In vista della scadenza del 31 Ottobre rivediamo come si può attivare un contraddittorio telematico con l’Agenzia per modifica di proposta di concordato preventivo biennale per la riduzione delle proposte in caso di sospensione dell’attività per alme
Modello Redditi – Ex Unico
La dichiarazione Modello Redditi è, normalmente, l’adempimento più importante dell’anno fiscale.
Non si chiama più Modello Unico in quanto è stato suddiviso nei tre relativi moduli: Redditi (IRPEF, IRES e sostitutive), IRAP e IVA.
Il Modello Redditi prende il nome dall’anno di presentazione: ad esempio il modello Redditi 2022 si presenta nel 2022 ed è relativo all’anno d’imposta 2021.
Concordato preventivo annuale: come determinare il reddito dei forfettari
In vista della scadenza del 31 Ottobre 2024 proponiamo un ripasso della compilazione del quadro LM per la proposta di concordato preventivo annuale ai contribuenti forfettari. Nell’articolo puntiamo il mouse anche sulle problematiche previdenziali pe
Check-list dei controlli per il visto di conformità da apporre entro il 30 ottobre 2024
L’apposizione del visto di conformità all’interno del modello Redditi, da parte dei professionisti abilitati, è propedeutica per la compensazione in F24 dei crediti per imposte dirette superiori a 5mila euro. Tale soglia può aumentare per coloro che
La compilazione del quadro RS per i contribuenti forfetari
Nel regime forfetario, oltre al quadro LM, i contribuenti devono compilare il quadro RS del modello redditi 2024, fornendo informazioni chiave sulle spese e sui redditi per i quali non è stata applicata la ritenuta alla fonte. L’Agenzia delle Entrate
Le novità del modello 770/2024 in scadenza
Il modello 770/2024 presenta poche novità rispetto all’anno precedente, concentrandosi su nuove codifiche per sospensioni e versamenti legati a eventi climatici nei quadri ST e SV. Vengono introdotti nuovi codici per i versamenti sospesi a causa dell
Il concordato preventivo non è il modello impositivo pensato in Costituzione
L’intensificazione dei controlli fiscali per chi non aderisce al concordato preventivo biennale solleva molte domande: è davvero giusto penalizzare chi sceglie di non partecipare?
Quali sono i reali vantaggi e i rischi per i contribuenti? Di fatto, m
L’adesione al Concordato Preventivo Biennale anticipa l’iscrizione del carico tributario
Il concordato preventivo biennale porterà come conseguenza immediata la fissazione di un carico fiscale che, nella generalità dei casi, comporterà una predeterminazione anticipata dell’ammontare delle imposte dovute per IRES, IRPEF e IRAP nel biennio
Sanatoria fiscale per i soggetti ISA che aderiscono al Concordato Preventivo Biennale
La grande novità per rendere appetibile l’adesione al Concordato Preventivo Biennale è l’apertura di un condono o sanatoria (chiamato ravvedimento speciale) per gli anni dal 2018 al 2022. Vediamo quali sono le regole di calcolo per chi deciderà di ra
Quali accertamenti copre l’adesione al concordato preventivo biennale (CPB)?
Illustriamo la parte della normativa sul Concordato Preventivo Biennale relativa ai controlli, coordinandola con quanto sorprendentemente affermato dalla circolare 18, che ha decisamente modificato i criteri di calcolo della convenienza economica ver
Spese di manutenzione ordinaria e straordinaria: disciplina generale e caso particolare dell’affitto di azienda
Nella gestione patrimoniale e contabile, distinguere tra spese di manutenzione ordinaria e straordinaria è cruciale sia dal punto di vista civilistico che fiscale. Mentre le spese ordinarie mantengono l’efficienza di un bene senza modificarlo, quelle
Sanatoria 2018-2022 in arrivo per i contribuenti che aderiscono al Concordato Preventivo Biennale
È in corso di approvazione la normativa che aggancia alla fruizione del CPB la possibilità di sanare le infedeltà commesse per gli esercizi dal 2018 al 2022: vediamo i principali contenuti.
