Il rimborso dell’IVA versata in operazioni contestate come fraudolente non è sempre escluso. Se il Fisco ha già recuperato l’imposta e non c’è rischio per le casse pubbliche, il rimborso può essere riconosciuto. Un approfondimento per capire quando, nonostante tutto, è ancora possibile ottenere la restituzione dell’IVA pagata.
Frode e rimborsi IVA: i limiti alla restituzione e il ruolo dell’Amministrazione
Come è noto, l’art. 30 ter del D.P.R. n. 633/1972 consente al soggetto passivo di presentare la domanda di restituzione dell’IVA non dovuta, a pena di decadenza, entro il termine di due anni dalla data del versamento della medesima ovvero, se successivo, dal giorno in cui si è verificato il presupposto per la restituzione.
Nel caso di applicazione di un’imposta non dovuta ad una cessione di beni o ad una prestazione di servizi, accertata in via definitiva dall’Amministrazione finanziaria, la domanda di restituzione può essere presentata dal cedente o prestatore entro il termine di due anni dall’avvenuta restituzione al cessionario o committente dell’importo pagato a titolo di rivalsa (quest’ultima previsione – contenuta nel comma 2, dell’art. 30-ter D.P.R. 633/1972, è stata introdotta dalla L. 167/2017, ed ha efficacia retroattiva[1], essendo applicabile anche alle vicende anteriori al 12 dicembre 2017 (data di entrata in vigore della disposizione).
Il comma 3, dell’art. 30-ter, del D.P.R. n. 633/1972 esclude la restituzione dell’imposta qualora “il versamento sia avvenuto in un contesto di frode fiscale”.
Puntiamo, quindi, l’attenzione proprio su questa norma di chiusura, esclusione del rimborso per versamento in frode.
L’esclusione del rimborso per versamento in un contesto di frode
La questione che andiamo ad affrontare investe sostanzialmente l’individuazione del perimetro in cui si muove l’esclusione del rimborso.
L’operazione di frode precostruita, attraverso una serie preordinata di atti volti a realizzare un versamento frodatorio per l’Erario, è sicuramente il classico.
Riconoscendo l’operatività della causa di esclusione della restituzione per contesto frodatorio, a nostro avviso è s