l’agente immobiliare e una qualunque delle parti interessate che non conserva i preliminari di compravendita, così inibendo la riscossione delle imposte, commette un reato, in quanto occulta scritture contabili; in caso di fallimento dell’impresa ven
Diritto fallimentare
Il cantiere delle norme sulla crisi d’impresa è sempre aperto ed il legislatore sta proponendo modifiche quasi continue.
La riforma del diritto fallimentare dovrebbe finalmente portare un nuovo codice aggiornato e più confacente alla vita impreditoriale del 21′ secolo, che rechi anche maggiori soddisfazione ai creditori.
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Decreto del Fare: novità in materia di concordato preventivo
un riassunto di tutte le novità in materia di concordato preventivo che sono state approvate col Decreto del Fare per correggere e migliorare la precedente normativa in vigore in tema di procedure concorsuali minori
Fallimento: l'esercizio provvisorio del ramo d'azienda
In caso di fallimento è possibile per la procedura concorsuale procedere ad esercitare l’attività imprenditoriale dell’azienda fallita: ecco le prospettive ai fini della rilevazione delle imposte dirette.
Imprese in concordato preventivo e cassa integrazione
Ecco in quali casi è riconosciuta la Cassa Integrazione Straordinaria ai lavoratori delle imprese che hanno iniziato una procedura di concordato preventivo.
Piani attestati di risanamento: gli effetti fiscali
analisi degli effetti fiscali (relativi alle imposte sui redditi) per i piani attestati di risanamento che concedono al debitore un sostanziale stralcio dei debiti maturati
Concordato di gruppo, unica procedura, concordato in bianco, commissario giudiziale
pubblichiamo una recentissima sentenza del Tribunale di Rimini che è interessante per due motivi: ammette al concordato preventivo un gruppo di società in unica procedura; nomina (come previsto dal decreto del Fare) un commissario giudiziale anche pe
La procedura di liquidazione del patrimonio del debitore non fallibile e del consumatore privato
anche in Italia è ammessa una procedura “concorsuale” per i soggetti non fallibili (tra cui i consumatori privati): oggi analizziamo con quali metodi viene liquidato il patrimonio del soggetto non fallibile per far fronte alle promesse concordatarie
Novità del "decreto del Fare": nuove modifiche in materia di concordato preventivo in bianco
ecco un sunto delle principali novità inserite nella gestione delle procedure di concordato preventivo in bianco: il nuovo ruolo del commissario giudiziale, gli obblighi informativi, l’elenco dei creditori
Procedure fallimentari: il comitato dei creditori
con le recenti riforme della Legge Fallimentare, il “Comitato dei creditori” è diventato un organo sempre più importante e centrale per lo svolgimento delle attività della procedura fallimentare
La composizione della crisi da sovraindebitamento
una delle più importanti novità introdotte nella normativa fallimentare è il “concordato” previsto anche per i soggetti non fallibili (piccoli imprenditori, professionisti, privati…): analisi dell’ambito soggettivo e oggettivo di applicazione
La liquidazione dell'attivo fallimentare
il curatore fallimentare, entro 60 giorni dalla redazione dell’inventario, deve predisporre un programma di liquidazione da sottoporre all’approvazione del comitato dei creditori
Il collegio sindacale e la crisi d'impresa
le tante novità in tema di soluzione concordata della crisi d’impresa hanno investito i collegi sindacali di nuove incombenze e responsabilità sulla verifica della correttezza delle procedure usate per uscire dalla crisi
Finanziamenti dei soci alla società: analisi delle problematiche civilistiche e fiscali
I finanziamenti dei soci a favore della società sono spesso utilizzati per rispondere ad esigenze di liquidità aziendale senza ricorrere a conferimenti, tale pratica può però risultare pericolosa se messa in atto senza le dovute accortezze: analisi d
Il Fisco nei fallimenti
la cartella esattoriale è illegittima se viene notificata al curatore fallimentare dopo che sono trascorsi due anni dall’atto impositivo.
Concordato preventivo: gli atti di straordinaria amministrazione
Nella fase di concordato preventivo cosiddetto “in bianco” gli atti di straordinaria amministrazione devono essere autorizzati dal Tribunale Fallimentare.
Il contenuto minimo della domanda di concordato con riserva
il concordato in bianco è di gran moda! Occorre, tuttavia, prestare attenzione alla documentazione minima necessaria per essere ammessi alla fase di protezione prevista dalla “nuova” Legge Fallimentare
Concordato preventivo: l'attestatore può essere una S.T.P.?
l’attività di attestazione delle proposte concordatarie affidabili anche alle “società tra professionisti”, previa verifica del requisito di indipendenza dei professionisti organizzati in forma societaria
La telematizzazione delle procedure fallimentari
per accelerare i tempi e diminuire i costi delle procedure concorsuali si punta molto sulla telematizzazione degli atti e sull’utilizzo della posta elettronica certificata
DURC e concordato preventivo
Analisi delle problematiche che interessano le procedure di concordato preventivo attuate da aziende soggette alle procedure di controllo della regolarità contributiva tramite il DURC.
Concordato preventivo: il deposito giudiziale
la procedura di concordato preventivo con cessione dei beni prevede il versamento di un deposito a garanzia delle spese che dovrà sostenere la procedura concorsuale: ecco quali sono i fattori in base ai quali calcolare tale deposito
Anche i fallimenti si affidano alla PEC
una delle norme del Governo Monti con cui si cerca di snellire la lunghezza delle procedure fallimentari è quella che affida la notifica delle comunicazioni alla posta elettronica certificata
Procedure fallimentari e credito IVA: si può compensare?
anche il curatore fallimentare che ha necessità di compensare crediti IVA di importo superiore a 15.000 euro deve “apporre” il visto di conformità sul credito IVA della procedura prima di procedere alle compensazioni
Gli adempimenti dichiarativi IVA del curatore fallimentare
pubblichiamo una breve guida ai particolari adempimenti che il curatore fallimentare deve effettuare in materia di IVA per le procedure concorsuali di sua competenza
La perdita del capitale sociale e adempimenti degli amministratori in pendenza di procedura concorsuale
Esistono obblighi per gli amministratori di una società che si trova già in fase di procedura concorsuale se il capitale si erode sotto i livelli minimi previsti dalla legge?