dato che per le società di persone il periodo d’imposta coincide sempre con l’anno solare, le dichiarazioni dei redditi e ai fini IRAP, a pena di nullità, devono essere redatte sui modelli conformi a quelle approvati entro il 31 gennaio dell’anno su
IVA
L’Imposta sul Valore Aggiunto, attivata con DPR 26/10/1972 n. 633, è croce e delizia delle aziende e degli studi professionali.
L’IVA è un’imposta indiretta applicata al consumo di beni e servizi e calcolata come una percentuale del prezzo di vendita; tale imposta viene dunque pagata dal consumatore finale e raccolta dai venditori per essere poi versata allo Stato. Questo sistema fiscale si basa sul principio che chi spende di più contribuisce di più al finanziamento dei servizi pubblici.
Inizialmente concepita come imposta di semplice applicazione, anno dopo anno essa ha perso la sua semplicità a causa di continue modifiche, aggiornamenti, sostituzioni; i professionisti fiscali e le aziende possono orientarsi nel complesso mondo dell’IVA grazie ai nostri tantissimi articoli sull’IVA, aggiornati e scritti solo da professionisti del settore.
Tra gli argomenti ricordiamo: lo split payment, il reverse-charge (o inversione contabile), l’IVA per cassa, l’IVA in edilizia, il pro-rata, l’IVA nelle operazioni internazionali (con particolare attenzione alle operazioni intracomunitarie), la detrazione dell’IVA in caso di acquisti o noleggio di autovetture, le regole particolari in caso di operazioni con Paesi in black-list.
E ancora: la fatturazione elettronica, il termine per la detrazione (più volte ritoccato), le liquidazioni IVA periodiche e la dichiarazione annuale.
Da ultimo ricordiamo i reati legati all’IVA, forme di evasione fiscale che possono avere gravi conseguenze sia per gli individui sia per le aziende coinvolte (tra questi le frodi carosello, la falsa fatturazione, le dichiarazioni fraudolente etc.)
L’aliquota di base in Italia è del 22%, ma esistono aliquote ridotte per prodotti di prima necessità; qui la tabella aggiornata delle aliquote IVA in Italia e in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
Reverse charge e grande distribuzione: una sconfitta annunciata
nelle intenzioni del Governo l’estensione del reverse charge alla grande distribuzione prevista dalla Legge di Stabilità 2015 avrebbe dovuto aumentare il gettito, in quanto l’inversione contabile serve a scongiurare le frodi IVA, tuttavia era atteso
La transazione fiscale questa sconosciuta: una particolare procedura transattiva tra Fisco e contribuente, collocata nell’ambito del concordato preventivo e degli accordi di ristrutturazione
in caso di procedura concorsuale minore risulta spesso problematico gestire il debito fiscale; proponiamo un approfondimento di 11 pagine che analizza la procedura di transazione fiscale: le modalità di accesso, i tributi transigibili, i tributi escl
L'agevolazione prima casa in caso di vendita infraquinquennale, e in caso di riacquisto a titolo gratuito di altro immobile
in caso di vendita entro i cinque anni dall’acquisto dell’abitazione acquistata con l’agevolazione ‘prima casa’, quali sono gli effetti fiscali per il contribuente? Vi è possibilità di evitare la penalizzazione fiscale?
Reverse charge e servizi di pulizia: il caso delle prestazioni occasionali
si pone il problema di comprendere quando le predette prestazioni, astrattamente riconducibili in una delle attività individuate dai codici Ateco 2007 richiamati dall’Agenzia delle entrate con la predetta Circolare, si considerino poste in essere occ
Ricavi da vendite e prestazioni: guida contabile e fiscale anche in relazione alla corretta apposizione contabile nel bilancio U.E.
una guida completa di 22 pagine alla contabilità delle operazioni attive ed alle principali problematiche fiscali ai fini delle imposte dirette e dell’IVA, con esempi pratici di scritture e calcoli fiscali, facendo particolare attenzione ai casi dubb
La trasmissione telematica dei corrispettivi e prossime politiche fiscali
nel recente Convegno Nazionale dei Commercialisti l’Agenzia delle entrate ha illustrato come intende procedere ad una maggior telematizzazione delle procedure fiscali per migliorare la qualità dei controlli, tuttavia lasciando in ombra il quadro dell
Il meccanismo dello split payment: altri chiarimenti dall'Agenzia delle entrate
l’applicazione dello slit payment continua a generare dubbi; ecco altre istruzioni pratiche: l’ambito applicativo, soggetti esclusi, operazioni escluse, acquisti in Reverse Charge, operazioni con ritenuta d’acconto, regimi speciali iva, associazioni
Fattura omessa/irregolare ad opera del cedente ed omessa regolarizzazione del cessionario
Analisi delle problematiche relative ad errori od irregolarità nella fatturazione: quali sono gli obblighi e le responsabilità del cessionario (cioè di chi riceve o dovrebbe ricevere la fattura)? I casi di irregolarità della fattura, i casi errata ap
Il riaddebito fra professionisti dei servizi di pulizia dello studio: il problema reverse charge
Il riaddebito dei costi relativi al servizio di pulizia da un professionista ad un altro professionista, laddove i predetti soggetti, non uniti da vincoli associativi, utilizzino una struttura in comune, non è soggetto al reverse charge.
