Non è meritevole di accoglimento l’istanza di esdebitazione depositata dal debitore, sovraindebitato incapiente, che, a seguito dell’esercizio di un’impresa individuale abbia omesso, in modo sistematico e reiterato, solo esclusivamente l’adempimento
Crisi di impresa e insolvenza
A seguito della legge delega 19 ottobre 2017 n. 155 è stato approvato il D. Lgs. 14/2019 che ha cambiato tantissime regole alle quali avevamo oramai fatto l’abitudine.
Sono state ad esempio apportate modifiche ai criteri di Nomina dell’organo di controllo societario; in alcuni casi è opportuno/necessario adeguare gli statuti societari; occorre attivare in azienda una serie di controlli, obblighi di segnalazione, obblighi organizzativi; sono stati fissati nuovi obblighi a carico degli imprenditori, che siano essi ditte individuali, società di persone o società di capitali.
Importanti novità anche terminologiche; si tratta però di “modifiche a parole” che in realtà sono vere e proprie innovazioni culturali.
Gli articoli pubblicati in questa sezione apporfondiranno una per una tutte le problematiche del Nuovo Codice della Crisi d’impresa.
Pronto il software per monitorare gli indicatori della crisi, clicca QUI
Sui presupposti del cram down fiscale negli accordi di ristrutturazione del debito
Il testo esplora la procedura di omologa forzosa nell’ambito della ristrutturazione dei debiti, con particolare attenzione al “cram down fiscale”. Questo meccanismo si attiva quando l’Amministrazione finanziaria non aderisce alla proposta di ristrutt
Il documento del CNDCEC in tema di adeguati assetti
L’argomento degli assetti organizzativi, amministrativi e contabili previsti dai novellati art. 2086 Codice Civile e art. 3 del Codice della Crisi e dell’Insolvenza, è da mesi avvertito con crescente interesse da parte delle imprese e dei loro consul
Gli indici di alert quale strumento per una adeguata gestione aziendale
Dopo aver trattato degli “adeguati assetti” aziendali, esaminiamo gli strumenti quantitativi per monitorare gli indici di alert. Analizziamo quelli principali e cerchiamo di capire come utilizzare i risultati in modo costruttivo per la corretta gesti
I prelievi dell’amministratore in periodo di crisi portano alla bancarotta
Una sentenza della sezione penale della Cassazione conferma la pericolosità di un comportamento assai frequente nella prassi aziendale, quello dei prelievi effettuati dall’amministratore, che in fase di crisi dell’impresa rischiano di portare a proce
Restituzione di finanziamenti ai soci: errori da non commettere
La restituzione dei finanziamenti soci deve essere gestita con la massima attenzione perchè si potrebbero commettere errori che a loro volta potrebbero portare conseguenze anche gravi.
I famigerati adeguati assetti
In cosa consistono gli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili? Proviamo a dare una risposta semplice ai dubbi che assillano tanti imprenditori e consulenti sulla gestione di questa nuova situazione che riteniamo non debba essere v
Perdite su crediti: in quale periodo di imposta è possibile dedurle
L’individuazione del periodo in cui è corretta la deduzione delle perdite su crediti: si parte dalla data della sentenza dichiarativa di fallimento (o di avvio della procedura) fino al periodo d’imposta in cui, secondo la corretta applicazione dei pr
Criticità della decisione degli amministratori circa l’accesso ad uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza
A chi spetta la decisione di accesso della società ad uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza: agli amministratori o ai soci?
La decisione deve risultare da verbale redatto da notaio ed è iscritta nel registro delle imprese.
Analiz
Le verifiche trimestrali, ruoli e responsabilità del revisore legale
Il ruolo e le maggiori responsabilità del revisore legale col codice della crisi d’impresa. Puntiamo il mouse anche sulle cosiddette verifiche trimestrali di cui illustriamo i contenuti da principi ISA.
