Dal 1° gennaio 2020 i crediti IVA infrannuali potranno essere non solo utilizzati in compensazione o essere richiesti a rimborso ma anche essere ceduti.
A seguito della recente modifica ad opera del Decreto Crescita, infatti, è stata resa possibile
Dal 1° gennaio 2020 i crediti IVA infrannuali potranno essere non solo utilizzati in compensazione o essere richiesti a rimborso ma anche essere ceduti.
A seguito della recente modifica ad opera del Decreto Crescita, infatti, è stata resa possibile
Quanto si paga per il ravvedimento della dichiarazione Iva entro i 90 giorni? Rispondiamo brevemente ai dubbi del lettori e sveliamo un’incongruenza dell’attuale sistema sanzionatorio: la dichiarazione integrativa costa di più di una dichiarazione ta
In seguito alla proroga concessa dal Governo, è possibile versare le imposte sui redditi 2018 entro il 30 Settembre 2019 (prima era il 30 Giugno). Ma gli interessi sul saldo IVA 2018, dovuti per il periodo tra il 16 marzo e il 30 giugno, vanno calcol
In questo numero di Fiscus puntiamo il mouse su due delle principali scadenze di fine aprile: l’approvazione del bilancio e la dichiarazione IVA.
INDICE DEGLI INTERVENTI
L’approvazione del bilancio 2018 di Devis Nucibella
Dall’utile di esercizio al
Con l’avvicinarsi della scadenza della trasmissione della Dichiarazione Iva 2019, ci si domanda se può essere vantaggioso regolarizzare l’omessa dichiarazione dell’anno precedente.
In questo intervento cercheremo di fornire un quadro sulla possibilit
Presentando la dichiarazione IVA prima della scadenza e optando per il riporto a nuovo del credito (così da poter compensare il credito risultante in F24 il successivo 16 aprile), è possibile revocare parzialmente la scelta mantenendo l’importo neces
Il modello IVA BASE offre l’opportunità di rendere disponibile una versione semplificata del modello di dichiarazione annuale da riservare ai contribuenti che nel corso dell’anno hanno determinato l’imposta secondo le regole generali previste dalla d
Dedichiamo il numero di Febbraio di Fiscus a due degli adempimenti più caldi del mese: la dichiarazione IVA e la Pace Fiscale
ELENCO DEI CONTRIBUTI
Rimborso e compensazione IVA 2018
IVA all’importazione in caso di “depositi virtuali”
Imposta di bollo
Per i contribuenti che accedono al regime forfettario nel 2019 (proveniendo dal regime “ordinario”) si apre il problema della rettifica IVA, da effettuare nella prossima dichiarazione IVA con pagamento di eventuali somme dovute il prossimo 18 marzo.
Approvati il Modello Iva/2019 e il modello Iva Base/2019 con le relative istruzioni concernenti le dichiarazioni relative all’anno 2018 da presentare ai fini dell’imposta sul valore aggiunto. In questo articolo tracciamo le novità di tali modelli ris
L’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica dal 1° gennaio scorso ha distolto l’attenzione degli operatori da altri temi fiscali di assoluto interesse. Uno di questi è rappresentato dalla dichiarazione annuale Iva relativa al 2018 (M
E’ possibile che i contribuenti ricevano, all’inizio dell’anno 2019, fatture riguardanti operazioni del precedente anno 2018. In tali ipotesi l’imposta sul valore aggiunto potrà essere considerata in detrazione con decorrenza dal mese di gennaio 2019
La cessione del credito rappresenta uno degli istituti attraverso cui è facilmente ottenibile della liquidità immediata per le imprese. Solo il credito Iva emergente dalla dichiarazione annuale può essere ceduto. Ai fini della cessione del credito Iv
Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha fissato le modalità con cui l’Amministrazione finanziaria mette a disposizione del contribuente e della Guardia di finanza le presunte anomalie relative all’omessa presentazione della dichiarazione IVA per l
La neutralità dell’imposizione armonizzata sul valore aggiunto comporta che, pur in mancanza di dichiarazione annuale, l’eccedenza d’imposta, risultante da dichiarazioni periodiche e regolari versamenti per un anno e dedotta entro il termine previsto
In vista della scadenza della dichiarazione IVA segnaliamo alcune valutazioni da fare in tema di detraibilità su operazioni venute meno in tutto o in parte nel 2017, quelle che ad esempio generano le note di credito
A grande richiesta dei nostri lettori ricordiamo che è possibile ravvedere le Lipe (comunicazioni delle LIquidazioni PEriodiche trimestrali) anche all’interno della dichiarazione IVA da presentare entro fine mese di aprile
La Corte di Giustizia Europea è tornata ancora una volta sul tema della detrazione Iva e sul riconoscimento del predetto diritto che rappresenta una condizione essenziale al fine della concreta attuazione del principio di neutralità del tributo. I gi
La Cassazione ha riconosciuto l’esistenza del credito IVA anche laddove il contribuente abbia omesso la presentazione della dichiarazione annuale, se in grado di dimostrare la sussistenza dei requisiti sostanziali. In questo caso l’onere della prova
In caso di omissioni formali da parte del cedente, il cessionario ha diritto a detrarre l’IVA sugli acquisti?
La dichiarazione IVA 2018 sta rivelando alcune complessità a causa delle novità entrate in vigore nel 2017, ad esempio le nuove modalità di controllo e liquidazione dei versamenti periodici. In questo numero di Fiscus puntiamo il mouse su alcuni deg
Cosa succede se si cambia in corso d’opera la modalità di calcolo dell’acconto IVA? Cosa va comunicato al Fisco in dichiarazione annuale (ad esempio nella dichiarazione IVA 2018)? La scelta tra i diversi metodi possibili per il calcolo dell’acconto p
Le novità arrivate nel 2017 stanno seminando una serie di dubbi sulla gestione della Dichiarazione annuale IVA in caso di omessi versamenti durante l’anno: in questo articolo proponiamo un rapido ripasso delle istruzioni di compilazione del rigo VL30
Ci sono stati segnalati dubbi su come gestire il dato da indicare nel rigo VH17 della dichiarazione IVA 2018, in particolare se il versamento dell’acconto è stato inferiore a quanto dovuto