Modello Redditi – Ex Unico
La dichiarazione Modello Redditi è, normalmente, l’adempimento più importante dell’anno fiscale.
Non si chiama più Modello Unico in quanto è stato suddiviso nei tre relativi moduli: Redditi (IRPEF, IRES e sostitutive), IRAP e IVA.
Il Modello Redditi prende il nome dall’anno di presentazione: ad esempio il modello Redditi 2022 si presenta nel 2022 ed è relativo all’anno d’imposta 2021.
Rideterminazione della quota tassabile di dividendi e plusvalenze da partecipazioni societarie detenute da soggetti passivi IRPEF
Autonoma organizzazione: presupposto oggettivo per la disapplicazione dell’IRAP
Trattamento Irpef delle somme erogate in dipendenza del danno biologico: tassazione separata o intassabilità?
Uno degli aspetti controversi riguardanti la disciplina dei redditi da lavoro dipendente riguarda la verifica dell’imponibilità IRPEF delle somme conseguite dal lavoratore a titolo di risarcimento danni. In particolare, non è chiaro se il datore di l
Maggiorazione 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo: è deducibile?
Verifichiamo la possibilità di considerare deducibili ai fini dell’imposta personale la maggiorazione dello 0,40% versata dai contribuenti che intendono beneficiare di un maggiore lasso di tempo per versare le imposte.
Trattamento fiscale e contabile nel caso di cessione del contratto di leasing
Società di comodo: i limiti alla compensazione del credito IVA
Approfondiamo la normativa secondo cui alle società di comodo sono vietati: l’uso in compensazione dell’eccedenza di credito IVA risultante dalla dichiarazione; la cessione di tale eccedenza nonché
il riporto a nuovo dell’eccedenza a credito determin
Regime dei contribuenti minimi
Con la Finanziaria 2008, art. 1 commi da 96-117, è stato introdotto il Regime fiscale per i contribuenti minimi.
Le contraddizioni della dichiarazione integrativa a favore
La scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi in via telematica ha rappresentato anche il termine ultimo per molti contribuenti per “ravvedersi” tramite la presentazione di dichiarazioni dei redditi integrative.
I fringe benefit: definizione e approfondimenti
I fringe benefit sono delle erogazioni che il datore di lavoro elargisce in favore del personale dipendente.
Queste erogazioni si sostanziano in compensi in natura e pertanto costituiscono delle forme di retribuzione surrettizia che integrano lo stip
Tasse con il modello F24 pagabili con addebito sul conto corrente dell’intermediario
Professionisti: decorrenza delle plusvalenze
L’articolo 54 del Tuir che disciplina il reddito di lavoro autonomo, è stato modificato dall’articolo 36, comma 29, del Dl n. 223/2006, e dalla Finanziaria 2007.
Uno dei diversi provvedimenti, ha previsto che nella determinazione del reddito da lavor
La trasparenza fiscale nelle società di capitali: aspetti operativi e contabili
Significa spostare tutto il carico tributario, in termini di IRES, dalla società ai soci, con la conseguenza che analogamente a quanto accade per le società di persone, la società resterà tassata in proprio, solo ai fini I.R.A.P. e I.V.A.
Gli avvocati al test di controllo sulle tariffe
Come è naturale, anche i professionisti soggiaciono agli ordinari poteri del Fisco finalizzati all’appuramento del corretto assolvimento degli obblighi fiscali e contabili.
Per tali categorie di soggetti sono stati elaborati appositi studi di settore
Società di comodo e interpello disapplicativo: problematiche e chiarimenti del Fisco
Noleggio auto del personale in trasferta e deduzione per i costi auto
Poiché il disposto dell’art.95 del DPR 917/86 regola in modo specifico le spese di autonoleggio per trasferta dei dipendenti, si ritiene che la fattispecie non sia toccata dalle novità introdotte al regime di deduzione del costo degli autoveicoli.
La disciplina delle società non operative: ricavi e redditi minimi e interpello disapplicativo (parte II)
Continuiamo il nostro approfondimento sulla disciplina delle società di comodo soffermandoci su: interpello disapplicativo, concetto di «non normale esercizio dell’attività», società holding, immobiliari e quotate, reddito minimo convenzionale, effet
La disciplina delle società non operative: ricavi, redditi minimi e interpello disapplicativo (parte I)
Interessi passivi su mutui: tutte le regole per detrarli
Approfondimento sulle regole di detrazione dei mutui: criterio generale per determinare l’importo detraibile e le differenze a seconda che il mutuo sia stato stipulato per l’acquisto o la costruzione dell’abitazione principale o, viceversa, di una c.
Possibile utilizzare le ritenute di acconto anche senza attendere l’invio della certificazione
E’ possibile scomputare (detrarre) le ritenute d’acconto dall’imposta da versare in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi senza attendere il ricevimento delle certificazioni relative.
Scomputo delle ritenute d’acconto subite: non è necessaria la certificazione
Accade sovente che l’Amministrazione finanziaria, in sede di controllo della dichiarazione dei redditi ex art. 36-ter, DPR n. 600/73, richieda la documentazione riguardante le ritenute d’acconto scomputate dal contribuente, e, qualora questi non disp
Contravvenzioni al codice della strada: sono deducibili?
Nei bilanci delle imprese che detengono veicoli, il peso delle sanzioni relative alle infrazioni al codice della strada (che di seguito denomineremo genericamente “sanzioni”) ha assunto un ruolo non marginale; basti pensare, per cogliere i casi più e
Società di persone: la fiscalità | Parte 4
Le società di persone sono soggetti passivi ai fini I.R.A.P. e soggetti di accertamento ai fini IRE (imposta sul reddito). La società, infatti, è obbligata a presentare la dichiarazione dei redditi che costituisce la base per il calcolo dei redditi d
Come compilare e utilizzare il modello di certificazione dei dividendi
A seguito delle novità intervenute nel 2005 in tema di dividendi, nonchè della definitiva scomparsa del credito di imposta, si è resa necessaria la riformulazione del modello di certificazione, che, si ricorda, è reso obbligatorio dall’articolo 4 com