Le presunzioni rappresentano uno strumento centrale nell’accertamento tributario, in quanto consentono di ricostruire fatti economici e fiscali sulla base di elementi indiziari, con diversa forza probatoria a seconda della loro qualificazione. Nel se
Contenzioso e processo tributario
Il contenzioso tributario è un procedimento al quale i contribuenti possono ricorrere qualora ritengano che un atto emesso nei loro confronti sia infondato o illegittimo (es: cartella di pagamento, avviso di liquidazione…).
Per far partire il contenzioso, i contribuenti devono rivolgersi alla Commissione Tributaria Provinciale di riferimento, richiedendo l’annullamento dell’atto (che potrebbe essere parziale o totale): è il cosiddetto ricorso tributario.
Aggiornamenti sul Contenzioso e Processo Tributario
In questa sezione approfondiamo le tematiche più interessanti per commercialisti, fiscalisti, avvocati tributaristi e consulenti del lavoro che si occupano di contenzioso con l’Agenzia delle Entrate o con gli Enti Locali.
Parliamo quindi di: notifiche degli atti tributari, ricorsi, contraddittorio e istituti deflattivi del contenzioso (quali la mediazione fiscale) onere della prova, reati fiscali. sentenze e sanzioni tributarie.
Affrontiamo i temi degli avvisi bonari e controlli formali, degli ISA, delle verifiche fiscali, del PVC Processo Verbale di Contestazione e delle varie tipologie di accertamento (indagini bancarie, accertamento anticipato, accertamento analitico, accertamento sintetico, accertamento induttivo, accertamento parziale, accertamento con adesione, accertamento esecutivo, spesometro etc.) oltre di autotutela e ravvedimento operoso,
Dedichiamo anche spazio al progetto di Riforma della Giustizia Tributaria, una “battaglia” che portiamo avanti da anni.
Gli argomenti sono trattati da autori di chiara fama nazionale e sempre al passo con la giurisprudenza.
Società di comodo: la presunzione si può superare anche in giudizio
Una recente pronunzia della Cassazione ci offre l’opportunità per riprendere il tema dell’onere della prova nel caso in cui si chieda la disapplicazione della normativa sulle società non operative (o di comodo) al proprio caso particolare.
Per la sanatoria anni 2019-2023 tutto rimandato al 2026
Per chi entro oggi aderisce al CPB 2025 – 2026 ci sarà la possibilità sanare/condonare il quinquennio 2019 – 2023. Attenzione! Non è possibile anticipare il versamento, e quindi l’adesione, alla sanatoria già nel 2025, si deve aspettare il 1′ Gennaio
La prova presuntiva nel processo tributario
Una recente sentenza di Cassazione chiarisce il valore delle prove presuntive nel processo tributario: quando gli elementi documentali sono gravi, precisi e concordanti, il giudice non può richiedere ulteriori accertamenti all’Amministrazione. Spetta
Lo scambio delle prove tra penale e tributario
Il rapporto tra processo penale e tributario è tutt’altro che lineare: documenti e informazioni raccolti in un’indagine fiscale possono confluire nel procedimento penale, così come gli atti acquisiti in sede giudiziaria possono alimentare l’accertame
Il principio della lex mitior si applica anche alle sanzioni formalmente amministrative ma sostanzialmente penali
La Corte di Giustizia UE ha affrontato il tema della legge più favorevole, interrogandosi se il principio della lex mitior, tipico del penale, possa estendersi anche a sanzioni che, pur definite amministrative, incidono come vere e proprie pene. La q
Motivazione per relationem: validità e limiti negli avvisi di accertamento
Quando un avviso di accertamento rinvia al verbale della Guardia di Finanza, la motivazione per relationem è valida se consente al contribuente di comprendere chiaramente la pretesa fiscale. Non si richiede una valutazione autonoma dell’ufficio se il
Il preavviso di fermo è impugnabile dinanzi al Giudice Tributario
Il preavviso di fermo amministrativo rappresenta un avviso anticipato della procedura esecutiva, attraverso cui il contribuente viene informato della pretesa dell’ente impositore. Pur non essendo sempre elencato tra gli atti impugnabili, può essere c
Accertamento induttivo e riconoscimento dei costi
Quando il fisco emette un accertamento induttivo, oltre a quantificare i ricavi non dichiarati dal contribuente, deve riconoscere anche una quota forfettaria dei costi considerati necessari alla produzione del reddito
Ravvedimento speciale attenzione alla scadenza del 30 Settembre 2025
Entro il 30 settembre 2025 i contribuenti interessati possono aderire al Concordato preventivo Biennale per il periodo 2025 – 2026 e aderire al Ravvedimento speciale. Un ripasso deli vantaggi e dei rischi della sanatoria
