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LINEA GUIDA N. 3/2021
Le Criptovalute nell'ordinamento nazionale:
inquadramento dell'istituto e questioni in ambito civilistico e tributario
Formato: PDF
N. pagine: 34
Pubblicazione: Luglio 2021
INTRODUZIONE
Negli ultimi anni le criptovalute hanno assunto sempre maggiore rilievo nell’economia globale, con un "approccio" a tale strumento anche da parte dei c.d. "piccoli risparmiatori". Ed infatti ultimamente si assiste ad un andamento esponenziale nell’utilizzo e acquisto di queste "rappresentazioni digitali di valore".
Tuttavia al sempre maggiore utilizzo delle criptovalute corrisponde tuttora una scarsa regolamentazione di tale "fenomeno", che determina delle forti criticità, sia a livello civilistico che, in particolar modo, fiscale.
Con la presente Linea Guida si prenderà quindi in considerazione la caratterizzazione delle criptovalute, al pari delle principali problematiche per gli operatori, esaminandone il relativo trattamento sia a livello giuridico che in termini di adempimenti tributari.
INDICE
1. Premessa: la blockchain come "base" di funzionamento delle criptovalute
2. Il "fenomeno" delle criptovalute, i token, le Initial Coin Offering (ICO) e il "focus" sugli Stati esteri
3. Cenni sull’inquadramento giuridico delle criptovalute: la disciplina antiriciclaggio italiana
4. La "questione fiscale" delle criptovalute nell’imposizione diretta
5. Criptovalute e monitoraggio fiscale: l’adempimento dichiarativo del contribuente tra fraintendimenti amministrativi e corretto inquadramento della fattispecie
6. Conclusioni
COS'È NOMOS
Nell’antica Grecia si riteneva che la legge – il nòmos – fosse un elemento essenziale per la prosperità perché esprimeva la volontà degli dei. Successivamente i nòmoi, le leggi fatte dall’uomo per gli uomini, sono cadute nel pieno dominio della volontà umana. Oggi, probabilmente, invece, si assiste ad una prevaricazione della normatività tecnica rispetto a quella giuridica.
Con il progetto di questo Centro di ricerca tributaria – denominato, appunto, Nomos – si vuole rimettere la legge al centro dell’attività interpretativa degli operatori del diritto tributario. Questo nell’ottica di fornire – proprio attraverso l’interpretazione delle norme e dei principi – un valido supporto per la soluzione delle varie problematiche a tutti gli “attori” delle vicende tributarie.
L’attività di formazione rivolta ai professionisti e alle aziende, nonché la crescita della cultura tributaria, anche attraverso il rilascio di specifici pareri e di “Linee Guida”, rappresentano ulteriori obiettivi primari del Centro di ricerca Nomos.
Il Comitato Scientifico di Nomos, coordinato da Dario Deotto, risulta composto da:
- Lelio Cacciapaglia,
- Andrea Carinci,
- Dario Deotto,
- Luigi Lovecchio,
- Massimo Sirri,
- Ennio Vial,
- Stefano Zanardi.