L'individuazione del periodo in cui è corretta la deduzione delle perdite su crediti: si parte dalla data della sentenza dichiarativa di fallimento (o di avvio della procedura) fino al periodo d’imposta in cui, secondo la corretta applicazione dei principi contabili, si doveva procedere alla cancellazione del credito stesso dal bilancio.
Una recente ordinanza della Cassazione conferma in maniera definitiva la possibilità di deduzione delle perdite su crediti dalla data della sentenza dichiarativa di fallimento (o di avvio della procedura) fino al periodo d’imposta in cui, secondo la corretta applicazione dei principi contabili, si doveva procedere alla cancellazione del credito stesso dal bilancio.