Compilazione del quadro RS per i forfettari: competenza o criterio di cassa?
La compilazione del quadro RS per i contribuenti forfettari solleva dubbi tra l’uso del principio di competenza o di cassa. Le indicazioni attuali favoriscono il criterio di cassa, includendo solo le fatture pagate entro il 31 dicembre e al lordo de
La presentazione del Modello 770/2024 entro il prossimo 31 ottobre
Il 31 Ottobre scadranno sia i termini per l’invio del modello Redditi 2024 che del modello 770/2024 (periodo d’imposta 2023). Come tutti gli anni proponiamo un ripasso prima di inviare il modello con analisi dei quadri ST, SV e SX.
L’adesione al concordato preventivo non stoppa l’accertamento bancario
Uno degli aspetti più interessanti del concordato preventivo è la (limitata) protezione da verifiche fiscali per chi aderisce. Attenzione, però: questa protezione non si estende alle indagini finanziarie o agli accertamenti bancari, che possono comun
La compilazione del quadro RS del Modello Redditi 2024 per i forfettari
La compilazione del quadro RS dei contribuenti forfettari, soprattutto imprenditori, sotto la pressione del Fisco sta diventando un adempimento complesso. In vista della scadenza della presentazione delle dichiarazioni dei redditi, proponiamo alcuni
Concordato preventivo biennale e principi contabili
Tra gli elementi che possono incidere sulla decisione di accettare o meno la proposta di concordato preventivo biennale va considerata anche l’eventuale applicazione, dal 2024, del principio contabile OIC 34 sui ricavi.
L’applicazione di tale princip
I dipendenti possono chiedere un’aliquota IRPEF fissa in busta paga?
Quando il datore di lavoro eroga lo stipendio, trattiene IRPEF e addizionali, ma solo sul reddito mensile. A fine anno, arriva il conguaglio: un ricalcolo che può riservare sorprese, soprattutto se ci sono altri redditi. Per evitare sorprese, il dipe
Flat tax incrementale: la cessazione dell’attività nel corso del periodo d’imposta 2023
Siamo nella fase di controllo e verifica del modello Redditi 2024 per l’anno 2023. Uno degli aspetti più interessanti per le persone fisiche titolari di partita IVA è l’applicazione della flat tax incrementale. I contribuenti che hanno cessato l’atti
I possibili vantaggi del Concordato Preventivo Biennale
Siamo nella fase calda delle decisioni sul concordato preventivo biennale, facciamo il punto sui possibili vantaggi per chi intende aderire: dagli esoneri per i visti di conformità e alla norma sulle società di comodo, fino alle riduzioni di rischio
Società di comodo: quando è ancora obbligatorio l’interpello disapplicativo?
L’istanza di interpello probatorio per la disapplicazione della disciplina delle società di comodo è ora limitata ai soggetti che aderiscono al regime collaborativo o presentano istanze per nuovi investimenti. Le altre società, se non superano il tes
Concordato preventivo biennale e trasparenza fiscale
Nell’esaminare i pro e i contro dell’accettazione della proposta di concordato prevenivo biennale è stata posta la questione se una società a responsabilità limitata (SRL) possa modificare il proprio regime fiscale optando per il regime di piccola tr
Concordato preventivo biennale: le novità della Circolare dell’Agenzia
Vediamo i punti salienti della recentissima circolare dell’Agenzia dedicata al Concordato Preventivo Biennale: le cause di esclusione e decadenza, il problema della dichiarazione integrativa e delle operazioni straordinarie.
Adempimento collaborativo: al via il ravvedimento guidato
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che regola nello specifico la procedura di regolarizzazione ammessa per i periodi di applicazione del regime di adempimento collaborativo; si applica ai soggetti che nella procedura ravvisano omissi
Decreto aggiornamento ISA nessun calcolo da rifare ma…
In ritardo rispetto all’approvazione del MEF, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale solo il 10 Settembre il decreto di aggiornamento degli ISA 2024 (periodo d’imposta 2023). Se il decreto non influisce sui calcoli, in quanto il software ne teneva