La Corte Cassazione ha riconosciuto la deduzione forfettaria dei costi in accertamenti basati su prelevamenti bancari non giustificati, in linea con le previsioni della Corte Costituzionale, secondo la quale, anche in accertamenti analitico-induttivi
Contenzioso e processo tributario
Il contenzioso tributario è un procedimento al quale i contribuenti possono ricorrere qualora ritengano che un atto emesso nei loro confronti sia infondato o illegittimo (es: cartella di pagamento, avviso di liquidazione…).
Per far partire il contenzioso, i contribuenti devono rivolgersi alla Commissione Tributaria Provinciale di riferimento, richiedendo l’annullamento dell’atto (che potrebbe essere parziale o totale): è il cosiddetto ricorso tributario.
Aggiornamenti sul Contenzioso e Processo Tributario
In questa sezione approfondiamo le tematiche più interessanti per commercialisti, fiscalisti, avvocati tributaristi e consulenti del lavoro che si occupano di contenzioso con l’Agenzia delle Entrate o con gli Enti Locali.
Parliamo quindi di: notifiche degli atti tributari, ricorsi, contraddittorio e istituti deflattivi del contenzioso (quali la mediazione fiscale) onere della prova, reati fiscali. sentenze e sanzioni tributarie.
Affrontiamo i temi degli avvisi bonari e controlli formali, degli ISA, delle verifiche fiscali, del PVC Processo Verbale di Contestazione e delle varie tipologie di accertamento (indagini bancarie, accertamento anticipato, accertamento analitico, accertamento sintetico, accertamento induttivo, accertamento parziale, accertamento con adesione, accertamento esecutivo, spesometro etc.) oltre di autotutela e ravvedimento operoso,
Dedichiamo anche spazio al progetto di Riforma della Giustizia Tributaria, una “battaglia” che portiamo avanti da anni.
Gli argomenti sono trattati da autori di chiara fama nazionale e sempre al passo con la giurisprudenza.
La casella PEC piena blocca la notifica
La Cassazione affronta divergenze sull’efficacia della notifica PEC “casella piena”. Un orientamento vede la notifica perfezionata nonostante la casella piena, attribuendo la responsabilità al destinatario. Un altro richiede la notifica fisica se la
Termine decadenziale lungo solo per i crediti inesistenti
Le Sezioni Unite della Cassazione hanno stabilito che solo i crediti d’imposta inesistenti, non verificabili formalmente, hanno un termine di decadenza di otto anni per l’accertamento, a differenza dei crediti non spettanti. Tale distinzione influisc
La Cassazione apre alle prove di resistenza dell’accertamento sintetico
La Corte di Cassazione ha ampliato lo spettro delle prove contrarie di cui il contribuente dispone per avversare le congetture reddituali, ma tale intervento non basta per salvare l’accertamento sintetico dalle tutte le incongruenze che lo inficiano.
Ricorsi per contributi Covid negati: porte chiuse ai commercialisti
Una recentissima sentenza della Corte di Cassazione afferma un principio che rischia di complicare la strada del riconoscimento del contributo Covid non ricevuto per motivi burocratici e non di diritto: il contenzioso deve essere svolto di fronte al
Accertamento IMU invalido senza determina
In tema di accertamento IMU, il Comune è tenuto a depositare il provvedimento dirigenziale che attribuisce il potere di sottoscrizione dell’atto impositivo, non limitandosi alla sola indicazione dell’autorizzazione, pena l’invalidità della sottoscriz
Il ravvedimento operoso speciale al rush finale del 20 dicembre 2023
Con la possibilità di perfezionare il ravvedimento operoso speciale di cui alla Legge di bilancio 2023 entro il prossimo 20 dicembre 2023, torna di attualità il dettato normativo allora predisposto. Facciamo il punto, quindi, sull’imminente scadenza.
Farinometro e presunzioni fiscali per le pizzerie
In caso di accertamento analitico induttivo il Fisco fa uso di presunzioni per ricostruire ricavi e reddito dei contribuenti. Ecco come per le pizzerie viene sdoganato il farinometro: dal consumo di farina si possono ricostruire le lizze in nero.
