in fase di accertamento in base agli studi di settore, se i ricavi o i compensi percepiti ricadono all’interno dell’intervallo di confidenza, il contribuente può essere considerato quasi sempre congruo!
Modello Redditi – Ex Unico
La dichiarazione Modello Redditi è, normalmente, l’adempimento più importante dell’anno fiscale.
Non si chiama più Modello Unico in quanto è stato suddiviso nei tre relativi moduli: Redditi (IRPEF, IRES e sostitutive), IRAP e IVA.
Il Modello Redditi prende il nome dall’anno di presentazione: ad esempio il modello Redditi 2022 si presenta nel 2022 ed è relativo all’anno d’imposta 2021.
Il credito di imposta sui redditi all’estero e tassazione frontalieri
per i cittadini residenti in Italia la tassazione del reddito prodotto all’estero avviene applicando il principio comune a quasi tutti gli ordinamenti tributari maggiormente evoluti, quello della Worldwide taxation principle: l’applicazione pratica d
Reddito di lavoro autonomo: fra principio di cassa e principio di competenza
gli esercenti arti e professioni determinano il reddito di lavoro autonomo in base al principio di cassa, con alcune eccezioni quali gli accantonamenti al TFR ed i canoni di leasing
ACE: calcolo deduzione e conversione dell’eccedenza in credito di imposta ai fini Irap
l’agevolazione ACE può rappresentare l’occasione di un importante risparmio fiscale in fase di calcolo delle imposte: pubblichiamo una guida al calcolo dell’agevolazione corredata con esempi pratici
Sanzioni per omessa o tardiva trasmissione telematica dei files delle dichiarazioni: l'applicazione del cumulo giuridico
l’invio dei files delle dchiarazioni è un momento particolarmente rischioso: il corretto comportamento in fase di adempimento e di verifica delle trasmissioni, la situazione dei consulenti, gli intermediari nella trasmissione delle dichiarazioni, il
I limiti alla deducibilità degli interessi passivi
il TUIR prevede limiti alla deducibilità degli interessi passivi contabilizzati fra i costi dei soggetti IRES: ecco i limiti di deducibilità, con un pratico esempio di calcolo degli interessi effettivamente deducibili
Voluntary disclosure: il calcolo col metodo forfettario
in caso di adesione alla Voluntary Disclosure è data facoltà al contribuente, qualora la media delle giacenze estere non superi € 2.000.000, di optare per una tassazione forfettaria agevolata, invece della tassazione analitica su ogni reddito, in bas
Agevolazione ACE: la possibilità di trasformazione dell'eccedenza non utilizzata in credito IRAP può essere conveniente
in sede di elaborazione di Unico 2015 si deve valutare la possibilità di utilizzare l’ACE eventualmente eccedente in diminuzione dell’IRAP dovuta, anzichè riportarla all’anno successivo
Il regime fiscale delle nuove iniziative imprenditoriali: obbligo di passaggio al nuovo regime forfetario
i soggetti che avevano aderito al regime delle nuove iniziative produttive devono passare al regime forfettario in vigore dall’1 gennaio 2015, in quanto la proroga per il regime dei minimi prevista dal Decreto Milleproroghe vale solo per i contribuen
Nuovi contribuenti forfettari: il versamento dell'acconto ha particolarità da conoscere
per i contribuenti che nel 2015 applicano il nuovo regime agevolato forfettario vi sono alcuni dubbi sulla gestione dell’acconto IRPEF dovuto in base alle risultanze di Unico 2015
La deducibilità di IMU e TASI dal reddito d'impresa e lavoro autonomo. Le regole sono parzialmente diverse da quelle dello scorso anno
il giorno dopo la scadenza dell’acconto, ripassiamo come in Unico 2015 è possibile dedurre ai fini dell’IRES e dell’IRPEF anche parte dell’IMU pagata nel 2014
Il diritto d'autore tra disposizioni civilistiche, contabili e fiscali
pubblichiamo un’analisi di 15 pagine sulle problematiche del diritto d’autore: la normativa del codice civile e delle leggi specifiche su tale argomento, la tassazione per le persone fisiche non imprenditori, le problematiche contabili e fiscali, il
