A grande richiesta dei nostri lettori ricordiamo che è possibile ravvedere le Lipe (comunicazioni delle LIquidazioni PEriodiche trimestrali) anche all’interno della dichiarazione IVA da presentare entro fine mese di aprile
Come è noto, l’istituto del ravvedimento operoso si applica a tutte le infrazioni fiscali per le quali esso non sia esplicitamente vietato.
Pertanto, anche la correzione delle cosiddette “Lipe” (Comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA) può essere fatta consentendo la fruizione dell’istituto.
E’ altrettanto noto che l’Agenzia delle Entrate, con la innovativa Risoluzione 104/17, ha permesso che in caso di Lipe errata, sia possibile sanare tale irregolarità, oltre che nella maniera canonica, ossia ripresentando la Lipe, anche in sede di dichiarazione Iva.
A tal fine, il quadro VH è stato “sacrificato” all’uso, prevedendone la compilazione, come descritto nelle istruzioni alla dichiarazione Iva, nel solo caso in cui si debba rettificare una Lipe già inviata.
Tale possibilità, come detto estremamente utile agli addetti ai lavori, ha ingenerato qualche dubbio tra gli stessi, in tema di sanzione.
In particolare, ci si è chiesto, ad esempio, in presenza di quattro comunicazioni liquidazioni periodiche omesse, se la sanzione debba essere solo una, oppure quattro (una per ciascuna omessa).
Al riguardo, non c’è dubbio che la sanzione debba essere commisurata alle infrazioni, che nel caso di cui all’esempio sono quattro, a nulla rilevando le modalità con cui l’omissione venga sanata (con Lipe apposita o in dichiarazione Iva). Pertanto, nel caso di specie, il contribuente dovrà procedere, se vuole fruire del ravvedimento, al pagamento di quattro sanzioni ridotte a 1/9 o 1/85 in base al termine in cui il versamento verrà effettuato.
Si sottolinea come l’istituto del “cumulo giuridico” non si applica in nessun caso alla fattispecie di ravvedimento operoso, circostanza che da sempre ha il suo peso nella valutazione della opportunità di effettuare i ravvedimenti, soprattutto in ambito Iva.
17 aprile 2018
Danilo Sciuto
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