Analisi di un caso di fatture per operazioni inesistenti in uno dei settori considerati a rischio, il commercio di auto… Che tipo di onere della prova grava sul contribuente accertato?
Operazioni inesistenti
Fatture soggettivamente inesistenti: la prova della buona fede
In caso di contestazione IVA relativa a fatture soggettivamente inesistenti: spetta al destinatario provare la propria buona fede, che non può essere ricavata dal giudizio penale…
Utilizzabili in sede penale gli atti amministrativi, anche senza garanzie
Analizziamo una recente ordinanza della Cassazione che torna ad occuparsi della problematica legata all’utilizzabilità degli elementi raccolti in sede penale.
Come comportarsi in caso di fattura elettronica errata?
Nel caso in cui un soggetto riceva una fattura elettronica non corretta, quali sono i comportamenti da adottare?
Analisi di alcuni casi particolari: fattura per operazioni inesistenti, il caso di errata applicazione del regime impositivo, il caso di
Responsabilità tributarie e sanzionatorie dell'amministratore di fatto
L’amministratore di fatto, a determinate condizioni, risponde, in solido con la società delle sole sanzioni amministrative pecuniarie conseguenti alle violazioni tributarie accertate a carico della stessa società.
Le sanzioni amministrative relative
Il reato di dichiarazione fraudolenta in presenza di operazioni soggettivamente inesistenti
La Corte di Cassazione si esprime ritenendo il reato di dichiarazione fraudolenta configurabile anche in presenza di operazioni soggettivamente inesistenti.
Accertamento tributario esteso all’amministratore della ONLUS
ONLUS con l’omessa dichiarazione di redditi diversi ed annotazione fraudolenta di fatture per operazioni inesistenti: l’accertamento tributario esteso all’amministratore è legittimo.
La differenza tra costi fittizi e inesistenti (è molto iimportante ai fini penali)
Gli elementi passivi indicati non sono fittizi, ma inesistenti, laddove il contribuente non sia in grado di fornire alcuna documentazione che ne dimostri la reale sussistenza. E il reato di dichiarazione infedele è integrato, dopo le modifiche introd
Un caso di nullità dell'avviso di accertamento per operazioni inesistenti
Annullati totalmente sei avvisi di accertamento per via dell’assenza di prova idonea a dimostrare la consapevolezza della società cessionaria della asserita frode fiscale posta in essere dalla società cedente che aveva fatturato le operazioni in cont
Partecipazione nella frode carosello: la rilevanza della consapevolezza
In tema di IVA, l’Amministrazione finanziaria, se contesta che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell’ambito di una frode carosello, ha l’onere di provare anche la consapevolezza del destinatario che l
La deducibilità dei costi per operazioni soggettivamente inesistenti
I costi delle operazioni soggettivamente inesistenti sono deducibili per il solo fatto che siano stati sostenuti, anche nell’ipotesi in cui l’acquirente sia consapevole del carattere fraudolento delle operazioni, salvo che siano in contrasto con i pr
Operazioni oggettivamente inesistenti: grava sul contribuente l'onere della prova
Appaiono particolarmente interessanti le doppie conclusioni cui è giunta la Corte di Cassazione in tema di operazioni oggettivamente inesistenti. Il legislatore ha previsto una nuova disciplina, anche sanzionatoria, in materia di utilizzo di fatture
Deducibilità dei costi di operazioni inesistenti, inserite o meno in una frode carosello
Il Fisco, il più delle volte, contesta l’indebita detrazione dell’Iva all’acquirente del servizio o dei beni. A fronte di queste contestazioni in materia di Iva corrisponde, in genere, lo stupore del contribuente acquirente, il quale è solito rappres
Operazioni inesistenti nel reato di dichiarazione fraudolenta: inquadramento normativo e contrasti giurisprudenziali
Proponiamo un’analisi del reato di “Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti”: quali sono le fattispecie sanzionate, quali sono i profili di rischio fiscale, quali le recenti posizioni della giuri
Criteri di deducibilità dei costi in caso di operazioni inesistenti
In tema di imposte sui redditi, sono deducibili, per l’acquirente dei beni, i costi relativi ad operazioni soggettivamente inesistenti, non utilizzati direttamente per commettere il reato, anche nel caso in cui l’acquirente sia consapevole del caratt
Frode carosello: la ripartizione dell'onere probatorio e la responsabilità dell'amministratore
Nel presente articolo, ripercorrendo il percorso argomentativo dei recenti arresti della Suprema Corte, si cercherà di comprendere quali possano essere le strategie investigative dell’Amministrazione Finanziaria o della Polizia Giudiziaria volte a pr
Lavorazione per conto terzi e fatture inesistenti
In questa sentenza si analizza il caso di lavorazioni per conto terzi che sono sospettate di essere operazioni inesistenti: le fatture potrebbero essere state emesse solo per creare dei costi fittizi… vediamo come si esprime la Commissione Tributaria
Fatture false e sequestro preventivo del profitto illecito
è ammissibile ll sequestro preventivo del profitto illecito derivante da emissione di fatture per operazioni inesistenti; il profitto consiste nei guadagni, non esclusivamente patrimoniali, conseguenti al compimento della condotta illecita prevista d
Frodi carosello e operazioni inesistenti: l'onere della prova
proponiamo alcuni utilissimi spunti difensivi per il caso di contestazione di frodi carosello e di negazione della detraibilità dell’IVA, facendo attenzione alla differenza fra operazioni oggettivamente e soggettivamente inesistenti
Operazioni inesistenti o esistenti?
partendo da una sentenza di Cassazione proviamo ad indagare quali sono i motivi per cui un’operazione può essere considerata inesistente, con tutti i riflessi fiscali del caso: ad esempio se si riceve una fattura per operazione soggettivamente inesis
Fatture inesistenti e lavori di costruzione: una sentenza della CTR di Bari
Segnaliamo un’interessante sentenza della C.T.R. di Bari che analizza un caso di fatture per operazioni inesistenti, relative a lavori di costruzione.
Fatture per operazioni soggettivamente inesistenti: convenienza da dimostrare
nell’ambito delle frodi carosello, la dimostrazione dei reati in materia di IVA perpetrati dalla società fornitrice non è sufficiente a riqualificare come inesistenti tutte le operazioni poste in essere dalla stessa nei confronti dei propri clienti
Fatture oggettivamente inesistenti e buona fede del contribuente
in caso di contestazione dell’indetraibilità dell’iva per operazioni oggettivamente inesistenti, si può far valere la buona fede del contribuente che ha utilizato la fattura contestata?
Le dichiarazioni del legale rappresentante di una ASD sono una confessione
le dichiarazione del legale rappresentante di una ASD hanno valore di confessione se rilasciate in un’indagine su fatture inesistenti (C.T.R. di Firenze)