In tema di accertamento induttivo, qualora l’ufficio abbia sufficientemente motivato, specificando gli indici di inattendibilità dei dati contabili e dimostrando la loro astratta idoneità a rappresentare una capacità contributiva non dichiarata, l’at
Contenzioso e processo tributario
Il contenzioso tributario è un procedimento al quale i contribuenti possono ricorrere qualora ritengano che un atto emesso nei loro confronti sia infondato o illegittimo (es: cartella di pagamento, avviso di liquidazione…).
Per far partire il contenzioso, i contribuenti devono rivolgersi alla Commissione Tributaria Provinciale di riferimento, richiedendo l’annullamento dell’atto (che potrebbe essere parziale o totale): è il cosiddetto ricorso tributario.
Aggiornamenti sul Contenzioso e Processo Tributario
In questa sezione approfondiamo le tematiche più interessanti per commercialisti, fiscalisti, avvocati tributaristi e consulenti del lavoro che si occupano di contenzioso con l’Agenzia delle Entrate o con gli Enti Locali.
Parliamo quindi di: notifiche degli atti tributari, ricorsi, contraddittorio e istituti deflattivi del contenzioso (quali la mediazione fiscale) onere della prova, reati fiscali. sentenze e sanzioni tributarie.
Affrontiamo i temi degli avvisi bonari e controlli formali, degli ISA, delle verifiche fiscali, del PVC Processo Verbale di Contestazione e delle varie tipologie di accertamento (indagini bancarie, accertamento anticipato, accertamento analitico, accertamento sintetico, accertamento induttivo, accertamento parziale, accertamento con adesione, accertamento esecutivo, spesometro etc.) oltre di autotutela e ravvedimento operoso,
Dedichiamo anche spazio al progetto di Riforma della Giustizia Tributaria, una “battaglia” che portiamo avanti da anni.
Gli argomenti sono trattati da autori di chiara fama nazionale e sempre al passo con la giurisprudenza.
Legge di Bilancio 2023: la doppia via per chiudere le liti
Il Disegno di Legge di Bilancio 2023 contiene, fra l’altro, una norma che consente una ampia definizione agevolata delle controversie tributarie, che va ad aggiungersi alla via più stretta riguardante le sole liti pendenti in Cassazione.
In attesa ch
Processo tributario: dal 1 gennaio 2023 il giudice monocratico decide le cause fino a 3.000 euro
Analizziamo una delle novità introdotte in materia di processo tributario, in vigore dal prossimo 1 gennaio: per le udienze fino a tremila euro sarà competente il giudice monocratico.
Se la fattura è emessa il corrispettivo si presume incassato salvo prova contraria
Secondo la Cassazione si presumono incassati i corrispettivi relativi a una fattura emessa dal professionista – e, quindi, vanno assoggettati ad Irpef – laddove il percipiente non sia in grado di dimostrare il contrario.
In sostanza, secondo la Supr
Controversie avverso gli atti dell’agente della riscossione
Le controversie contro gli atti dell’agente della riscossione presentano una peculiarità derivante dalla natura trilaterale dei rapporti che si svolgono con il contribuente e che vedono coinvolti da un lato appunto il contribuente e dagli altri due l
Occultamento o distruzione dei documenti contabili al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto
La Corte di Cassazione è tornata di nuovo ad occuparsi, con due recentissime pronunce, del reato di occultamento o distruzione dei documenti contabili al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, chiarendo una volta per tutte talu
Rinvio pregiudiziale alla Cassazione anche da parte del giudice tributario e principio di integrazione del sistema processuale tributario
Il principio di integrazione del sistema processuale tributario permette anche al giudice tributario di ricorrere al nuovo istituto del rinvio pregiudiziale previsto dal nuovo art. 363-bis del Codice di procedura civile?
Il danno da evasione non coincide con il tributo evaso
Nel rapporto tra il contribuente e l’erario, il danno patrimoniale da evasione penalmente rilevante, di cui l’Amministrazione Finanziaria può chiedere il risarcimento, è necessariamente diverso dall’imposta evasa, dalle sanzioni e dagli interessi pre
Accertamento da indagini finanziarie nullo se motivazione apparente
Se il contribuente, regolarmente invitato, non si presenta per il contraddittorio precontenzioso, quali sono i rischi a cui può andare incontro? Quali i rischi soprattutto in caso di indagini finanziarie?
