presentiamo un quadro aggiornato delle norme e della giurisprudenza in tema di indagini finanziarie dopo l’intervento della Corte Costituzionale: ecco come i giudici si stanno adeguando ai dettami della Consulta
Indagini finanziarie
Contro le indagini finanziarie servono prove analitiche
in caso di indagini finanziarie la prova liberatoria a carico del contribuente deve essere analitica e specifica, in ordine ad ogni movimentazione bancaria effettuata e contestata dal Fisco
Come opporsi alle indagini finanziarie: una sentenza della CTP di Lecce
Se il contribuente prova che ogni movimento contestato dal Fisco non nasconde fatti di evasione fiscale, allora decadono le presunzioni su cui si basano le indagini finanziarie. (C.T.P. di Lecce, segnalata da Maurizio Villani)
Indagini finanziarie, quadro RW e monitoraggio fiscale
Un caso particolare di indagini finanziarie su conti esteri cointestati: dalla corretta compilazione del quadro RW alle presunzioni che il Fisco italiano può far valere sul reale intestario del conto.
I prelievi dei professionisti non sono ricavi
i prelievi bancari dei professionisti non possono essere considerati ricavi presunti, anche se non sono giustificati dal contribuente, in base all’orientamento espresso dalla Corte Costituzionale (C.T.R. di Roma)
I conti cointestati (a firma congiunta o disgiunta) sotto la lente del Fisco
analizziamo il caso di indagini finanziarie che vanno a colpire un conto cointestato fra due o più contribuenti: ecco le particolarità che possono nascere da tale tipologia di verifica
Indagini finanziarie sul contribuente italiano che risiede all'estero
le indagini finanziarie possono interessare anche il contribuente residente all’estero che tuttavia conserva il centro dei suoi interessi economici e personali in Italia
Permanenza dei verificatori e corretta modalità di acquisizione dei dati bancari
recentemente la Cassazione ha confermato due pareri sfavorevoli al contribuente: sono validi i dati raccolti dai verificatori con verifiche che eccedono i 30 giorni previsti dallo Statuto del contribuente e sono validi i dati acquisiti dal sistema ba
Indagini finanziarie e prova analitica
in caso di contestazione basata su indagini finanziarie, la prova che deve fornire il contribuente deve documentare analiticamente che i movimenti contestati non nascondono fatti di evasione fiscale
Esclusi dalle indagini finanziarie i prelevamenti dei professionisti
la Cassazione ha (finalmente!) recepito la pronuncia della Corte Costituzinale che impedisce al Fisco, in caso di accertamento, di utilizzare presunzioni partendo dai prelievi bancari dei professionisti, che quindi non possono essere equiparati a ric
I movimenti bancari devono avere prova precisa, fornita dal contribuente
il dettato normativo di riferimento prevede una presunzione legale in base alla quale sia i prelevamenti che i versamenti operati su conti correnti bancari vanno imputati a ricavi; il contribuente accertato deve provare che i singoli movimenti contes
Dai conti dei soci a quelli della società
il Fisco può legittimamente presumere che i movimenti bancari effettuati sui conti dei soci o di terzi siano in realtà riferibili alla società partecipata, soprattutto nel caso di particolari rapporti (cointeressenza, rappresentanza organica, mandato
I prelievi del professionista non sono ricavi
pubblichiamo la prima sentenza di Cassazione che recepisce il principio della Corte Costituzionale che afferma che i prelievi del professionista, anche non giustificati, non costituiscono ricavi in nero (sentenza segnalata dall’avv. Giuseppe Mappa)
Contro le indagini finanziarie servono prove analitiche
in caso di contestazione derivante da indagini finanziarie, i movimenti bancari ritenuti ingiustificati e recuperati a tassazione dal Fisco devono essere provati attraverso elementi analitici da parte del contribuente per documentare che non nascondo
Indagini bancarie: rilevano i dati e gli elementi dei conti correnti
i dati e gli elementi risultanti dai conti correnti bancari vanno ritenuti rilevanti ai fini della ricostruzione del reddito imponibile, se il titolare del conto non fornisce adeguata giustificazione
FISCUS di novembre 2014: indagini finanziarie e professionisti
la recente sentenza della Corte Costituzionale mette un freno alle presunzioni che nascono dalle indagini finanziarie nei confronti dei liberi professionisti, in questo numero di Fiscus puntiamo il mouse sulle implicazioni di tale sentenza sul conten
L'autorizzazione espansiva alle indagine finanziarie vale anche per i soci della società
l’autorizzazione dell’Ufficio a procedere ad indagini finanziarie contro una società fa valere i suoi effetti anche nei confronti dei soci
Utilizzo promiscuo del conto bancario da parte dell’imprenditore: vi sono rischi fiscali?
i prelievi dal conto corrente che un imprenditore utilizza sia per finalità lavorative che per scopi privati non possono essere assunti come compensi imponibili
Agenti e artigiani sono al riparo dall’accertamento fondato sui prelevamenti bancari?
Gli agenti e rappresentati di commercio, i piccoli elettricisti e i piccoli idraulici potrebbero tutti essere esclusi dall’accertamento bancario fondato sui prelevamenti bancari? Una valutazione sulla recente sentenza della Corte Costituzionale.
Indagini finanziarie depotenziate nei confronti dei liberi professionisti: i prelievi non giustificati non si possono presumere compensi percepiti in nero
in futuro, il contribuente libero professionista avrà maggiori possibilità di difesa nell’ipotesi di accertamento fondato sulle indagini finanziarie: questa è la conseguenza diretta ed immediata dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 228/2014
La Corte Costituzionale boccia la presunzione di ricavi per i prelievi dei professionisti
la recentissima sentenza della Consulta boccia le presunzioni previste sui prelievi non giustificati dei professionisti: dato che tale sentenza ha impatto anche sul contenzioso in essere, bisogna fare attenzione alla gestione delle possibili strategi
No alla presunzione di maggior reddito per i prelievi dei professionisti
la recente sentenza della Consulta in tema di indagini finanziarie è estremamente favorevole al contribuente: pubblichiamo una valutazione dell’avvocato Maurizio Villani, utilissima per la prosecuzione delle difese tributarie
Indagini finanziarie: è incostituzionale la norma sui prelevamenti dei lavoratori autonomi
pubblichiamo le prime valutazioni pratiche (in vista dei numerosi contenziosi in corso) sulla fondamentale sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato parzialmente incostituzionale la presunzione che i prelievi bancari dei liberi profession
I prelievi bancari del professionista non valgono come presunzione di incassi in nero! E se lo dice la Corte Costituzionale…
pubblichiamo il testo integrale della sentenza della Corte Costituzionale che proclama la parziale incostituzionalità delle norme sulle indagini finanziarie che equipara i prelievi dei professionisti dal conto corrente ai ricavi non dichiarati