E’ nullo l’accertamento per maggiore IVA se la fattura falsa non viene annotata nei registri contabili dell’impresa che la riceve, in quanto l’IVA inesistente non viene detratta.
Operazioni inesistenti
Fatture per operazioni inesistenti, con questo termine vengono chiamate in modo tecnico le fatture cosiddette false.
I casi di operazioni inesistenti sono tipici casi di contestazione di reati tributari e spesso sfociano in complessi contenziosi col Fisco.
In questa pagina raccogliamo tutti gli approfondimenti dedicati ai casi di operazioni inesistenti, ponendo particolare attenzione alla principale giurisprudenza sul tema.
La responsabilità del consulente fiscale nel reato di falsa fatturazione del suo cliente
la rilevante questione della possibile responsabilità dei professionisti a titolo di concorso con il cliente nei reati tributari: i profili di rischio per il consulente e le possibili opzioni di uscita dalle situazioni più complesse
Frodi carosello: la Cassazione sulle fatture oggettivamente e soggettivamente inesistenti
Il vasto contenzioso sulle frodi carosello genera una notevole mole di giurisprudenza: un aggiornamento delle ultime linee di pensiero della Cassazione sulle fatture oggettivamente e soggettivamente inesistenti.
Per definire l'operazione inesistente bastano le presunzioni semplici
La Giurisprudenza di Cassazione è ormai consolidata: all’ufficio bastano delle presunzioni semplici per dimostrare la falsità delle fatture.
L'assoluzione penale non cancella l'accertamento fiscale
l’assoluzione penale in un processo per fatture inesistenti non determina automaticamente la cancellazione dell’accertamento fiscale
Elenco clienti-fornitori ed operazioni oggettivamente inesistenti, fatture false e indagini bancarie
La presenza di anomalie nell’elenco clienti-fornitori può essere uno dei dati da cui desumere l’oggettiva inesistenza delle operazioni fatturate (Giovambattista Palumbo & Fabiola Bigiarini)
Frode carosello: il fisco deve provare la partecipazione | Sentenza CTR Roma
Il Fisco deve provare la partecipazione consapevole del contribuente ad una frode carosello per recuperare somme evase (C.T.R. di Roma).
La responsabilità del consulente fiscale per l’evasione dell’IVA | Sentenza Cass. pen. 3.11.2014 n. 45249
una sentenza di Cassazione che analizza il ruolo del consulente fiscale nell’assistenza alla gestione di operazioni inesistenti da parte dei clienti (segnalata dall’avv. Valeria Nicoletti)
Operazioni inesistenti: il caso del contribuente che ha omesso la dichiarazione
la contestazione dell’inesistenza delle operazioni fatturate si poggia su presunzioni molto forti se il contribuente, che ha emesso le fatture contestate, per gli anni verificati ha omesso la presentazione delle dichiarazioni IVA e dei redditi
Operazioni inesistenti: la prova spetta al contribuente
La giurisprudenza di Cassazione oramai è concorde: in caso di contestazione di operazioni inesistenti, l’onere della prova sull’effettiva esistenza dell’operazione spetta sempre al contribuente.
Distinzione fra operazioni oggettivamente e soggettivamente inesistenti: una sentenza
Una sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Brindisi analizza gli elementi per riconoscere se una fattura è soggettivamente od oggettivamente inesistente.
FISCUS n. 7/2014: gli strumenti finanziari per il business
Il numero 7/2014 di Fiscus punta il mouse sulle problematiche legate agli strumenti finanziari utilizzati per la propria attività: dai finanziamenti al diritto bancario passando da indagini finanziarie e normativa antiriciclaggio.
Cessioni intracomunitarie: la discussa posizione del cedente nazionale
in caso di contestazione sulle operazioni intracomunitarie la regola generale è l’onere della prova a suo carico circa la sua buona fede e l’uscita delle merci dal territorio nazionale: profili operativi e riparto dell’onere probatorio
Operazioni inesistenti: doppio ordine della prova
una volta che l’amministrazione abbia fornito oggettivi elementi di prova, anche indiziari, in ordine all’inesistenza dell’operazione o all’inattendibilità della scrittura addotta dal contribuente a base della richiesta di detrazione, sarà il contri
Operazioni inesistenti: non bastano fattura registrata e scritture contabili regolari
per opporsi alla contestazione dell’inesistenza di un’operazione passiva, il contribuente non può limitarsi a segnalare che la fattura è stata regolarmente registrata in contabilità e pagata
Frodi carosello: le prove a favore del Fisco
l’assenza di dotazione minima per l’effettuazione delle prestazioni da parte del cessionario-prestatore legittima presuntivamente la contestazione del Fisco che si trovi di fronte ad una frode carosello
Operazioni inesistenti e frode fiscale | Cassazione Sentenza 26 02 2014, n. 4609
Una sentenza della Corte di Cassazione illustra le casistiche da cui si desume che le fatture false sono figlie di una frode fiscale.
Operazioni inesistenti: riparto dell'onere della prova
in caso di contestazione di operazioni fatturate, vi è un diverso onere probatorio fra Fisco accertatore e contribuente accertato: proponiamo un’analisi completa della suddivisione dell’onere della prova
Operazioni inesistenti ed onere della prova
in caso di contestazione di inesistenza delle operazioni fatturate, l’onere della prova dell’esistenza di tali operazioni grava di fatto sul contribuente
Operazioni inesistenti: l'eterno dilemma dell'onere della prova
la Cassazione ha confermato, in materia di operazioni inesistenti, che, una volta che l’ufficio mette sul tavolo una serie di elementi indiziari, spetta al contribuente smontarli per contestare validamente la pretesa fiscale
Dichiarazione fraudolenta con fatture false: lo scudo fiscale esclude il reato?
è sufficiente aver utilizzato lo strumento dello scudo fiscale per il rimpatrio di capitali dall’estero per evitare contestazioni di reato di dichiarazione fraudolenta?
La distribuzione dell'onere della prova sulle operazioni inesistenti
in caso di contestazione di operazione inesistente relativa a costi documentati da regolari fatture, l’onere della prova dell’inesistenza spetta all’ufficio finanziario
Operazioni inesistenti: basta una presunzione semplice?
il Fisco, per contestare l’inesistenza delle operazioni contabilizzate, può accontentarsi di presunzioni semplici; il contribuente deve, invece, provare che le operazioni contestate sono state davvero effettuate
Operazioni inesistenti: le presunzioni pro Fisco
anche in sede di contestazione dell’inesistenza di operazioni fatturate il Fisco può avvalersi di presunzioni in base ad elementi indiziari che fanno percepire l’inesistenza delle operazioni contestate