un riassunto di tutte le novità in materia di concordato preventivo che sono state approvate col Decreto del Fare per correggere e migliorare la precedente normativa in vigore in tema di procedure concorsuali minori
Concordato preventivo della crisi d’impresa
Il concordato preventivo nella crisi d’impresa è una delle possibilità per risolvere le situazioni di insolvenza meno dolorose sia per i creditori che per l’azienda debitrice.
Una delle maggiori criticità è il rapporto col creditore Fisco: quali sono le attuali opportunità di transazione fiscale e contributiva? E’ sempre applicabile il cram down?
Ecco tutti gli aggiornamenti in tema di concordato preventivo nelle sue molteplici forme.
CONCORDATO PREVENTIVO: l’imposta di registro dei decreti che omologano le proposte di concordato preventivo: imposta fissa o proporzionale?
Il decreto di omologa è soggetto all’obbligo di registrazione ed al pagamento del corrispondente tributo, la cui determinazione si è prestata ad un controverso dubbio interpretativo circa l’assoggettabilità di tale atto a imposta di registro fissa, o
La liquidazione di una società di capitali in concordato
i dubbi pratici del liquidatore di una società di capitali in concordato preventivo che non riesce a convocare l’assemblea sociale per le attività necessarie alla prosecuzione della liquidazione
Imprese in concordato preventivo e cassa integrazione
Ecco in quali casi è riconosciuta la Cassa Integrazione Straordinaria ai lavoratori delle imprese che hanno iniziato una procedura di concordato preventivo.
Concordato di gruppo, unica procedura, concordato in bianco, commissario giudiziale
pubblichiamo una recentissima sentenza del Tribunale di Rimini che è interessante per due motivi: ammette al concordato preventivo un gruppo di società in unica procedura; nomina (come previsto dal decreto del Fare) un commissario giudiziale anche pe
Novità del "decreto del Fare": nuove modifiche in materia di concordato preventivo in bianco
ecco un sunto delle principali novità inserite nella gestione delle procedure di concordato preventivo in bianco: il nuovo ruolo del commissario giudiziale, gli obblighi informativi, l’elenco dei creditori
Il collegio sindacale e la crisi d'impresa
le tante novità in tema di soluzione concordata della crisi d’impresa hanno investito i collegi sindacali di nuove incombenze e responsabilità sulla verifica della correttezza delle procedure usate per uscire dalla crisi
Concordato preventivo: gli atti di straordinaria amministrazione
Nella fase di concordato preventivo cosiddetto “in bianco” gli atti di straordinaria amministrazione devono essere autorizzati dal Tribunale Fallimentare.
Il contenuto minimo della domanda di concordato con riserva
il concordato in bianco è di gran moda! Occorre, tuttavia, prestare attenzione alla documentazione minima necessaria per essere ammessi alla fase di protezione prevista dalla “nuova” Legge Fallimentare
Concordato preventivo: l'attestatore può essere una S.T.P.?
l’attività di attestazione delle proposte concordatarie affidabili anche alle “società tra professionisti”, previa verifica del requisito di indipendenza dei professionisti organizzati in forma societaria
DURC e concordato preventivo
Analisi delle problematiche che interessano le procedure di concordato preventivo attuate da aziende soggette alle procedure di controllo della regolarità contributiva tramite il DURC.
Attività per imposte anticipate iscritte in bilancio: trasformazione in crediti d'imposta cedibili, compensabili e rimborsabili
le attività per imposte anticipate iscritte in bilancio, relative a svalutazioni di crediti non ancora dedotte dal reddito imponibile, nonché quelle relative al valore dell’avviamento e delle altre attività immateriali, i cui componenti negativi sono
Concordato preventivo: il deposito giudiziale
la procedura di concordato preventivo con cessione dei beni prevede il versamento di un deposito a garanzia delle spese che dovrà sostenere la procedura concorsuale: ecco quali sono i fattori in base ai quali calcolare tale deposito
Anche i fallimenti si affidano alla PEC
una delle norme del Governo Monti con cui si cerca di snellire la lunghezza delle procedure fallimentari è quella che affida la notifica delle comunicazioni alla posta elettronica certificata
La perdita del capitale sociale e adempimenti degli amministratori in pendenza di procedura concorsuale
Esistono obblighi per gli amministratori di una società che si trova già in fase di procedura concorsuale se il capitale si erode sotto i livelli minimi previsti dalla legge?
Il concordato di gruppo
in Italia manca una normativa sui concordati di gruppo; la giurisprudenza, tuttavia, sta prendendo atto dell’esistenza di procedure concorsuali che coinvolgono i gruppi societari
Il concordato con continuità non è causa ostativa al rilascio del DURC
i nuovi interventi sulla legge fallimentare permettono anche alle imprese in fase di concordato preventivo (in ipotesi di continuità aziendale) di poter richiedere il rilascio del DURC per poter continuare a lavorare con le pubbliche amministrazioni
La deducibilità delle perdite su crediti verso debitori assoggettati a procedure concorsuali
l’individuazione del periodo d’imposta di attribuzione delle perdite su crediti verso debitori assoggettati a procedure concorsuali è controverso…
Concordato in bianco e obblighi informativi
gli obblighi informativi che spettano all’impresa debitirice cha ha depositato una domanda di concordato in bianco
Accordi di ristrutturazione dei debiti e principi contabili – L’OIC 6
Gli accordi di ristrutturazione dei debiti e le procedure concorsuali “alternative” hanno un impatto rilevante sui bilanci delle imprese coinvolte: ecco un quadro delle norme da applicare per le corrette registrazioni contabili.
Legge fallimentare: cosa cambia dopo il Decreto Sviluppo in materia di concordato preventivo, accordi di ristrutturazione nonché dei c.d. “piani attestati”
col mese di settembre 2012 sono diventate operative le nuove disposizioni in tema di concordato preventivo e accordi di ristruttrazione dei debiti che dovrebbero garantire una migliore gestione delle crisi d’impresa ed un maggiore soddisfacimento dei
Piani di risanamento: le regole per il professionista attestatore
Le novità introdotte nella Legge Fallimentare per la risoluzione dei casi di crisi aziendale, rendono più gravose le responsabilità del professionista chiamato ad attestare la veridicità dei piani di risanamento proposti.
Le sopravvenienze attive dopo il Decreto Crescita – D.L. n. 83/2012
le sopravvenienze attive individuano eventi di carattere economico riferiti ad elementi reddituali imputabili ad esercizi precedenti o elementi imprevedibili che rettificano il risultato di precedenti esercizi; si possono distinguere in proprie ed im
Perdite su crediti dopo le nuove procedure fallimentari, ad esempio a seguito di accordo di ristrutturazione dei debiti
Le continue variazioni introdotte alle procedure concorsuali “minori” come impattano sul meccanismo della svalutazione dei crediti inesigibili?