Società cessata e rischi di fallimento

il dies a quo del termine annuale entro il quale può essere dichiarato il fallimento della società estinta va individuato nella data di effettiva cancellazione della società risultante dal registro delle imprese e non in quella in cui è stata formula

L'istruttoria pre-fallimentare

a quali condizioni può scattare la procedura fallimentare e quale dovrebbe essere la documentazione che il debitore deve presentare in sede di istruttoria prefallimentare per evitare il proprio fallimento

Il credito subordinato, questo sconosciuto

un credito si definisce subordinato quando la sua soddisfazione dipende dal soddisfacimento degli altri creditori dell’impresa; i crediti subordinati diventano problematici da gestire in fase di liquidazione concorsuale (a cura Marco Conforto)

I limiti di fallibilità

nella nozione dei ricavi lordi, ai fini della verifica della fallibilità dell’imprenditore, vanno ricomprese le voci di cui all’art. 2425, lettera A, nn. 1 e 5 cod. civ., mentre devono esserne escluse le voci di cui ai nn. da 2 a 4, ed in particolare

Leasing e fallimento: quali opportunità?

vi sono più opzioni possibili per il curatore in caso di fallimento dell’utilizzatore di un bene in leasing: vi è la possibilità di subentrare nel contratto solo se tale atto è conveniente per la massa dei creditori

Perdite su crediti e procedure concorsuali minori

Indicazioni di carattere operativo ai fini dell’individuazione della perdita sul credito deducibile ai fini fiscali nelle procedure concorsuali minori (concordato preventivo, accordo di ristrutturazione dei debiti e il piano attestato di risanamento)

L'esdebitazione dei soggetti non fallibili

con la nuova legislazione fallimentare, al termine della liquidazione del patrimonio del soggetto non fallibile è possibile ottenere la liberazione dei debiti residui non soddisfatti integralmente