il credito erariale per la riscossione dell’imposta già accertata è soggetto non al termine breve di prescrizione quinquennale, ma al più lungo termine decennale
Riscossione dei tributi
L’attività di riscossione dei tributi in Italia è collegata allo strumento della cartella esattoriale, oggi emanata principalmente da Agenza Entrate Riscossione.
Il rapporto tra ADER e contribuente è ovviamente complesso e spesso richiede l’ausilio di consulenti o può dar corso a contenziosi fiscali.
In questa sezione pubblichiamo tutti gli approfondimenti dedicati alle tematiche connesse alla riscossione dei tributi: la notifica delle cartelle, i pignoramenti come il fermo amministrativo , le rateazioni ma anche di rottamazione delle cartelle e c.d. pace fiscale.
Il minicondono delle cartelle esattoriali inferiori a 300 euro
la Legge di stabilità ha previsto una sanatoria che dovrebbe agevolare i soggetti che hanno lasciato insoluti vecchi debiti fiscali di modesto importo (inferiori ad € 300)
La prova della notifica della cartella
la notifica della cartella può essere provata tramite i dati dell’anagrafe tributaria oppure tramite la prova dell’effettiva ricezione dell’atto dell’avviso di ricevimento?
Il contraddittorio endoprocedimentale è obbligatorio!
La Cassazione interviene sulla necessità di comunicazione del preavviso di iscrizione ipotecaria al debitore moroso.
Nuovi termini per l’accertamento delle società estinte e novità in materia di responsabilità dei liquidatori e dei soci delle medesime
una delle norme più controverse del Decreto Semplificazoni è quella che inverte l’onere della prova per liquidatori, amministratori e soci di società cessate dal registro delle imprese che non hanno versato tutti i loro debiti fiscali
Senza cartella il fermo amministrativo è nullo | Sentenza Reggio Emilia
Il fermo amministrativo è nullo se l’Agente della riscossione non esibisce in processo le cartelle da cui deriva il provvedimento (C.T.P. di Reggio Emilia segnalata da Giuseppe Zambello)
La notifica per raccomandata
la notifica della cartella di pagamento può essere eseguita dall’agente della riscossione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
L'impignorabilità della prima casa
la norma che dovrebbe impedire la pignorabilità dell’abitazione principale è davvero funzionale alla tutela dell’abitazione del contribuente?
La rateazione del debito fiscale e la tutela dell’interesse patrimoniale del contribuente
il pagamento dei debiti fiscali in modo rateale è una scelta sempre più diffusa da parte dei contribuenti e quasi obbligata in questa fase di crisi economica: presentiamo una guida di 12 pagine alle possibilità di rateazione esperibili con Equitalia.
La prima casa non deve mai essere espropriata!
le riforme alla normativa sulla riscossione dei tributi stanno cercando di dare una sempre maggior tutela alla casa d’abitazione del contribuente: si stanno riducendo drasticamente le casistiche in cui Equitalia può procedere all’esproprio dell’abita
E' valida la notifica per posta da parte del concessionario
una recente sentenza della C.T.P. di Roma sdogana la notifica della cartella di pagamento effettuata dall’agente della riscossione, a mezzo posta raccomandata
La condanna di Equitalia alle spese legali in caso di sgravio
se l’ipoteca è stata iscritta nonostante lo sgravio dell’ufficio Equitalia deve pagare le spese del giudizio nei confronti del contribuente
Se Equitalia iscrive ipoteca dopo lo sgravio dell’Agenzia Entrate | Cass., Ord., 24-07-2014, n. 16948
lo sgravio è atto telematico, per cui il concessionario, prima di procedere all’iscrizione ipotecaria, deve controllarne la tempestività mediante l’uso del terminale telematico, pena il pagamento di danni e spese (Corte di Cassazione)
Canoni per il demanio marittimo: qual'è il giudice competente?
il mancato pagamento di somme richieste a titolo di canoni del demanio marittimo non attiene alla materia tributaria ma rientra nella competenza del giudice ordinario
Istituti deflattivi del contenzioso e compensazione crediti con la Pubblica Amministrazione: guida
Una guida pratica per i contribuenti che intendono compensare i propri crediti verso le pubbliche amministrazioni con le somme dovute per la deflazione del contenzioso e per le pubbliche ammministrazioni che devono certificare l’utilizzo e lo storno
La richiesta di rateazione a Equitalia per chi era decaduto da una precedente rateazione: modalità e fac-simile
dal 2013 è possibile estendere i piani di rateazione fino a dieci anni nei casi di comprovata e grave situazione di difficoltà, per ragioni estranee alla propria responsabilità, eventualmente prorogabile per lo stesso periodo di tempo: le regole per
L'accesso agli atti di Equitalia: diritto del contribuente di accedere agli atti a lui intestati ed in possesso del concessionario della riscossione con particolare riferimento alle notifiche
la Legge obbliga i concessionari della riscossione a conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell’avvenuta notificazione o l’avviso del ricevimento e a farne esibizione su richiesta del contribuente o dell’amm
Sono valide le cartelle senza firma
gli atti tributari e di riscossione privi della sottoscrizione autografa del dirigente responsabile sono sicuramente legittimi a partire dall’1 luglio 2009
Le nuove rateazioni sulle cartelle esattoriali
con la conversione in Legge del decreto sul Bonus IRPEF sono entrate in vigore ulteriori agevolazioni per i contribuenti che intendono rateizzare i propri debiti con Equitalia
Le dilazioni di Equitalia per i debiti
analizziamo le possibilità di dilazione dei debiti con Equitalia, comprese le possibilità di dilazione straordinaria concesse ai contribuenti che decaduti dal beneficio della rateizzazione
TASI: l'immobile in comproprietà
se l’immobile è in comproprietà, in caso di inadempienza, il comune potrà rivolgersi indifferentemente all’uno o all’altro soggetto per recuperare il mancato versamento TASI
Il pignoramento da parte di Equitalia sul conto cointestato a due persone
quali sono i limiti per Equitalia se deve effettuare un pignoramento su un rapporto bancario o postale cointestato (di cui solo uno dei cointestatari è debitore verso il Fisco)?
E' nulla la cartella priva di motivazione
La giurisprudenza di merito sta assumendo una posizione comune: la cartella esattoriale per essere valida deve essere validamente motivata.
Cartelle di pagamento solo motivate, altrimenti sono illegittime
le cartelle esattoriali, per essere legittime, devono essere motivate in modo congruo, sufficiente ed intellegibile da parte del contribuente che le riceve, parola di Cassazione