Notifica alla moglie separata: è valida

Sono valide le notifiche eseguite presso il domicilio dichiarato dal contribuente, nelle mani del coniuge separato, indipendentemente dal fatto che la sottoscrizione sia avvenuta sotto la dicitura “moglie convivente”.

Indebita compensazione: la prova risiede nell'F24

La confisca allargata nei reati tributari

La responsabilità dello spedizioniere doganale

L'opposizione all'esecuzione in ambito tributario

Le questioni che riguardano gli atti dell’esecuzione forzata tributaria successivi alla notifica della cartella o dell’intimazione di pagamento, devono essere fatte valere dinanzi al giudice ordinario, in funzione di giudice dell’esecuzione.