La Corte di Cassazione spiega i motivi dell’indetraibilità dell’IVA su fatture relative a operazioni soggettivamente inesistenti. Quando la fattura è emessa da un soggetto diverso dal reale operatore, l’imposta versata non rispetta il principio di ne
Operazioni inesistenti
Fatture per operazioni inesistenti, con questo termine vengono chiamate in modo tecnico le fatture cosiddette false.
I casi di operazioni inesistenti sono tipici casi di contestazione di reati tributari e spesso sfociano in complessi contenziosi col Fisco.
In questa pagina raccogliamo tutti gli approfondimenti dedicati ai casi di operazioni inesistenti, ponendo particolare attenzione alla principale giurisprudenza sul tema.
Operazioni soggettivamente inesistenti e onere della prova
La Corte di Giustizia Tributaria della Lombardia interviene sul tema della detrazione IVA per operazioni inesistenti, stabilendo che l’Amministrazione finanziaria deve provare non solo la falsità del fornitore, ma anche la consapevolezza del contribu
L’IVA indetraibile perché relativa a operazioni soggettivamente inesistenti è deducibile dal reddito?
Alcune sentenze di merito, con la contrarietà dell’Agenzia delle entrate (mai, comunque, espressa in uno specifico documento di prassi), e nel silenzio della Cassazione, hanno ammesso la possibilità di dedurre, dalla base imponibile delle imposte dir
Appalto o somministrazione di manodopera: i dubbi relativi all’IVA
La distinzione tra appalto e somministrazione di manodopera è da sempre molto controversa: sono numerosi i contenziosi con oggetto l’effettiva natura contrattuale delle operazioni realizzate. In questo contesto, la Corte di Giustizia Europea ha stabi
Spese di lite: la parte vittoriosa non paga
La riforma del contenzioso tributario modifica le regole sulla compensazione delle spese di lite, introducendo maggiore flessibilità. Ora, oltre alla “soccombenza reciproca”, si considerano “gravi ed eccezionali ragioni” in presenza delle quali il ri
Operazioni inesistenti: l’onere della prova non è cambiato
Nonostante l’approvazione della Riforma del Processo tributario e della Riforma Fiscale, segnaliamo che, in caso di contestazione di operazioni soggettivamente inesistenti, nulla è cambiato per quanto riguarda l’onere della prova. Le ultime dalla Cas
Il valore delle presunzioni semplici in caso di accertamento per operazioni inesistenti
Partendo da un caso inerente le fatture per operazioni considerate inesistenti, analizziamo quale valore hanno le presunzioni semplici e quale onere della prova grava sul Fisco in fase di accertamento.
Operazioni soggettivamente inesistenti: le società cartiere
Torniamo sui casi di contestazione di operazioni soggettivamente inesistenti, con particolare focus sull’evasione IVA: questa volta per l’acquisto di autovetture da società cartiere.
La prova per le operazioni soggettivamente inesistenti
Esaminiamo un caso pratico di contenzioso sulle operazioni soggettivamente inesistenti. Puntiamo il mouse sul doppio binario probatorio tributario e penale e sulle prove ammissibili nel processo tributario. Valutiamo le argomentazioni della difesa; i
Società cartiere: indicatori e giurisprudenza
Le società cartiere si contraddistinguono per la scarsità di beni strumentali, assenza di utenze, mancato versamento delle imposte pur avendo una movimentazione bancaria rilevante ma con saldo praticamente zero.
Dal punto di vista economico l’esisten
I servizi di consulenza inesistenti
La Corte di Cassazione ritorna ad affrontare la problematica relativa alle operazioni inesistenti, nell’ambito di fatturazioni per servizi di consulenza (presunti inesistenti) resi ad una società di trasporti e manutenzione.
Operazioni soggettivamente inesistenti: onere della prova a carico del Fisco
Per le operazioni soggettivamente inesistenti è necessario che l’Amministrazione finanziaria dimostri la consapevolezza dell’acquirente, come confermato dalla Legge di Riforma del processo tributario.
