È già disponibile il provvedimento attuativo del Condono per gli anni 2018 – 2022, aperto a chi ha aderito al concordato preventivo biennale. Ecco i punti salienti ricordati dal Fisco….
Come noto, per i contribuenti che hanno aderito al concordato preventivo biennale (circa 500mila nelle dichiarazioni di ieri) si è aperta la possibilità di partecipare al ravvedimento speciale o condono non tombale per gli anni 2018 – 2022
Il provvedimento attuativo del condono
Il nuovo provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato nella serata di ieri 4 novembre 2024, delinea i termini e le modalità pratiche per aderire al ravvedimento o condono per gli 2018 – 2022, ossia il pagamento di un’imposta sostitutiva sulle imposte sui redditi, addizionali e imposta regionale sulle attività produttive (IRAP).
Modalità di adesione al condono
I contribuenti ISA che hanno aderito al CPB entro il 31 ottobre 2024 possono scegliere di aderire al ravvedimento, presentando entro il 31 marzo 2025 il modello F24. Questo modello permette il versamento della prima o unica rata delle imposte sostitutive, tramite i codici tributo specifici che indicano l’annualità di riferimento.
Esercizio dell’opzione
- Presentazione del modello F24: l’opzione viene esercitata tramite il modello F24 per il versamento dell’imposta;
- Tempi di pagamento: entro il 31 marzo 2025 è possibile effettuare il versamento in unica soluzione o dilazionato.
Destinatari e ambito di applicazione
Il ravvedimento è rivolto ai contribuenti ISA che hanno aderito al concordato per gli anni fiscali 2024 e 2025, come previsto dall’articolo 2-quater del Decreto Omnibus (Dl n.113/24, convertito in legge n. 143/2024 e modificato dal Dl n. 155/24).
L’opzione del ravvedimento si applica ai contribuenti che hanno:
- applicato gli ISA dal 2018 al 2022,
- dichiarato una causa di esclusione dovuta alla pandemia COVID-19,
- dichiarato la presenza di condizioni di non normale svolgimento dell’attività (art. 9-bis del Dl n. 50/2017).
Modalità di Comunicazione delle Opzioni
Per aderire al ravvedimento, è obbligatoria la presentazione del modello F24 con l’indicazione dell’annualità e del numero di rate previste.
Il provvedimento prevede anche che, per le società e le associazioni indicate agli articoli 5, 115 e 116 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), sia necessaria la presentazione di più modelli F24 per il versamento delle imposte sostitutive.
Adempimenti Specifici per le società trasparenti
- Per le società: presentazione del modello F24 per il versamento dell’imposta sostitutiva IRAP
- Per i soci o associati: versamento delle imposte sostitutive sui redditi e addizionali.
Rateazione e perfezionamento dell’adesione
Il perfezionamento del ravvedimento avviene con il pagamento dell’intero importo in una sola soluzione o in un massimo di 24 rate mensili.
Un ritardo nel pagamento di una rata, se effettuato entro la scadenza della successiva, non comporta la decadenza del beneficio della rateazione.
Casi di Decadenza
Si perde il beneficio di adesione al condono: se il pagamento della prima rata o dell’intera somma avviene successivamente alla notifica di atti di accertamento o recupero crediti inesistenti, il ravvedimento non è valido.
Termini e Scadenze
- Presentazione modello F24: entro il 31 marzo 2025.
- Rateazione: fino a 24 rate mensili, con interessi calcolati a partire dal 31 marzo 2025.
Ricordiamo che, in caso di urgenza, è già possibile versare la prima o unica rata di condono in anticipo sulla scadenza del 31 marzo 2025.
Fonte: Provvedimento Agenzia Entrate del 04/1//2024 attuativo del ravvedimento o condono
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Nadia Ferrari e Luca Bianchi
Martedì 5 Novembre 2024
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