Il Consiglio dei ministri ha approvato il Disegno di Legge di Bilancio 2025, con interventi significativi per ridurre la pressione fiscale e sostenere i redditi medio-bassi, prevedendo incentivi per premi di produttività, fringe benefits e welfare az
Articoli a cura di Paolo Ballanti
Come redigere una lettera di contestazione disciplinare?
La lettera per sanzioni disciplinari al dipendente va gestito con attenzione: ecco utili indicazioni ed una bozza per la redazione del documento formale.
Indennità di funzione: cos’è e in quali casi l’azienda può toglierla?
Nel contratto di lavoro subordinato, l’azienda corrisponde una retribuzione minima ma può anche riconoscere importi accessori, come l’indennità di funzione, legata a specifiche mansioni. Questa indennità può essere revocata se vengono meno le condizi
Smart-working: quali controlli può fare il datore di lavoro?
Lo smart working piace molto ai lavoratori e (forse) un po’ meno alle imprese. Il datore di lavoro può impartire direttive per assicurare il corretto svolgimento dell’attività lavorativa e la tutela del patrimonio aziendale.
In particolare, nei casi
Trasferimento del lavoratore per motivi disciplinari: quando può essere utilizzato?
Il trasferimento nel lavoro subordinato è una variazione definitiva del luogo di prestazione, distinto dalla trasferta, che è temporanea; può essere disposto per motivi organizzativi o disciplinari, con una procedura che tutela i diritti del dipenden
Trasformazione a tempo indeterminato: come scrivere la lettera al dipendente?
Quando il datore di lavoro intende trasformare il rapporto di lavoro a tempo determinato in indeterminato qual è la prassi da seguire per formalizzare la proposta? Ecco una guida ed un fac-simile di comunicazione.
Contratto a termine: in quali casi sono obbligatorie le causali?
Torniamo sulla casistica dei contratti di lavoro dipendente a tempo determinato: cosa accade in caso di proroga del termine? Quali sono i limiti alle proroghe previste per legge? Cosa rischia il datore di lavoro che non applica correttamente le causa
Come scrivere una lettera di variazione orario di lavoro?
Il datore di lavoro è tenuto a comunicare al dipendente, al momento dell’assunzione e in caso di variazioni, informazioni importanti riguardanti il contratto, inclusi l’orario di lavoro e eventuali modifiche future. La lettera di variazione dell’orar
Come verificare l’obbligo di assunzione di persone con disabilità: requisiti e normative
La normativa italiana garantisce una tutela specifica per le persone con disabilità, imponendo alle aziende private con almeno 15 dipendenti l’obbligo di assunzione di tali soggetti. Ma come si può accertare se tale obbligo è applicabile? La presente
Contestazione disciplinare: cosa fare se il dipendente non vuole ritirare la lettera?
La tutela del dipendente nelle contestazioni disciplinari è fondamentale. Come noto, la contestazione disciplinare del datore di lavoro al lavoratore deve avvenire in forma scritta e deve permettere al dipendente almeno 5 giorni di tempo per presenta
Stop & go nei contratti a termine continuativi: cos’è e come funziona?
Il contratto a termine presenta regole e condizioni che mirano a limitare la precarietà lavorativa, inclusa la necessità di rispettare lo “stop & go”, un intervallo obbligatorio tra due contratti per evitare abusi. Scopriamo come funziona questo peri
Recidiva per sanzioni disciplinari, cos’è e come funziona?
Come è noto il datore di lavoro può elevare sanzioni disciplinari al dipendente per inosservanza delle direttive aziendali. Cosa avviene in caso di recidiva? Cosa deve contestare il datore di lavoro?
Visita medica di controllo INPS: come compilare la domanda?
In caso di malattia, il lavoratore ha diritto all’assenza dal lavoro. Ma il datore può verificare se lo stato di malattia dichiarato è autentico? Poiché le visite di controllo sono gestite esclusivamente dall’INPS, vediamo come richiedere queste veri
Permessi allattamento: cosa sono, a chi spettano e come gestirli in busta paga
Per consentire una maggior conciliazione vita – lavoro alle madri lavoratrici, nel primo anno di vita del bambino, è possibile godere di specifici permessi retribuiti, comunemente chiamati “permessi allattamento”. Questi permessi variano a seconda de
Patto di non concorrenza del dipendente: cos’è e come funziona?
Il contratto di lavoro subordinato crea una relazione in cui il dipendente fornisce la sua attività, mentre l’azienda si impegna a riconoscergli una retribuzione. Questo rapporto include una serie di obblighi, tra cui il rispetto della riservatezza e
Le ore di viaggio devono essere retribuite?
L’orario di lavoro non è solo il tempo passato in ufficio, ma può includere anche le ore di viaggio. Non tutte, però, sono retribuite allo stesso modo. Quando un tragitto è considerato orario di lavoro e quindi pagato? Quali spostamenti, invece, non
Quali attività sono considerate orario di lavoro?
Calcolare l’orario di lavoro dei dipendenti non sempre è cosa facile. Esso include tutto il tempo in cui il dipendente è a disposizione dell’azienda, non solo svolgendo le mansioni principali, ma anche attività come indossare la divisa e spostarsi tr
I dipendenti possono chiedere un’aliquota IRPEF fissa in busta paga?
Quando il datore di lavoro eroga lo stipendio, trattiene IRPEF e addizionali, ma solo sul reddito mensile. A fine anno, arriva il conguaglio: un ricalcolo che può riservare sorprese, soprattutto se ci sono altri redditi. Per evitare sorprese, il dipe
LUL, entro quando dev’essere stampato?
Il Libro Unico del Lavoro (LUL) è un documento fondamentale per attestare retribuzioni e contributi nel rapporto di lavoro subordinato. Ogni datore di lavoro è tenuto a compilarlo con precisione entro scadenze precise per evitare sanzioni amministrat
Diritto del lavoratore alla pausa: come funziona?
Il legislatore tutela la salute dei lavoratori regolando l’orario di lavoro e il diritto alla pausa. Quando l’orario supera le sei ore, spetta al dipendente un intervallo per recuperare energie e consumare il pasto. Ma quali sono i dettagli di questa
Indennità sostitutiva del preavviso: come si calcola?
Il preavviso è il periodo che intercorre tra la comunicazione di licenziamento o dimissioni e l’ultimo giorno di lavoro, durante il quale l’azienda può riorganizzarsi e il dipendente cercare una nuova occupazione. Se il datore di lavoro non rispetta
Quali sgravi contributivi termineranno il prossimo 31 dicembre 2024?
In attesa della prossima Legge di Bilancio 2025 vediamo quali sono gli sgravi contributivi che sono destinati (salvo proroghe) ad esaurirsi entro il 31 dicembre 2024: dalla riduzione dei contributi IVS al bonus mamme lavoratrici…
Il diritto di precedenza in costanza di rapporto di lavoro
Il diritto di precedenza può essere esercitato dai lavoratori a tempo determinato anche durante il contratto, senza aspettarne la fine. La Cassazione ha confermato questa interpretazione, applicabile anche alla normativa vigente, offrendo nuove prosp
Decreto Coesione: da settembre al via gli sgravi
Il Decreto Coesione offre tre sgravi contributivi per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani under 35, donne senza lavoro e over 34, per favorire l’occupazione e ridurre le disparità territoriali. Tuttavia, i bonus non sono ancora attivi e so