a volte l’accertamento anticipato è possibile, una rassegna delle casistiche in cui il Fisco può agire prima dei termini previsti dello Statuto del Contribuente
Contenzioso e processo tributario
Il contenzioso tributario è un procedimento al quale i contribuenti possono ricorrere qualora ritengano che un atto emesso nei loro confronti sia infondato o illegittimo (es: cartella di pagamento, avviso di liquidazione…).
Per far partire il contenzioso, i contribuenti devono rivolgersi alla Commissione Tributaria Provinciale di riferimento, richiedendo l’annullamento dell’atto (che potrebbe essere parziale o totale): è il cosiddetto ricorso tributario.
Aggiornamenti sul Contenzioso e Processo Tributario
In questa sezione approfondiamo le tematiche più interessanti per commercialisti, fiscalisti, avvocati tributaristi e consulenti del lavoro che si occupano di contenzioso con l’Agenzia delle Entrate o con gli Enti Locali.
Parliamo quindi di: notifiche degli atti tributari, ricorsi, contraddittorio e istituti deflattivi del contenzioso (quali la mediazione fiscale) onere della prova, reati fiscali. sentenze e sanzioni tributarie.
Affrontiamo i temi degli avvisi bonari e controlli formali, degli ISA, delle verifiche fiscali, del PVC Processo Verbale di Contestazione e delle varie tipologie di accertamento (indagini bancarie, accertamento anticipato, accertamento analitico, accertamento sintetico, accertamento induttivo, accertamento parziale, accertamento con adesione, accertamento esecutivo, spesometro etc.) oltre di autotutela e ravvedimento operoso,
Dedichiamo anche spazio al progetto di Riforma della Giustizia Tributaria, una “battaglia” che portiamo avanti da anni.
Gli argomenti sono trattati da autori di chiara fama nazionale e sempre al passo con la giurisprudenza.
Variazione di indirizzo e notifica nulla
attenzione, la notifica dell’accertamento eseguita prima del trentesimo giorno dalla variazione o modifica dell’indirizzo del contribuente è nulla
L'emendabilità della dichiarazione anche durante il contenzioso
il contribuente, alla luce dei principi costituzionali di capacità contributiva e di buona amministrazione, può emendare, anche in sede contenziosa, la propria dichiarazione fiscale, allegando errori, di fatto o di diritto, commessi nella relativa re
Giudizio di ottemperanza o esecuzione forzata – con esempio di ricorso
Al contribuente è consentito utilizzare il giudizio di ottemperanza solo in presenza di sentenza munita di statuizione di condanna?
Il processo tributario telematico: come funziona
stanno diventando operative le norme per il processo civile telematico: lo diverranno anche per il processo tributario?
La presentazione del modello 770 è sufficiente per contestare il reato di omesso versamento delle ritenute
la presentazione del modello 770 rappresenta l’elemento sufficiente per provare l’effettivo pagamento delle retribuzioni ai dipendenti e per inchiodare il datore di lavoro che ha omesso di versare all’erario le ritenute operate sulla busta paga dei d
Il principio di inerenza va sempre rispettato
in caso di contestazioni del Fisco sull’inerenza delle spese dedottte spetta al contribuente provare l’inerenza dei costi sostenuti
Se il Fisco impugna la richiesta di autotutela
è inammissibile l’atto con cui il Fisco si oppone all’istanza proposta in via di autotutela all’annullamento dell’atto impositivo in quanto l’autotutela è un potere discrezionale
Operazioni inesistenti: non bastano fattura registrata e scritture contabili regolari
per opporsi alla contestazione dell’inesistenza di un’operazione passiva, il contribuente non può limitarsi a segnalare che la fattura è stata regolarmente registrata in contabilità e pagata
I movimenti bancari vogliono la prova specifica
l’accertamento basato sulle indagini finanziarie determina un’inversione dell’onere della prova a carico del contribuente, che deve dimostrare che gli elementi desumibili dalla movimentazione bancaria non sono riferibili ad operazioni imponibili
Omesso versamento IVA: il cambiamento delle soglie di punibilità
la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 10ter D.Lgs. n. 74/2000 nella parte in cui punisce l’omesso versamento dell’IVA, dovuta in base alla relativa dichiarazione annuale, per importi non superiori, per ciascun periodo di imp
Vecchio sintetico: le prove dal contribuente
nel vecchio accertamento sintetico quali erano le prove che il contribuente poteva portare al Fisco per giustificare i presunti redditi contestati in base ai parametri di capacità contributiva?
Associazioni sportive dilettantistiche e controlli del Fisco per il regime forfetario o agevolato
Come è noto le associazioni sportive dilettantistiche godono di un regime estremamente favorevole per la determinazione del reddito e delle imposte per le attività non commerciali: analizziamo quali sono i controlli che il Fisco effettua per scoprire
La posizione del venditore di un bene, il cui valore sia stato definito ai fini dell'imposta di registro
l’accertamento in via induttiva della plusvalenza a seguito dell’accertamento del maggior valore definito ai fini dell’imposta di registro, è un tema da tempo dibattuto e che continua a generare un costante contenzioso fra contribuente ed Agenzia del
L'allegazione degli atti che motivano l'accertamento
per contestare un accertamento non basta che il contribuente dimostri l’esistenza di atti a lui sconosciuti ma deve provare che almeno una parte del contenuto di tali atti sia necessaria ad integrare la motivazione del suddetto atto impositivo
Il procedimento di correzione degli errori materiali della sentenza
in caso di errori materiali in una sentenza, il nostro ordinamento giuridico prevede un procedimento specifico per la correzione dei tali vizi
Quando il professionista dirotta i propri compensi su una società
I compensi del lavoratore autonomo non sono suddividibili con una società di servizi, se tale operazione è effettuata solo a fini di elusione fiscale.
Soccombenza processuale e spese di lite
il giudice tributario può decidere sulla determinazione delle spese di lite anche in assenza di istanza delle parti
Percentuali di ricarico sballate legittimano l'accertamento
anche in presenza di scritture contabili formalmente corrette, l’accertamento dei maggiori ricavi d’impresa può essere affidato alla considerazione della difformità della percentuale di ricarico applicata dal contribuente, soltanto quando raggiunga l
Frodi carosello: le prove a favore del Fisco
l’assenza di dotazione minima per l’effettuazione delle prestazioni da parte del cessionario-prestatore legittima presuntivamente la contestazione del Fisco che si trovi di fronte ad una frode carosello
Abuso del diritto e principio generale antielusivo
in Italia esiste un principio generale antielusivo che permette al Fisco di contestare come fattispecie di abuso del diritto tutte quelle operazioni effettuate dai contribuenti al mero scopo di ottenere un illecito risparmio d’imposta
Illegittimità dell’atto impositivo ante tempus anche negli accertamenti “a tavolino”
le fattispecie di contestazione contro l’anticipazione dell’accertamento si possono applicare anche se i verificatori non effettuano attività ispettiva presso la sede del contribuente? (a cura di Armando Mancuso)
Nuovo redditometro e doppio contraddittorio
l’omissione del cd. “contraddittorio anticipato” nel nuovo redditometro comporta la nullità oppure l’annullabilità “condizionata” dell’avviso di accertamento?
Gonfiare le schede carburante è frode fiscale
costituisce reato fiscale gonfiare o comunque falsificare le schede carburante per ridurre il carico fiscale indicando rifornimenti mai effettuati