La Corte Costituzionale si esprime sul diritto all’esenzione IMU nel caso di coniugi non separati che dimorino in comuni diversi.
Si giunge alla conclusione secondo cui, sulla base della nozione di abitazione principale, le seconde case di proprietà
Articoli a cura di Enzo Di Giacomo
Lite temeraria: punito l’ufficio per dolo o colpa grave
L’Amministrazione finanziaria può essere condannata a seguito dell’emissione di un avviso di accertamento contenente una pretesa impositiva temeraria derivata da mala fede o colpa grave.
Secondo la Cassazione in tal caso il contribuente può adire il
Riforma del processo tributario: prova a carico Agenzia entrate e ammissione prova testimoniale
Importanti novità contenute nell’ultima legge di riforma della Giustizia tributaria e del processo tributario, sono senza dubbio lo spostamento dell’onere della prova a carico dell’amministrazione finanziaria, tenuta ora a provare nel giudizio le vio
Dichiarazione del terzo: ammissibilità nel processo tributario
Il giudice deve utilizzare la dichiarazione del terzo resa dal legale rappresentante, unitamente agli altri elementi probatori.
Accertamento digitale notificato in cartaceo: è nullo
L’atto impositivo notificato in modalità cartacea che difetta dell’attestazione di conformità all’originale digitale apposta, è da ritenere nullo.
Pertanto l’avviso di accertamento firmato digitalmente, in corrispondenza del nominativo del funzionari
Diniego di rimborso, atto impugnabile
Nel giudizio tributario il diniego di rimborso è atto autonomamente impugnabile purché non sia confermativo di un pregresso atto di diniego e contenga una rivalutazione autonoma della istanza originaria di rimborso.
Il diniego costituisce atto non au
Riforma della Giustizia Tributaria: giudice monocratico e nuova conciliazione
Tra le varie novità introdotte dalla legge di riforma della giustizia tributaria si annovera, nell’ottica della semplificazione del contenzioso tributario, la competenza del giudice monocratico e la rivisitazione della conciliazione.
Estratto di ruolo, impugnabile nei giudizi pendenti
I ricorsi pendenti avverso l’estratto di ruolo sono ammissibili ma alla luce della nuova normativa di cui al D.L. 146/2021, il ricorrente dovrà dimostrare il pregiudizio insorto al momento dell’impugnazione dell’atto impositivo.
Querela di falso, competenza al giudice ordinario
La querela di falso deve essere proposta dinanzi al giudice ordinario e solo in questo caso vale la previsione secondo cui la Commissione tributaria può disporre la sospensione del processo allorché è proposta querela di falso o deve essere decisa, i
Sentenza scritta a mano illeggibile appello inammissibile
La sentenza scritta a mano dall’estensore, scarsamente comprensibile o illeggibile, è da ritenere non valida e quindi inutilizzabile dal giudice d’appello per decidere la controversia.
La validità della decisione è subordinata al fatto che alle parti
Migliorie su beni di terzi in ammortamento solo fino alla prima scadenza contrattuale e non anche periodo del possibile rinnovo
I costi di manutenzione straordinaria su immobili condotti in locazione devono essere dedotti sulla base della durata della locazione, non tenendo conto del possibile periodo di rinnovo
Accertamento bancario, prova al contribuente
In tema di accertamento basato su indagini bancarie, l’ufficio finanziario può richiedere copia dei conti intrattenuti con il contribuente sul quale incombe l’onere di provare l’estraneità di tali conti.
Non sussiste un freno all’attività diretta a c
TARI: riduzione tariffa assicurata
Il disservizio per l’erogazione del servizio raccolta rifiuti (Tari) dà diritto alla riduzione della tariffa e l’onere probatorio della quantificazione della stessa è a carico dell’amministrazione.
La prova documentale per ottenere la riduzione della
Litisconsorzio: per il terzo valgono le preclusioni del creditore
In caso di litisconsorzio, se l’ufficio finanziario propone un intervento adesivo autonomo, quest’ultimo incorre nelle preclusioni e decadenze cui è assoggettato il creditore principale.
La costituzione dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, oltre i
TARSU salva anche con delibera annullata
In caso di annullamento delle delibere TARSU da parte del TAR, il contribuente deve ugualmente assolvere al pagamento del “tributo”; spetterà al giudice tributario la valutazione delle tariffe da applicare.
Accertamento con adesione: vincolante per l'anno d'imposta concordato
L’accertamento con adesione, accordo di diritto pubblico vincolante sia per il contribuente che per l’ufficio finanziario, consente a quest’ultimo di accertare solo il periodo di imposta siglato con l’accordo, che rappresenta un forma di esercizio de
Appello: nuovi motivi non ammessi per l’ufficio
Nel giudizio di appello tributario il divieto di proporre nuove domande vale anche per l’ufficio finanziario a cui non è consentito mutare i termini della contestazione.
L’interessante principio è contenuto in una recente sentenza di Cassazione da cu
Classamento dell'immobile, atto sempre motivato
L’avviso di classamento dell’immobile, per attribuzione della rendita catastale conseguente alla c.d. procedura “Docfa” impone l’obbligo di motivazione all’ufficio finanziario, tenuto ad indicare i dati oggettivi e la classe attribuita, se diversa da
Compensazione delle spese: occhio alla violazione di legge
Nel giudizio tributario la compensazione delle spese che riporta “le gravi ed eccezionali” ragioni indicate dal giudice, non possono essere illogiche o erronee, pena il vizio di violazione di legge.
Pertanto la compensazione delle spese non può fonda
Tassazione IMU parte dall'accatastamento
E’ legittimo l’avviso di accertamento che applica l’iscrizione catastale quale presupposto per la tassazione del fabbricato ai fini dell’IMU.
Pertanto l’imposta in parola è dovuta dal momento dell’accatastamento e non da quello dell’ultimazione effet
Accertamento basato sul ricarico, prova al contribuente
E’ legittimo l’accertamento se l’ufficio determina le percentuali di ricarico per un anno di imposta diverso; è il contribuente che deve dimostrare i motivi della diversa percentuale di ricarico legati ad eventuali mutamenti del mercato o della propr
Imposta di soggiorno, non c’è peculato per il gestore
Nel caso di mancato riversamento dell’imposta di soggiorno, il gestore delle strutture ricettive non risponde del reato di peculato.
La figura del gestore della struttura ricettiva non riveste più la qualifica di incaricato del denaro pubblico ossia
Cartella esattoriale, atto impositivo e lite definibile
La lite relativa alla cartella di pagamento risultante da controllo automatizzato è definibile in quanto è il primo atto impositivo notificato al contribuente.
E’ definibile anche il giudizio avente ad oggetto l’impugnazione della cartella emessa in
Concessionario, obbligato a conservare la cartella
Il concessionario della riscossione è obbligato a conservare la copia della cartella di pagamento, anche se si è avvalso di modalità semplificate di notifica.
Se il contribuente ne chiede copia e questa non sia concretamente disponibile non basta il