Il Ministero dell’economia, con decreto del 9 luglio ha chiarito le regole di ingaggio per coloro che, al di fuori delle soglie dimensionali per l’adesione all’adempimento collaborativo (cooperative compliance), decidono di dotarsi di una mappa del rischio fiscale per usufruire dei vantaggi premiali primo fra tutti la copertura penale tributaria. Per le PMI, tra le condizioni fissate dal decreto, vige il modello per l’opzione e durata biennale con rinnovo tacito di altri due anni. Il regime è aperto anche ai contribuenti che non possiedono i requisiti per aderire: in questo caso possono optare per l’adozione di un sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale, dandone apposita comunicazione all’Agenzia delle entrate. Per ottenere gli effetti premiali è necessario inoltrare interpello e ricevere risposta positiva. I benefici premiali sono la mancata irrogazione delle sanzioni amministrative e penali per le violazioni tributarie relative a rischi di natura fiscale. L’istanza dovrà essere presentata prima della presentazione delle dichiarazioni fiscali o prima del decorso delle relative scadenze.
11 luglio 2025