Esaminiamo le liberalità indirette, che non necessitano della forma dell’atto pubblico, tipica invece delle donazioni, e che, se collegate ad atti soggetti all’imposta di registro proporzionale o all’IVA, sono escluse da imposizione. Il caso tipico d
Voluntary Disclosure e Scudo Fiscale
Definizione agevolata degli atti di accertamento: problematiche della Pace fiscale
Nel presente contributo si esaminano alcune problematiche della definizione agevolata degli atti di accertamento e precisamente il collegamento con altre istanze con essa incompatibili e l’esatto concetto di “atto notificato entro il 24 ottobre 2018”
Sul valore dello scudo fiscale
Lo scudo fiscale ha valore di fronte ad atti che derivano da reati tributari? Analizziamo un caso per cui gli esiti di un processo penale e di quello tributario possono essere differenti
Il mini scudo fiscale 2017
lo scudo fiscale fa nuovamente capolino nel nostro ordinamento: si tratta di una sanatoria dedicata a ex iscritti AIRE, ex frontalieri ed i loro eredi che non hanno dichiarato ai fini del monitoraggio fiscale, gli investimenti esteri connessi alla lo
Voluntary disclosure bis: il credito d'imposta per i contribuenti che fanno emergere redditi non dichiarati
se in sede di voluntary bis un contribuente deve regolarizzare redditi esteri non dichiarati, può usufruire dei crediti d’imposta di cui godono tali redditi in sede di dichiarazione dei redditi? La risposta a tale domanda è fondamentale per valutare
La ricetta per la giusta Voluntary Disclosure bis
la voluntary bis è forse più complessa della precedente… quali sono gli ingredienti per preparare correttamente la pratica? Il Commercialista è davvero simile ad uno chef che deve gestire gli ingredienti e la brigata
Fiscus di Luglio: il modello Redditi 2017, gli ultimi dubbi
un ultimo ripasso di alcuni temi caldi del modello Redditi 2017 (IRAP e professionisti, società di comodo, detrazioni sulla locazione prima casa, ACE, spese di rappresentanza), senza dimenticare le novità relative alla stretta sulle compensazioni dei
La voluntary disclosure bis: Montecarlo al nodo del waiver
in questo articolo esaminiamo la questione del waiver, ossia di quella autorizzazione che il contribuente dà alla banca estera di trasferire le informazioni all’Agenzia delle Entrate: la gestione del waiver per Voluntary Disclosure che coinvolgono Mo
Voluntary Disclosure: prelievi di contanti e reati valutari
la voluntary disclosure sta per entrare nella fase più calda dopo i chiarimenti dell’Agenzia e l’approvazione della Manovra correttiva, puntiamo il mouse sul problema della segnalazione di eventuali operazioni effettuate in violazione delle norme val
La Voluntary bis e la rafforzata procedura di emersione del contante
la Voluntary Disclosure bis prevede la possibilità di regolarizzare i contanti, in particolare quelli detenuti nelle cassette di sicurezza. La procedura è tuttavia complessa e prevede numerose valutazioni, anche da parte del consulente che assiste ne
Il rimborso dell’euroritenuta a seguito del perfezionamento della Voluntary Disclosure
la recente sentenza della C.T.P. di Varese prevede la possibilità di portare a credito l’Euroritenuta in caso di presentazione della voluntary disclosure. Tale previsione potrebbe modificare i calcoli di convenienza della Voluntary bis
Adesione alla Voluntary Disclosure e rimborso dell’Euroritenuta | Sentenza CTP Varese
In caso di possesso di attività finanziarie collocate all’estero ma non dichiarate, l’adesione alla procedura di Voluntary Disclosure non può pregiudicare il diritto del contribuente al rimborso dell’Euroritenuta subita.
Lo scudo fiscale è indizio di residenza in Italia? (il caso di un noto pilota ci introduce alla nuova Voluntary Disclosure)
la presentazione di una pratica di scudo fiscale può essere considerata un indizio di residenza in Italia da parte del contribuente? La Cassazione tratta il caso di un noto motociclista avente residenza in un paradiso fiscale e che ha presentato lo s
Finte residenze all’estero: in arrivo nuovi controlli
per spingere i contribuenti alla procedura di voluntary disclosure il fisco sta lanciando una campagna di controlli sulle finte residenze estere; alle indagini possono partecipare anche i Comuni, che gestiscono i registri anagrafici, con segnalazioni
Residenza all'estero contestata: a chi spetta l'onere della prova?
per incentivare la Voluntary bis (?) il Fisco ha annunciato di avere in programma una serie di controlli su contribuenti che dichiarano la residenza all’estero, ma che potrebbero invece avere la residenza fiscale in Italia. Vediamo quali elementi pro
La Voluntary Disclosure bis in 47 pratiche slides
dopo le scadenze contabili è ora di iniziare a seguire le procedure che ci accompagneranno per il 2017: presentiamo queste slides che riassumono i punti principali della voluntary disclosure bis
Fiscus di Febbraio: residenza all'estero, fiscalità internazionale… (oltre a trust, voluntary disclosure…)
dedichiamo il numero di Fiscus del mese di febbraio a disciplina CFC, voluntary disclosure, rapporti con l’estero, trust e protezione del patrimonio…
Voluntary Disclosure bis e problematiche antiriciclaggio
le novità inserite nella procedura di voluntary bis, soprattutto la possibilità di sanare eventuali somme detenute all’interno di cassette di sicurezza, può porre grossi problemi antiriciclaggio ai professionisti che seguono la pratica
Voluntary Disclosure bis: i punti salienti
proponiamo una guida schematica alla Voluntary Disclosure bis: ecco tutti i punti critici da attenzionare per la procedura 2017: chi può aderire; il periodo di validità della procedura; fino a che data sono sanabili le violazioni; fino a quando si po
Come stabilire se il contribuente persona fisica risiede davvero in Italia o all'estero? Concreti spunti difensivi
si sta aprendo la campagna per la riedizione della Voluntary Disclosure, può essere fondamentale stabilire se “fiscalmente” il contribuente risiede davvero all’estero o può essere conderato residente in Italia; in particolare le relazioni affettive e
Riapre la Voluntary: tra conferme e novità
sta per ripartire la stagione delle Voluntary bis: in questo articolo proponiamo una prima analisi della normativa: la voluntary bis è simile all’originale, ma non proprio identica – bisogna soprattutto verificare i Paesi che hanno aderito allo scamb
Voluntary disclosure bis: attenzione all'obbligo di PEC
la nuova voluntary bis prevede un obbligo di notifiche a mezzo PEC che va gestito correttamente da parte dei professionisti che seguono le pratiche – attenzione a indicare la PEC corretta e a monitorare la PEC per le comunicazioni provenienti dal Fis
La Voluntary bis è già operativa!
la procedura di Voluntary Disclosure bis è già aperta! Tuttavia i soggetti che vorranno già aderire prima della conversione definitiva in Legge del decreto potrebebro trovare qualche difficoltà pratica anche a causa, ad esempio, del disallineamento f
Quadro RW – Unico 2016: obbligatorio per chi ha fatto la Voluntary Disclosure
i contribuenti che hanno presentato nel 2015 l’istanza di voluntary disclosure sono quasi sempre obbligati a presentare il quadro RW del modello Unico 2016 relativamente alle attività detenute all’estero; per molti di loro si tratta di un’assoluta no