La Cassazione torna sull’impugnabilità dell’estratto di ruolo
L’ennesima decisione della Cassazione ribadisce la non impugnabilità dell’estratto di ruolo, rilevando che nel caso di impugnazione dello stesso difetta l’interesse ad agire (inteso come il vantaggio concreto ed attuale che vuole conseguire il contri
Reverse charge: sanzioni applicabili per omessa registrazione delle autofatture
Oggi analizziamo un caso particolare, ma sentito, di sanzioni tributarie: quello relativo alla omessa emissione e registrazione di autofatture per operazioni in regime di reverse charge.
Una recente sentenza di Cassazione tratta l’inesatta registrazi
La cessione dei crediti IVA
La Corte di Cassazione ha recentemente stabilito che la cessione del credito IVA comporta il subingresso del cessionario nella posizione del cedente, mantenendo inalterati i termini del rapporto da cui il credito origina.
La sentenza oggetto di anali
Casella PEC piena: cosa succede alle notifiche?
La Corte di Cassazione ha affrontato la problematica della mancata ricezione di atti processuali via PEC a causa della saturazione della casella.
Emergono due orientamenti: l’obbligo di rinnovare la notifica al domicilio fisico e l’interpretazione ch
Appello tributario: l’importanza dei motivi specifici
Nel processo tributario, l’appello è valido anche se sintetico e ripropone argomentazioni già esposte in primo grado. L’importante è che chiarisca le ragioni di dissenso e le parti impugnate del provvedimento. Non è necessario indicare specificamente
Notifica di cartella al socio di una società estinta
Tra la società di capitali ed i soci non appare configurabile un rapporto di solidarietà in ordine al pagamento dei debiti tributari.
Soltanto a seguito dell’estinzione della società i creditori, tra cui il Fisco, possono agire nei confronti dei soci
La condanna a reati tributari nega l’ammissione al gratuito patrocinio
Una recente sentenza nega l’accesso al gratuito patrocinio ad un soggetto colpevole di reati tributari per omesso versamento IVA. Esaminiamo le criticità che può innescare la decisione della Cassazione.
La motivazione degli atti impositivi dopo la delega fiscale
Dedichiamo questo intervento a uno degli aspetti principali della Riforma Fiscale in corso di approvazione: come cambierà la motivazione degli atti impositivi? Vediamo le differenze fra l’attuale situazione e le proposte in arrivo
Le regole per emettere la nota di credito: il caso della fattura per acconto poi stornata
Analizziamo il caso pratico di uno storno per forniture non effettuate, a fronte di un acconto versato dal cliente, corretto tramite nota di credito.
Sulla moratoria dei termini fiscali per le vittime di estorsione o usura
Per le vittime di estorsione o usura è prevista una specifica moratoria dei termini fiscali, in aggiunta al Fondo di solidarietà dedicato e gestito dal Ministero dell’Interno.
Vediamo quando scattano e quanto durano i termini sospesi per i versamenti
Istanza di autotutela: è un rimedio per il contribuente?
L’autotutela è una pratica comune nei rapporti tra Fisco e contribuenti, tuttavia spesso l’istanza di autotutela rischia di non avere gli effetti dovuti. Approfondiamo quali sono i limiti attuali di tale istituto.
Riforma fiscale 2023: scompare la mediazione
La riforma fiscale in atto prevede l’abolizione della mediazione nel contenzioso tributario, a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo.
Si tratta di una innovazione importante da ben valutare perché va a stravolgere l’iter p
Accertamento analitico induttivo: per le pizzerie arriva il farinometro
Le possibilità di difesa avverso il “farinometro” ossia avverso l’accertamento analitico induttivo nei confronti di una pizzeria basato sul consumo di farina…
Operazioni soggettivamente inesistenti: le società cartiere
Torniamo sui casi di contestazione di operazioni soggettivamente inesistenti, con particolare focus sull’evasione IVA: questa volta per l’acquisto di autovetture da società cartiere.
Contributo Unificato Tributario: natura fiscale
La Cassazione a Sezioni Unite ha chiarito la natura giuridica del contributo unificato, dovuto in ogni processo dal soggetto che propone azione giudiziale, ed ha sancito la natura fiscale dello stesso e che tutte le controversie inerenti alla richies
L’atto di recupero (prima e dopo la Delega Fiscale)
La delega fiscale ha modificato sostanzialmente la normativa dell’atto di recupero. Prima di commentare ed analizzare le modifiche previste, vediamo come è disciplinato oggi l’istituto.