Avvio di indagini finanziarie sul contribuente: niente autorizzazione, né esibizione, né motivazione

in caso di indagini finanziarie, l’autorizzazione all’avvio del procedimento è un mero atto organizzativo dell’amministrazione, la cui mancanza non inficia le risultanze dell’avviso di accertamento

Con l’ordinanza n. 19961 del 6 ottobre 2015 (ud. 24 giugno 2015) la Corte di Cassazione torna ad affrontare una questione sicuramente delicata nell’ambito del controllo da indagini finanziarie: l’autorizzazione.

Il fatto trae origine dalla decisione del giudice di appello che aveva ritenuto fondata la preliminare eccezione di nullità dell’avviso per la mancata allegazione dell’atto autorizzativo all’acquisizione dei dati bancari (omissione che non aveva consentito di individuare le ragioni poste a base dell’utilizzo mezzo istruttorio, con conseguente violazione dell’obbligo di motivazione). Nel caso di specie, comunque, l’atto di autorizzazione alle indagini bancaria era stato regolarmente indicato nell’avviso di accertamento…

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