Frodi da superbonus 110 a quota 3milioni di crediti inesistenti. Tanto è stato il sequestro della GdF ad un’impresa comasca, che aveva dichiarato numerosi interventi di ristrutturazione tra le province di Como e Varese, offrendo sconti in fattura completamente coperti da fondi pubblici. L’attività fraudolenta era stata supportata anche da un commercialista di Napoli, con emissione e utilizzo di false fatture per un valore di oltre 3,3 milioni di euro. Così operando si era potuto abbattere il reddito imponibile della società e generare un indebito credito IVA.
01 agosto 2025