La novella normativa ha natura processuale? Tale
Fatture soggettivamente inesistenti: l’onere della prova spetta al Fisco non al contribuente
In caso di contestazioni di fatture soggettivamente inesistenti (ma anche oggettivamente inesistenti) l’onere della prova grava sull’Amministrazione Finanziaria.
Esaminiamo la conferma offerta da una recente Ordinanza della Cassazione.
Operazioni inesistenti prova all’Ufficio non al contribuente
Il presupposto indefettibile per poter operare il recupero di una operazione ritenuta “oggettivamente inesistente” è che l’ufficio fornisca la prova, ancorché indiziaria, che l’operazione non sia stata mai posta in essere.
Sul tema ci sono precedenti
Se manca la delega del direttore dell’Ufficio l’accertamento è nullo
Se il capo dell’ufficio non produce in giudizio la delega di firma conferita al funzionario che ha sottoscritto l’avviso di accertamento, l’atto impositivo è inficiato da nullità assoluta.
In questo caso è previsto, infatti, l’onere a carico dell’Amm
Presupposto oggettivo dell’IVA: Corte UE e Cassazione la vedono diversamente
In tema di presupposto oggettivo dell’IVA la Corte UE si pronuncia in modo del tutto difforme dalla Corte di Cassazione. Vediamo le differenze sostanziali di interpretazione…
Il difficile discrimine tra appalto di servizi e somministrazione illecita di manodopera: i risvolti fiscali e tributari
Esaminiamo le conclusioni cui sono addivenuti i giudici della legittimità, che ancora una volta hanno affrontato la delicata questione dei confini (molto labili) tra appalto lecito di servizi e somministrazione contra legem di manodopera e dei connes
Presupposto oggettivo dell’IVA in caso di dichiarazione fraudolenta
In caso di contestazione di operazioni giuridicamente inesistenti, l’indagine del presupposto oggettivo dell’IVA va raccordata al diritto comunitario e non alle categorie previste dal diritto interno dei singoli Stati membri.
Operazioni inesistenti onere della prova spetta all’ufficio
In caso di contestazione di operazioni inesistenti l’ufficio deve provare non solo l’oggettiva fittizietà del fornitore, ma anche la consapevolezza del destinatario che l’operazione si inseriva in una evasione di imposta ossia che il contribuente fos
Produzione di nuovi documenti in sede di appello
Nel processo tributario, la disposizione in base alla quale in grado d’appello è fatta salva la facoltà delle parti di produrre nuovi documenti, va ritenuta applicabile non solo allorché tali documenti costituiscano di per sé una prova, ma altresì qu
Il doppio binario, imposte dirette e IVA, per le fatture soggettivamente inesistenti
Segnaliamo un’interessante recente sentenza della Corte di Cassazione che interviene sul dibattito relativo alle operazioni soggettivamente inesistenti, confermando il cosiddetto doppio binario.
Valenza probatoria delle dichiarazioni dei terzi non trascritte in un p.v.c.
Le dichiarazioni rese da terzi hanno valenza di fatti indiziari anche se non sono state trascritte in un pvc?
La mancanza di processi verbali, aventi ad oggetto le predette dichiarazioni di terzi, preclude la rilevanza di tali elementi istruttori ai
Operazioni oggettivamente e soggettivamente inesistenti: diverso riparto dell’onere probatorio
Il nuovo comma 5-bis dell’articolo 7 D.Lgs. 546/1992, introdotto dalla legge di riforma del processo tributario, stabilisce un onere probatorio diverso o più gravoso rispetto ai principi già vigenti in tema di operazioni oggettivamente e soggettivame
Operazioni fittizie, onere della prova all’ufficio
Incombe all’Amministrazione finanziaria l’onere di dimostrare la fittizietà delle operazioni e non al contribuente in quanto quest’ultimo è tenuto a dimostrare la prova contraria solo dopo che sia assolto l’onere dall’Amministrazione.
Ai fini del dir