Il nuovo ravvedimento speciale
In questi giorni l’attenzione degli addetti ai lavori è puntata sulla bozza della Legge di bilancio 2023, sicuramente ricca di norme a sostegno per i contribuenti, che appare opportuno esaminare per le scelte da compiere.
In questo nostro intervento,
La valenza probatoria dei dati indicati nello studio di settore
Esaminiamo una vicenda nella quale le informazioni fornite nel modello di studi di settore sono stati presi a base per la rettifica del reddito: il caso del taxista che ha subito accertamento induttivo.
Mancata esibizione documenti e conseguenze
La dichiarazione del contribuente di non possedere libri, registri, scritture e documenti, specificamente richiestigli dall’Amministrazione finanziaria nel corso di un accesso, preclude la valutazione degli stessi in suo favore in sede amministrativa
Notifica telematica, valida solo da pubblico elenco
La notifica del ricorso deve essere eseguita presso un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) risultante da pubblici elenchi (registro IPA).
Ove eseguita presso indirizzo non contenuto nei pubblici registri, ne conseguirà nullità della stes
Il rischio di pignoramento della pensione autorizza l'impugnazione dell'estratto di ruolo
Secondo una recentissima sentenza di Cassazione, il rischio di pignoramento della pensione autorizza l’impugnazione dell’estratto di ruolo per garantire la tutela dei diritti del contribuente.
Autonomia del periodo d'imposta: ogni periodo d'imposta fa storia a sé
Esaminiamo una interessante sentenza della Corte di Cassazione che ha ribadito il principio dell’autonomia del singolo periodo d’imposta, consentendoci di sviluppare una serie di riflessioni.
Atto impositivo originato dall’accesso in azienda ed emesso ante tempus
Si esula dal c.d. accertamento a tavolino, nell’ipotesi di accesso presso la sede della società, finalizzato alla richiesta di documentazione?
La garanzia del termine dilatorio si applica anche agli accessi cd. istantanei, ossia quelli volti alla so
I movimenti bancari sui conti del padre vanno provati analiticamente
La Corte di Cassazione, intervenendo sulla annosa questione relativa alla prova in materia di indagini finanziarie, sbarra le porte a qualsiasi ulteriore interpretazione del dettato normativo: la prova spetta al contribuente, deve essere analitica e
Società di persone, litisconsorzio necessario tra società e soci
Il ricorso tributario proposto avverso anche un solo avviso di rettifica da un socio o dalla società coinvolge tutti questi soggetti nello stesso giudizio e la controversia non può essere decisa, a pena di nullità rilevabile dal giudice in ogni stato
Accertamento tributario: utilizzabile qualsiasi elemento
Torniamo sulle possibilità per il Fisco di utilizzare, in sede di accertamento tributario, documenti probatori di qualsiasi provenienza, come ad esempio la famigerata Lista Falciani: le ultime dalla Cassazione.
Esimente da tenuità del fatto
Con riguardo ai reati che, in materia tributaria, prevedono una soglia di punibilità, la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto può trovare applicazione, qualora il giudice accerti la minima offensività del fatto sulla
Il rateo di avviamento si contesta anno per anno
La contestazione del rateo di un componente ad efficacia pluriennale del reddito d’impresa (nel caso specifico, l’ammortamento dell’avviamento); il fisco può contestare la deducibilità del rateo qualora il primo anno di imputazione del bene (immateri
L'accertamento del dolo specifico nel reato di omessa dichiarazione
La Cassazione si pronuncia su un caso di omessa dichiarazione, analizzando in particolare i requisiti in presenza dei quali può configurarsi dolo specifico…
Mancato deposito di documentazione in appello a pena di inammissibilità e poteri ordinatori del giudice
Il fisco che produce in appello il solo avviso di ricevimento del plico raccomandato contenente l’atto di appello notificato direttamente a mezzo posta e non recante l’indicazione della data di spedizione della raccomandata, ma non anche la fotocopia
L’utilizzo del credito IVA privo del visto di conformità
Segnaliamo un’ordinanza particolarmente significativa della Corte di Cassazione, che ha ritenuto utilizzabile il credito Iva utilizzato in compensazione, privo del visto di conformità, se il credito è effettivamente esistente, atteso che trattasi di