Agevolazione ACE: la trasformazione dell'eccedenza non utilizzata in credito IRAP
a partire da Unico 2015 i contribuenti che sono in situazione di ‘perdita fiscale’ ai fini IRES possono utilizzare l’eventuale eccedenza derivante dall’agevolazione ‘ACE’ in credito d’imposta ai fini IRAP: le regole per questa trasformazione
Il nuovo ravvedimento operoso dipende dal termine dei versamenti e non dalla dichiarazione
le principali novità della prima circolare delle Entrate sul nuovo ravvedimento operoso: tendenzialmente le tempistiche del ravvedimento dipendono dalla data di scadenza del versamento e non da quella di presentazione della dichiarazione
Le agevolazioni per investimenti strumentali: il nuovo credito d’imposta
una guida pratica per gestire correttamente in UNICO 2015 il nuovo credito d’imposta destinato ai contribuenti che investono nell’acquisto di nuovi beni strumentali
Società di persone, la dichiarazione dei redditi e ai fini IVA: attenzione ai modelli da utilizzare e alle modalità da osservare
dato che per le società di persone il periodo d’imposta coincide sempre con l’anno solare, le dichiarazioni dei redditi e ai fini IRAP, a pena di nullità, devono essere redatte sui modelli conformi a quelle approvati entro il 31 gennaio dell’anno su
Le principali novità del modello 730/2015
l’anno 2015 ha portato molte novità per il modello 730, tra le quali l’introduzione del modello ‘730 precompilato’: ecco un ripasso di 14 pagine di tutte le novità e delle nuove tempistiche di presentazione
Plusvalenze e sopravvenienze attive rateizzate: l'Agenzia entrate invita al ravvedimento operoso in caso di anomalie
in ottica di un miglior rapporto Fisco-Contribuente sono state messe a disposizione di contribuenti titolari di reddito d’impresa, informazioni riguardanti possibili anomalie presenti nelle dichiarazioni dei redditi, relative alla corretta indicazion
Deducibilità dell'assegno da separazione o divorzio: attenzione alle condizioni necessarie
Una delle voci che frequentemente è indicata nelle dichiarazioni dei redditi riguarda gli assegni corrisposti in conseguenza di separazione legale ed effettiva, di scioglimento o annullamento del matrimonio o di cessazione dei suoi effetti civili: ve
Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi (p. V): revoca e ricalcolo e contabilizzazione del credito
terminiamo l’approfondimento sull’agevolazione per l’acquisto di nuovi beni strumentali, analizzando i casi di revoca e ricalcolo del credito d’imposta e la guida alla corretta contabilizzazione del credito
Spese pubblicitarie sostenute in zone in cui il marchio non è pubblicizzato o in aree in cui non è esercitata attività
Le spese pubblicitarie sostenute da una società sono chiaramente deducibili, in quanto inerenti, se può essere stabilito un collegamento tra esse e l’attività dell’impresa, tuttavia in alcuni casi il Fisco contesta la mancata inerenza della spese sos
La nuova deduzione per gli immobili acquistati e destinati alla locazione
con UNICO 2015 – periodo d’imposta 2014 – fa il suo esordio la nuova deduzione a favore dei contribuenti che hanno acquistato immobili da destinare alla locazione: tutte le regole per utilizzare al meglio tale deduzione IRPEF
Accantonamento in bilancio per rischio dipendente da una causa legale in corso: obblighi di bilancio e calcolo del reddito fiscale
in caso di accantonamento creato dal rischio di perdere una causa legale, l’obbligo di bilancio differisce dalla deducibilità fiscale dal reddito d’impresa: ecco le istruzioni per un comportamento contabilmente corretto
Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi (p. IV): casi particolari
4a e parte dell’analisi dell’agevolazione per acquisto di nuovi beni strumentali in cui approfondiamo la quantificazione dell’investimento agevolato e l’identificazione del momento di effettuazione; oneri accessori di diretta imputazione; contributi