Nel corso del mese di settembre 2023, l’Agenzia delle entrate ha trasmesso massivamente avvisi di compliance ai contribuenti in regime forfettario, per comunicare la possibile mancata o incompleta indicazione dei dati nel quadro RS del modello Redditi 2022 relativo al periodo d’imposta 2021.
Le eventuali inadempienze potranno essere regolarizzate con la presentazione della dichiarazione integrativa senza applicazione di sanzioni entro il prossimo 2.12.2024.
Un aspetto non approfondito dai tecnici ministeriali riguarda l’eventuale inserimento nel quadro RS delle spese per servizi fatturati alla sfera personale del professionista, con ivi indicato il codice fiscale in luogo della partita IVA.
Scopriamo come compilare correttamente il quadro RS, quali sono le ultime novità sulle detrazioni e i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.
Dichiarazione dei redditi per i contribuenti forfettari: ambito normativo ed applicativo
Secondo quanto previsto dall’art. 1, comma da 54 a 73, L. 23.12.2014, n. 190, i contribuenti forfettari sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi con compilazione del:
- quadro LM, nell’ambito del quale viene determinato il reddito imponibile e l’imposta sostituiva dovuta, e
- del quadro RS, in cui devono essere indicati alcuni elementi informativi richiesti dall’Amministrazione finanziaria.
Con particolare riferimento ai dati da indicare all’interno del quadro RS, le istruzioni ministeriali alla compilazione del mod. UNICO PF, parte III, individuano gli elementi informativi richiesti ai titolari di reddito d’impresa ed agli esercenti attività professionali o artistiche.
Regime forfettario per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni: obblighi informativi
Il prospetto, ricordano le istruzioni ministeriali, deve essere compilato dai soli contribuenti che aderiscono al regime forfettario per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni di cui all’art. 1, commi dal 54 a 89, della legge n.190/2014 al fine di fornire all’amministrazione finanziaria gli elementi informativi obbligatori richiesti ai sensi dei commi 69 e 73 del citato articolo.
Compilazione del quadro RS
In particolare, i contribuenti che aderiscono al regime forfettario comunicano i dati dei redditi erogati per i quali, all’atto del pagamento, non è stata operata la ritenuta alla fonte di cui al titolo III del D.P.R. n. 600 del 1973 e successive modificazioni, in base a quanto previsto dall’art. 1, comma 69, della citata legge 190.
A tal fine compilano i righi RS371, RS372 e RS373, indicando,
- in colonna 1 il codice fiscale del percettore dei redditi per i quali non è stata operata la ritenuta e,
- in colonna 2, l’ammontare dei redditi stessi.
Nel caso siano stati corrisposti più compensi o redd