I termini di decadenza degli accertamenti dopo le ultime novità normative
Proponiamo una bussola per orientarsi nell’ambito della decadenza degli anni di accertamento del Fisco, alla luce delle modifiche contenute nel decreto che ha reintrodotto il cosiddetto “ravvedimento per annualità ancora accertabili”, volgarmente rav
La Cassazione stoppa il Fisco sui controlli automatici
La Cassazione delimita i confini del controllo automatizzato IRAP: non è possibile rettificare l’aliquota applicata dal contribuente basandosi su un diverso inquadramento dell’attività, come nel caso delle aliquote maggiorate per attività finanziarie
Quando l’Agenzia è obbligata al contraddittorio preventivo
Il contraddittorio preventivo e la prova di resistenza sono strumenti chiave per garantire equità nell’azione dell’Amministrazione fiscale. La prova di resistenza riguarda fatti concreti che avrebbero potuto cambiare l’esito dell’atto. Le recenti sen
Bancarotta fraudolenta anche in caso di omessi versamenti
Il protratto mancato pagamento di imposte e contributi da parte di un amministratore può configurare bancarotta fraudolenta. Non si tratta solo di evasione fiscale, ma di una condotta dolosa che aumenta prevedibilmente il debito e può portare al fall
Verifiche fiscali presso il domicilio delle persone giuridiche o presso i locali adibiti all’attività professionale
La Corte europea dei diritti dell’uomo ha censurato l’Italia per l’eccessiva discrezionalità delle verifiche fiscali nei locali aziendali e professionali, ritenendole lesive della vita privata. La decisione solleva interrogativi sulla tutela dei cont
La presunzione della distribuzione dell’utile ai soci, modificata dalla legge delega 111/2023
La presunzione che il maggior utile delle società di capitali sia automaticamente distribuito ai soci genera scenari complessi: costi indeducibili, prove impossibili e rischio di doppia tassazione. La giurisprudenza e le recenti riforme mirano a dist
Avviso di intimazione e prescrizione della originaria pretesa impositiva
L’intimazione di pagamento può davvero congelare ogni difesa del contribuente? Ricevere un’intimazione di pagamento non è un semplice sollecito, ma un atto con valore autonomo, capace di segnare un punto di non ritorno. Se non viene impugnato entro i
Il falso in bilancio tra autonomia e continuazione: la svolta della Cassazione verso il paradigma della serialità criminosa
La Cassazione opera una rivoluzione interpretativa nel diritto penale societario: secondo una recente sentenza, ogni bilancio contenente dati non veritieri costituisce un reato autonomo di falso in bilancio, abbandonando definitivamente la teoria del
Consegna dell’atto a persona di famiglia: quali tutele per il contribuente in caso di attestazioni (ritenute) mendaci del messo notificatore?
Cosa accade se un atto viene consegnato a un sedicente familiare del destinatario? È davvero valida la notifica? E quali strumenti ha il contribuente per contestare dichiarazioni ritenute false da parte del notificatore? Un’analisi delle possibili di
Il principio di proporzionalità delle sanzioni fiscali deve essere rispettato dall’Agenzia Entrate
L’applicazione automatica delle sanzioni per decadenza dai piani di rateazione può rivelarsi ingiusta: quando non c’è alcun danno erariale, la misura della sanzione appare sproporzionata rispetto al comportamento collaborativo del contribuente. La Co
Competenza fiscale dei risarcimenti
Quando imputare a bilancio i costi o i proventi derivanti da un risarcimento? Non basta l’esecutività di una sentenza di primo grado per parlare di “certezza” del costo. Solo quando il contenzioso assume una fisionomia definitiva – sia nell’an che ne
Contratti a termine: causale tra le parti valida fino al 31 dicembre 2026
La disciplina dei contratti a termine oltre i 12 mesi resta un terreno complesso, tra esigenze aziendali e tutele del lavoratore. È stata prorogata la possibilità per le parti di individuare direttamente nel contratto le ragioni tecnico-organizzative
Crediti derivanti da bonus edilizi: divieto di compensazione con tributi iscritti a ruolo
I crediti derivanti dai bonus edilizi non possono essere utilizzati per saldare debiti risultanti da cartelle esattoriali. Anche se spesso impiegati per compensazioni fiscali, la loro applicazione ai ruoli è bloccata, creando situazioni di contrasto
Fatture emesse ma senza incasso: effetti del principio di cartolarità IVA
Anche in assenza di pagamento effettivo, l’IVA riportata in fattura resta dovuta se non si interviene tempestivamente per correggere l’errore. Chi emette una fattura per operazioni inesistenti o non imponibili è comunque obbligato a versare l’imposta