Approvato il ristori quater: ufficiale la proroga versamento secondo acconto e invio dichiarazioni

Nella tarda serata di domenica 29 novembre 2020 il Consiglio dei Ministri ha approvato il DL ristori-quater che andrà in Gazzetta Ufficiale con data 30 novembre 2020.

Nella tarda serata di domenica 29 novembre 2020 il Consiglio dei Ministri ha approvato il DL ristori-quater che andrà in Gazzetta Ufficiale con data 30 novembre 2020.

[Aggiornamento 1 dicembre 2020: il decreto è stato pubblicato sulla G.U. 297 del 30/11/2020: si tratta del D.L. 30/11/2020 n. 157]

Vediamo al volo le novità più impellenti per poi rinviare a maggiori approfondimenti non appena sarà disponibile il testo definitivo del decreto.

Proroga invio telematico dichiarazioni dei redditi anno d’imposta 2019

Il termine per la presentazione in via telematica della dichiarazione in materia di imposte sui redditi e di IRAP, in scadenza il 30 novembre 2020, è prorogato al 10 dicembre 2020.

Proroga secondo acconto

  1. Proroga al 10/12/2020 per tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione: il decreto provvede alla proroga dal 30/11/2020 al 10/12/2020 del termine di versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP (e gli va dietro l’acconto INPS).
     
  2. Proroga al 30/4/2021: per chi applica gli ISA le norme dei precedenti decreti già prevedano lo spostamento ad aprile; lo avevano già stabilito gli articoli 98  della Legge 13/10/2020 n. 126 conversione decreto agosto e 6 del DL 9/11/2020 n. 149 il ristori bis ; in base a queste norme devono ricorrere tre condizioni per godere dello spostamento; si veda direttamente lo specifico approfondimento dove abbiamo approfondito le tre condizioni: Secondo acconto imposte 2020 in scadenza al 30 novembre 2020 prorogato per tante categorie.

  3. Ora questa proroga al 30/4/2021 è stata ulteriormente allargata a chi ha fatturati inferiori a 50milioni (quindi atività che non rientrano nella “proroga ISA” di cui sopra) se nel primo semestre 2020 fatturato in diminuzione di oltre 33% rispetto a fatturato stesso semestre anno 2019.
     
  4. indipendentemente da riduzione di fatturato lo spostamento al 30/4/2021 vale anche per i contribuenti che esercitano nelle zone rosse attività individuate negli Allegati 1 e 2 al decreto-legge 9 novembre 2020, n. 149 e per attività di ristorazione anche in zone arancioni (oltre che rosse ovviamente). Non è chiaro – per ora – cosa succede per le zone che hanno cambiato colore.

Oltre alle attività indicate negli allegati si dovrebbero aggiungere anche gli agenti di commercio e alberghi, agenzie viaggio e tour operator ma per l’ufficialità occorre aspettare il testo definitivo.

Anche in questo periodo continua la brutta abitudine dello Stato di chiedere il pagamento del secondo acconto con una rata unica: le suddette proroghe al 30/4/2021 prevedono a quella data il pagamento in unica rata (è ora che si cambi e che anche per la seconda rata si conceda il pagamento in sei rate ma per ora non è così).

Proroga scadenze dicembre nel ristori-quater

Questa proroga vale per attività con ricavi o compensi inferiori a 50 milioni nel 2019, che hanno avuto calo di fatturato di almeno il 33 per cento nel mese di novembre dell’anno 2020 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (e anche se hanno intrapreso l’attività di impresa, di arte o professione, in data successiva al 30 novembre 2019).

Cosa viene prorogato?

Questa proroga si attua in relazione a ciò che andrebbe pagato in dicembre per:

  • ritenute alla fonte lavoro dipendente e assimilato e delle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, che i predetti soggetti operano in qualità di sostituti d’imposta;
     
  • versamenti relativi all’IVA;
     
  • versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali, e dei premi per l’assicurazione obbligatoria.

Questi versamenti sospesi per il mese di dicembre 2020 dovranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il 16 marzo 2021 o mediante rateizzazione, fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 marzo 2021

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Il decreto ristori-quater prevede altre disposizioni che saranno trattate meglio quando il testo sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale. Ad esempio viene spostata all’1/3/2021 la scadenza della rottamazione delle cartelle esattoriali e il saldo e stralcio; viene poi concessa una indennità per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo.

Ancora:
Fondo unico per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche
Disposizioni a favore dei lavoratori sportivi
Ristoro fiere e congressi e internazionalizzazione

Altri dettagli dopo che il decreto ristori quater sarà pubblicato in gazzetta ufficiale.

 

NdR: E’ possibile approfondire l’argomento anche nei seguenti articoli…

Rateazione pagamenti: penalizzati i bravi pagatori

Approvato il ristori quater: ufficiale la proroga versamento secondo acconto e invio dichiarazioni

 

30 novembre 2020

CommercialistaTelematico