in caso di accertamento bancario il Fisco può agire anche per controllare i movimenti di conti correnti formalmente intestati a familiari ma che, tuttavia, sono nella disponibilità del contribuente accertato
Indagini finanziarie
Dai conti della società ai conti del socio
un caso di accertamento basato su indagini bancarie in cui il contribuente non riesce a giustificare i movimenti operati sui propri conti correnti (C.T.R. di Roma)
Indagini finanziarie sui conti dei soci
Il Fisco può legittimamente estendere le indagini bancarie dai conti della società a quelli dei soci, per i movimenti finanziari che appaiono essere di competenza della società.
Analisi del movimenti sul conto: l'onere della prova tocca al contribuente
In caso di accertamento basato su analisi dei movimenti bancari spetta al contribuente l’onere della prova per giustificare i prelievi ed i versamenti contestati dal Fisco.
Movimenti in banca a prova specifica
Il contribuente che vuole smontare un’indagine bancaria del Fisco deve giustificare tutte le singole movimentazioni bancarie incriminate.
Le indagini bancarie non violano la privacy del contribuente | Sentenza CTR Roma
le richieste di dati fatte dal Fisco a banche ed enti finanziari non violano il diritto alla privacy del contribuente (C.T.R. di Roma)
Indagini bancarie a maglie larghe: possono essere estese a terzi
il Fisco può estendere la raccolta dei dati bancari del contribuente a tutti i conti bancari che egli stesso controlla effettivamente, a prescindere dal nominativo a cui è intestato il conto
La richiesta di dati alle banche non è soggetta a motivazione
L’autorizzazione necessaria agli uffici per richiedere alle aziende ed istituti di credito copia dei conti correnti intrattenuti con il contribuente, con la specificazione di tutti i rapporti inerenti o connessi a tali conti, è un mero atto interno a
I movimenti sul conto corrente del professionista
se il Fisco contesta analiticamente i movimenti sul conto corrente del professionista, allora diventa onere del contribuente dimostrare che tali movimentazioni non configurano reddito evaso (C.T.R. di Roma)
Indagini finanziarie: i conti del coniuge giocano su quelli dell'altro
In caso di indagini finanziarie il Fisco può utilizzare anche i dati ed i movimenti del coniuge dell’imprenditore per contestare maggiori ricavi da versamenti non giustificati.
Gli assegni non giustificati ma versati in conto fanno reddito
il Fisco può validamente imputare come redditi gli importi degli assegni versati sul conto del professionista e su quelli dei familiari per i quali non sono giustificati i versamenti (C.T.P. di Roma)
Accertamenti bancari ed onere della prova
In caso di accertamenti basati sui movimenti bancari, è onere del contribuente indicare e provare eventuali specifici costi deducibili?
Presunzione da prelevamenti bancari: stop per i professionisti?
i prelievi rilevati sui conti correnti costituiscono o no presunzione legale ai fini dell’accertamento degli esercenti le attività professionali?
Indagini bancarie: autorizzazione senza motivi?
La ricostruzione dell’iter autorizzatorio amministrativo necessario per procedere ad indagini sui movimenti bancari dei contribuenti.
Indagini finanziarie e documentazione del contribuente
un caso in cui i giudici della C.T.R. di Roma analizzano le prove a discarico offerte dal contribuente contro un accertamento fondato su dati bancari
Indagini finanziarie: esiste obbligo di contraddittorio nei confronti del Fisco?
La mera assenza di contraddittorio non inficia le risultaze delle indagini finanziarie se il contribuente non può opporsi validamente alle pretese del Fisco.
Le presunzioni sui prelievi dal conto corrente sono retroattive
in caso di indagini finanziarie, le presunzioni relative ai prelevamenti dal conto si applicano retroattivamente anche agli esercizi d’imposta anteriori alla normativa del 2004
Consigli pratici al professionista che vuole disconoscere le risultanze delle indagini bancarie dell'Agenzia delle Entrate
è nullo l’accertamento a carico del professionista che riesce a dimostrare che le movimentazioni bancarie non sono altro che operazioni di disinvestimento?
Come si può difendere il contribuente? Occorre considerare che la legge impone di considerare
I conti dei soci giocano su quelli della società
attenzione: il Fisco può utilizzare i dati raccolti effettuando controlli sui conti dei soci, per iniziare un accertamento contro la società: una volta dimostrata la pertinenza alla società dei rapporti bancari intestati alle persone fisiche con essa
Indagini finanziarie: il caso dell'amministratore di condominio
il professionista che gestisce per lavoro denaro non suo, quale documentazione deve presentare a discarico, in caso di accertamento basato sui movimenti bancari?
Ingiustificati prelievi dei soci: il Fisco può presumere che siano frutto di ricavi neri
I crediti della società verso i soci per prelievi eseguiti da questi sono indice di maggiore reddito della società non contabilizzato, e parimenti l’ulteriore presunzione per cui il fatto che i soci abbiano pagato le rate di un mutuo a essi intestato
Condono IVA e termini di prescrizione
pubblichiamo il testo integrale della sentenza che nega al fisco la possibilità di utilizzare i più ampi termini di prescrizione per gli accertamenti ai fini IVA contro i contribuenti che non avevano aderito al condono 2002, in quanto, se il condono
Indagini finanziarie nei confronti del contribuente anche senza motivazione apparente dell'Agenzia delle Entrate?
un caso in cui il contribuente viene sottosposto ad indagini finanziarie senza che vi sia una specifica motivazione per gli accessi del Fisco ai suoi dati bancari
Indagini finanziarie: monitoraggio della giurisprudenza come ausilio al contraddittorio
Lo strumento delle indagini finanziarie è sempre più utilizzato dal Fisco come mezzo di accertamento: ecco un’utilissima analisi dei paletti che il contribuente deve rispettare per difendersi. Esempio: non basta affermare che il versamento rinvenuto