell’anno in cui la dichiarazione risulta omessa
ecco come devono comportarsi i contribuenti che intendono recuperare un credito pur avendo omesso la dichiarazione: viene affrontato anche il trattamento della fattispecie in sede contenziosa, in sede di mediazione o conciliazione giudiziale.
Nascondere le scritture contabili è reato
Attenzione! basta nascondere e non rendere disponibili le scritture contabili obbligatorie per commettere il reato di “occultamento delle scritture contabili”.
Le presunzioni ai fini fiscali
per la ricostruzione dell’imponibile durante le verifiche fiscali, il Fisco si avvale di tutta una serie di presunzioni che servono a ricostruire l’imponibile eventualmente evaso dal contribuente, in base ad alcuni dati considerati sensibili
Causa per danni a Equitalia: a chi la competenza?
è competente il giudice ordinario a decidere nel caso in cui il cittadino chieda il risarcimento dei danni derivanti dall’illegittima iscrizione di ipoteca da parte del concessionario della riscossione
Studi di settore ed indagini finanziarie
il Fisco può validamente proporre un accertamento basato in contemporanea sulle risultanze degli studi di settore e sui dati delle indagini finanziarie, parola di Cassazione
Sono sequestrabili i computer e le pen drive
in sede di accesso presso lo studio di un contribuente, il Fisco può legittimamente sequestrare il materiale informatico (nel caso computer e chiavi usb) per la ricerca di dati su possibile evasione fiscale
Sul valore del giudicato penale…
la sentenza penale di assoluzione (o di condanna) per gli stessi fatti contestati nel processo tributario non porta obbligatoriamente ad un medesimo risultato del processo tributario
Redditometro: sono legittimi i decreti retroattivi
per il vecchio redditometro (ed anche per il vecchio accertamento sintetico) è legittimo utilizzare retroattivamente i decreti ministeriali che pubblicano i coefficienti reddituali, parola di Cassazione
Gentile contribuente ti scrivo per segnalarti le incongruenze reddituali, così ti adegui…almeno un po'
l’Agenzia delle Entrate sta scrivendo ai contribuenti che hanno fatto rilevare incongruenze reddituali fra i redditi dichiarati nel 2011 e lo stile di vita: valutiamo alcune strategie difensive
La deduzione delle fatture soggettivamente inesistenti
in sede di deducibilità fiscale dei costi da reato si devono distinguere le fatture “soggettivamente inesistenti” da quelle “oggettivamente inesistenti”
Quando manca il contratto scritto…il Fisco può contestare l'imputazione dei costi
I costi imputati in contabilità in base ad un contratto verbale possono essere contestati dal Fisco quando non appare verosimile che per costi di rilievo le parti non abbiano sottoscritto un contratto scritto, per fissare le condizioni contrattuali.
Garanzie di assistenza tecnica in sede di accesso ed ispezione fiscale
il contrasto all’evasione fiscale si attua anche fornendo al Fisco (inteso come amministrazione) poteri di ispezione e verifica: quali sono le garanzie che spettano al contribuente in tale fase?
Le cartelle mute non si annullano d'ufficio
Le cartelle mute non possono essere annullate d’ufficio, se la questione della mancanza di sottoscrizione della cartella non sia stata sollevata col ricorso introduttivo.
Processo tributario, delega ad altro difensore e imposta di bollo
Gli Uffici di Segreteria delle Commissione Tributarie possono richiedere il pagamento dell’imposta di bollo per le deleghe conferite ad altri difensori per la partecipazione all’udienza pubblica?
Ristoranti: attenzione al bottigliometro
I dati relativi all’utilizzo di bottiglie d’acqua e di altre bevande servite possono essere utili a fondare un accertamento contro un ristorante se i dati stessi non sono coerenti col numero di pasti serviti.
Il P.V.C. deve essere obbligatoriamente allegato all'avviso di accertamento?
è sempre discusso in giurisprudenza se all’avviso di accertamento va allegato integralmente il PVC sottostante; analisi della recente giurisprudenza di Cassazione