Il cuneo fiscale pesa sulle buste paga dei dipendenti, ma nuove misure promettono sollievo economico. Tra bonus, detrazioni aggiuntive e decontribuzioni per lavoro straordinario, vediamo come la Legge di Bilancio 2025 mira a ridurre l’impatto di tasse e contributi. Scopriamo insieme tutti i dettagli delle proposte.
Il cuneo fiscale è un dato statistico che fotografa il peso di contributi e tasse sulle buste paga dei dipendenti. Nel corso degli ultimi anni il legislatore si è impegnato nell’introdurre misure dirette a ridurre il cuneo, in particolare diminuendo i contributi previdenziali e assistenziali a carico dei lavoratori e trattenuti in busta paga sulle competenze lorde.
Appartiene a questo filone normativo la riduzione dei contributi IVS contemplata dalla Legge 30 dicembre 2023, numero 213 (Manovra 2024).
Il Disegno di legge di bilancio 2025 in discussione a Montecitorio e rubricato come Atto camera numero 2112 continua a porre attenzione al tema dell’impatto di contributi e tasse sulle buste paga dei dipendenti, in particolare introducendo tre distinte misure:
- Bonus per redditi fino a 20 mila euro;
- Detrazione aggiuntiva per i redditi tra 20 mila e 40 mila euro;
- Detassazione per lavoro notturno e straordinario nei giorni festivi.
Analizziamo le novità in dettaglio.
Riduzione del cuneo fiscale: le ipotesi della Manovra 2025
Bonus per redditi fino a 20 mila euro
L’articolo 2, comma 3, del DDL bilancio riconosce a