tovagliometro, bottigliometro sono alcuni dei nomi con cui vengono chiamate le tecniche di ricostruzione dei ricavi nelle attività del settore della ristorazione: il Fisco ricalcola il conto economico basandosi sugli ingredienti utilizzati, per dimostrare l'incongruità dei dati riguardanti il numero di coperti o l'utilizzo di materie prime e servizi. In questo articolo di 10 pagine offriamo una panoramica di tali metodologie di controllo
Come è noto, ormai da diversi anni, l’Amministrazione finanziaria procede al controllo dell’attività dei ristoratori, attraverso gli stessi ingredienti utilizzati dagli imprenditori (pasta, tovaglioli, bottiglie, caffè, acqua...), valorizzando, altresì, l’utilizzo dei tavoli, e gli eventuali acquisti in nero (tipico l’acquisto di pesce), ovvero la manodopera in nero.
In pratica, i verificatori si sostituiscono al ristoratore, calcolando i ricavi che ne derivano dall’utilizzo della materia prima ovvero dei beni strumentali.
Il controllo dei verificatori, diretto alla ricos
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