Per le dichiarazioni IMU omesse sono previse sanzioni. Il decreto di riforma delle sanzioni, che ha confermato la sanzione variabile dal 100% al 200% dell’imposta non versata, con minimo di 50 euro, dispone anche le regole per il ravvedimento operoso. Il decreto conferma la possibilità di ravvedere le dichiarazioni tardive (entro i 90 giorni dalla scadenza della presentazione, ordinariamente disposta al 30 giugno dell’anno successivo la verifica di variazioni rilevanti, ma lo nega per quelle inviate con ritardo di più di 90 giorni, in netto contrasto rispetto all’orientamento espresso dai funzionari del MEF in occasione di un evento nazionale del 2024. Il nuovo orientamento risulta applicabile alle violazioni commesse dal 1/09/2024. Si spera in un chiarimento ufficiale del MEF sull’estensione di queste norme ai tributi locali.
28 ottobre 2025