Fondo di Garanzia TFR: aggiornamenti INPS dopo le ultime novità di legge
A seguito delle novità apportate al Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza, anche l’INPS aggiorna le proprie regole in materia di domanda d’accesso al Fondo di Garanzia TFR. Vediamo le novità, puntando il mouse sulla documentazione da produr
La leva operativa è un indicatore di rischiosità di impresa
La leva operativa, insieme a tutti gli altri strumenti di analisi gestionale, rappresenta un indicatore utile per tenere sotto controllo la redditività dell’impresa e di organizzare una programmazione sana ed efficiente da parte del management aziend
Legittimazione del contribuente dichiarato fallito a impugnare gli avvisi di accertamento suscettibili di generare crediti aventi natura concorsuale
In caso di fallimento o liquidazione giudiziale, il contribuente fallito o debitore, mantiene la legittimazione in proprio ad impugnare avvisi di accertamento in carenza di attività da parte del curatore o liquidatore?
Dal controllo di gestione agli adeguati assetti
Proviamo a mettere gli adeguati assetti previsti dalla normativa del Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza in relazione agli strumenti messi a disposizione da un “adeguato” controllo di gestione: vediamo come può nascere una sinergia.
Composizione negoziata della crisi: ristrutturazione del debito SACE e azioni ESG
I comportamenti ESG possono essere di aiuto anche nella procedura di ristrutturazione del debito: il caso della UC Sampdoria e della ridefinizione dei finanziamenti garantiti da SACE.
Il test pratico per l’accesso alla composizione negoziata della crisi
Per accedere allo strumento della Composizione negoziata della crisi d’impresa le aziende devono sostenere un test pratico, il quale dimostri che sia ragionevolmente perseguibile il risanamento dell’impresa in crisi.
Quali sono i principi e le metodo
Rimborso IVA in caso di patrimonio netto negativo
Una società che si trova strutturalmente in una situazione di credito IVA pone un quesito in merito alle condizioni richieste per ottenere un rimborso IVA (maggiore di 30.000 €); la società espone un patrimonio netto negativo.
Ai fini della sussisten
La gestione del rischio fiscale nei modelli organizzativi: attività sensibili al tax risk e possibili cautele per l’ente
Diffidando dall’adozione, meramente cosmetica e di certo censurabile, di schemi pre-confezionati, la concezione “dinamica” del modello organizzativo 231 impone come prioritaria l’interiorizzazione del tax risk, con le persone giuridiche chiamate a do
Il soggetto fallito può impugnare l’atto impositivo?
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione dirimono il contrasto giudiziario in ordine alla capacità processuale del soggetto fallito ad impugnare l’atto impositivo. Analisi del caso…
Liquidazione giudiziale e ticket NASpI: chiarimenti e precisazioni
La liquidazione giudiziale, disciplinata dal Codice della crisi di impresa e insolvenza, dedica specifiche disposizioni alla risoluzione dei rapporti di lavoro.
In particolare, è considerato involontario lo stato di inoccupazione conseguente a una pr
Società di fatto: le ultime dalla Cassazione
Nella fase di crisi d’impresa a volte ci si imbatte nella cosiddetta società di fatto, cioè la società non registrata ufficialmente come tale.
Quando si riscontra l’esistenza di una società di fatto? Quali sono le prove ammissibili in tribunale?
Bilancio, adeguati assetti, indici e ruolo del commercialista
Il rendiconto dell’esercizio 2022 pone al centro dell’attenzione alcune attività di assistenza professionale che possono essere erogate alle società clienti, con riguardo all’osservanza della disciplina civilistica (e concorsuale) sulla struttura azi
Gli (in)adeguati assetti organizzativi sono una mina vagante per le società! Attenzione: pericolo!
Gli adeguati assetti organizzativi previsti dalla normativa sulla crisi d’impresa vanno segnalati in bilancio?
Proviamo a vedere quali sono i pro e i contro dell’inserimento di questa indicazione in bilancio e nota integrativa.
Il piano di risanamento aziendale alla luce della check list
Come comportarsi nel momento in cui si rileva un imminente stato di difficoltà dell’azienda? Esaminiamo come procedere alla redazione di un Piano di risanamento affidabile e coerente, utilizzando al meglio la Lista di controllo particolareggiata (Che