Agevolazioni prima casa: derogabile il termine di 18 mesi solo per forza maggiore
il contribuente che acquista la prima casa può derogare al termine di 18 mesi per trasferire la propria residenza solo a fronte di ben provate cause di forza maggiore, pena la perdita delle agevolazioni fiscali
La trasmissione telematica dei corrispettivi: vera semplificazione?
per incentivare i contribuenti ad utilizzare i sistemi telematici per la trasmissione di fatture, il Governo propone incentivi e semplificazioni di adempimenti fiscali: sono vere tali semplificazioni?
Le garanzie per ottenere il rimborso IVA
l’erogazione del rimborso IVA da parte del Fisco è subordinata alla presentazione di idonea garanzia da parte del contribuente al fine di tutelare il credito erariale: i casi di esonero dalla garanzia, la relativa durata, le garanzie specifiche per l
La descrizione della fattura è rilevante per l'inerenza
l’indicazione in fattura delle prestazioni eseguite rappresenta un requisito richiesto dal legislatore anche al fine di verificare l’inerenza dei costi per il soggetto destinatario del documento
Nota di variazioni IVA: nullità, annullamento, revoca, risoluzione, rescissione
Il comma 2 stabilisce che la facoltà di emettere nota di variazione in diminuzione può essere esercitata:
– in conseguenza di dichiarazione di nullità, annullamento, revoca, risoluzione, rescissione e simili; – per mancato pagamento in tutto o in pa
I casi di uscita dal nuovo regime forfettario
anche per i contribuenti che utilizzano il regime forfettario vi sono delle situazioni che forzano l’uscita dal regime di favore: una panoramica delle cause di esclusione da monitorare in corso d’anno
Deposito IVA: un vantaggio finanziario per gli operatori
una guida alla gestione dei beni in regime di ‘deposito IVA’ e alle modalità di calcolo dell’imposta: beni che possono e che non possono essere introdotti in un deposito IVA, gestione dei depositi, acquisti e cessioni intracomunitarie, immissioni in
Contribuenti minimi e forfettari e applicazione del reverse charge
L’applicazione del reverse charge interessa anche i contribuenti minimi e forfettari, che sono normalmente esclusi dall’applicazione e versamento dell’IVA: ecco le possibili spiacevoli conseguenze per il contribuente normalmente estraneo alla liquida
Il riscatto anticipato del leasing: disciplina ai fini delle imposte sui redditi e ai fini IVA
in caso di riscatto anticipato del leasing in corso quali sono gli effetti fiscali per l’utilizzatore: l’impatto sulle imposte dirette e su quelle indirette (IVA e registro), il caso particolare del leasing immobiliare
IVA per autovetture, autoveicoli e motocicli
Un riassunto delle problematiche IVA inerenti l’acquisto e l’utilizzo dei mezzi di trasporto: il problema della detraibilità parziale, il caso degli agenti e rappresentanti, i casi speciali (autocarri, autobus, trattori stradali, autotreni)
Reverse charge e codici ATECO: un'importante precisazione dall'Agenzia Entrate
Il riferimento ai codici ATECO presenti nella circolare dell’Agenzia entrate è da intendersi puramente indicativo per qualificare la natura delle prestazioni ricadenti nella metodologia di fatturazione del reverse charge e non ha invece carattere di
Contribuente minimo e opzione per il regime ordinario
i contribuenti di minori dimensioni che possono accedere ai regimi semplificati possono optare per l’utilizzo del regime contabile ordinario con liquidazione dell’IVA, tuttavia devono fare attenzione perchè l’opzione è vincolante per 3 anni
Regime forfettario: rettifica detrazione IVA e modello IVA 2015
i contribuenti che sono entrati nel regime forfettario nel 2015 in sede di dichiarazione IVA devono procedere alla rettifica dell’IVA a credito scomputata su cespiti e rimanenze
Reverse charge ed Enti Non Commerciali con attività parzialmente commerciale
l’applicazione del reverse charge alle realtà del terzo settore con attività mista, cioè parzialmente commerciale, può avere come effetto una liquidazione dell’IVA particolarmente complessa: appare necessario un intervento chiarificatore