in caso di accertamento induttivo legittimamente emesso si realizza un’inversione dell’onere della prova e spetta al contribuente documentare che le presunzioni utilizzate dal Fisco non sono valide ai fini probatori di un maggior reddito
Accertamento induttivo
L’accertamento induttivo vero e proprio (art. 39, c. 2, DPR n. 600/1973) scatta, per le imprese, in presenza di contabilità inattendibile: l’Amministrazione finanziaria può quindi prescindere, in tutto o in parte, da quanto si potrebbe evincere dalle scritture contabili e determinare il reddito mediante presunzioni, anche non dotate dei requisiti di gravità, precisione e concordanza.
I requisiti di gravità, precisione e concordanza delle presunzioni considerate sono invece necessari nel caso dell’accertamento analitico-induttivo, ovvero dell’analisi voce per voce del bilancio contabile redatto dall’impresa.
In questa pagina raccogliamo tutti i nostri approfondimenti in materia di accertamento induttivo.
La ricostruzione induttiva arbitraria: il contribuente può vincere
in caso di accertamento induttivo che presenta una ricostruzione arbitraria non collegata alla realtà aziendale (nel caso in esame si tratta di percentuali di ricarico sballate), il contribuente può riuscire a far correggere/annullare l’avviso di acc
Il principio di capacità contributiva limita il Fisco nella scelta dell’accertamento analitico o induttivo
nell’attività di verifica vi è un sostanziale obbligo di scegliere il metodo di accertamento – analitico o induttivo – che, meglio degli altri, riesca ad individuare la reale capacità contributiva del contribuente
Stabilimenti balneari: arriva l'ombrellometro!
L’Agenzia delle entrate ha elaborato un nuovo strumento di accertamento analitico-induttivo per controllare gli stabilimenti balneari: l’ombrellometro. In questo articolo, partendo da una recente sentenza di Cassazione, vediamo come viene utilizzato
Legittimo l’accertamento induttivo in caso di dichiarazione presentata oltre i 90 giorni dalla scadenza dei termini
in caso di omessa presentazione della dichiarazione nel termine di 90 giorni il contribuente si espone al rischio di un accertamento induttivo, anche se presenta la dichiarazione dopo i 90 giorni
La riduzione delle percentuali di ricarico fra le annualità determina l'antieconomicità
in caso di accertamento analitico-induttivo svolge un ruolo fondamentale l’analisi delle percentuali di ricarico applicate dal contribuente: in caso di valori differenti fra le varie annualità il fisco può essere legittimato a ricalcolare le percentu
Fiscus di Marzo: la stagione dei bilanci
siamo a fine marzo, è tempo di bilanci…. in questo numero di Fiscus proponiamo una carrelata di articoli che riguardano alcuni degli aspetti da attenzionare nei bilanci in chiusura ed in corso di approvazione
L'accertamento analitico-induttivo non è sempre applicabile
Analizziamo i casi in cui non è possibile da parte dell’Agenzia delle entrate utilizzare lo strumento dell’accertamento analitico-induttivo; tale strumento è uno degli attuali cavalli di battaglia in fase di controllo ma l’articolo contiene spunti u
Accertamento fiscale e lavoratori in nero: piccoli importi non consentono l'induttivo
la presenza di 2 lavoratori in nero su 49, e per un totale di pochi euro, non giustifica un accertamento induttivo
Accertamento induttivo nullo se emesso sulla base di fatture incomplete
l’accertamento induttivo è nullo se l’ufficio finanziario lo emette sulla base di fatture incomplete: in particolare per la ricostruzione induttiva il Fisco deve basarsi su una documentazione completa ed esaustiva sull’attività del contribuente accer
Fatture incomplete e legittimità dell'accertamento induttivo
l’incompletezza delle fatture non porta automaticamente alla legittimità dell’accertamento induttivo. Se non è ricostruito il reddito in maniera veritiera, l’accertamento induttivo su fatture incomplete si può annullare.
La cassa negativa: cosa accade in caso di verifica fiscale?
Il saldo di cassa non può mai essere negativo, tuttavia a volte capita che la contabilità lo evidenzi; in questi casi l’errore contabile attrae inevitabilmente un accertamento induttivo ma vediamo anche quali possono essere le concrete prove contrari
Sul valore delle presunzioni nel contenzioso tributario
Partendo da un caso di accertamento induttivo, cerchiamo di capire quale può essere il valore che le presunzioni (meglio gli elementi presuntivi) giocano a favore del Fisco in caso di accertamento e successivo contenzioso tributario – il fisco fa mol
I finanziamenti soci si presumono onerosi
il finanziamento effettuato dai soci alla società si presume a titolo oneroso; il problema è particolarmente rilevante nelle società a ristretta base; è molto importante far risultare che il versamento è stato fatto ad altro titolo. Anche la rinuncia
Accertamento induttivo ad attività commerciali e pubblici esercizi: linee di difesa
le modalità di ricostruzione analitico-induttiva del reddito sono sempre in voga nei controlli su attività commerciali e pubblici esercizi: in questi casi diventano importantissime le presunzioni che il fisco usa per desumere induttivamente il reddit
Vendite su eBay e altre piattaforme ecommerce: quando bisogna aprire partita IVA?
I presupposti di commercialità delle attività imprenditoriali con distinzione tra profili civilistici e fiscali: alcuni fondamentali principi da valutare per capire se l’attività occasionale rileva ai fini fiscali per l’apertura della partita IVA.
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La contabilità in nero è un valido indizio per l'accertamento induttivo
Un particolare caso di contenzioso: il documento extracontabile, sulla cui base il Fisco ha emesso l’avviso di accertamento per violazione dell’imposta di bollo, è stato allegato agli atti di causa dal ricorrente; dallo stesso documento può desumersi
L'assenza di scritture di magazzino permette l'accertamento induttivo
se il contribuente non esibisce o non tiene nei modi prescritti dalla Legge le scritture di magazzino il Fisco può legittimamente utilizzare l’accertamento induttivo
Gestione antieconomica: l'Agenzia delle Entrate non può contestare le scelte imprenditoriali!
Spesso il fisco sostiene l’antieconomicità di un’attività ma necessita un riscontro effettivo, operato sulla base di gravi e precise incongruenze, verificate in sede di accertamento ed eventualmente non chiarite dal contribuente, quali ad esempio… ve
La percentuale di ricarico irrisoria è indice di antieconomicità della gestione
la contenuta percentuale di ricarico sui prodotti venduti può essere indice di gestione antieconomica da parte dell’imprenditore: percentuali di ricarico troppo basse e fuori mercato generano nell’Agenzia Entrate il sospetto che esistano ricavi in ne
Verifica fiscale: i documenti informatici acquisiti sono elementi probatori
in caso di contabilità parallela o i nero, è sempre più comune che tale documentazione sia conservata su supporto informatico: il Fisco può legittimamente usare i supporti tecnologici o la documentazione informatica come elementi probatori a favore d
Percentuali di ricarico e attività di gioielleria | Sentenza CTP Lecce
Un caso di accertamento analitico induttivo basato sulle percentuali di ricarico applicate da una gioielleria.
Quando il tovagliometro va a favore del contribuente – Sentenza della CTR di Roma
Il difensore Fabrizio Germani segnala questa sentenza della C.T.R. di Roma, in cui il tovagliometro va a favore del contribuente.
I presupposti per il tovagliometro
uno dei metodi accertamento induttivo più utilizzati contro i ristoranti è il cosidgetto “tovagliometro”: analizziamo i presupposti per tale tipo di accertamento e le modalità con cui il Fisco può desumere fatturato ed utili non dichiarati dal contri