La Legge di Bilancio 2025 ha apportato novità alla fiscalità delle auto aziendali ad uso promiscuo per i dipendenti, in vigore dal 1° gennaio 2025. L’obiettivo è incentivare una mobilità più sostenibile. Questa modifica offre l’occasione per chiarire la differenza tra fringe benefit e welfare aziendale.
Fringe benefit e welfare aziendale: le novità 2025 sulla tassazione delle auto aziendali
In particolare, il Piano di Welfare aziendale, se regolamentato ed omogeneo, consentirebbe al dipendente una detassazione fino a € 3.615,20, con contestuale deducibilità del 100% in capo all’impresa.
I Fringe Benefit, oggetto come detto del presente approfondimento, si differenziano innanzitutto perché possono essere concessi anche su base individuale. Inoltre, presentano soglie differenti, di recente confermate (in deroga ai 258,23 €) dalla Legge di bilancio 2025 per il triennio 2025/2027, per un importo pari ad 1.000 € (per tutti i dipendenti) ed € 2.000 (per i dipendenti con figli a carico).
In alter parole, i fringe benefits sono una forma di remunerazione non monetaria che il datore di lavoro offre al dipendente, mentre il welfare aziendale è l’insieme di iniziative volte a migliorare il benessere dei dipendenti, sia sul piano personale sia su quello lavorativo.
Tassazione del Fringe Benefit su autovetture: cosa cambia dal 2025?
Dal 1° gennaio 2025, il calcolo del fringe benefit relativo alle auto aziendali concesse in uso promiscuo viene modificato con l’introduzione di nuove percentuali di tassazione. In particolare, il criterio principale di calcolo si basa sul costo chilometrico stabilito dalle nuove tabelle ACI, moltiplicato per una percorrenza convenzionale di 15.000 km annui, al quale si applicano diverse percentuali a seconda della tipologia del veicolo, con una accentuata premialità per le auto full elecrtic.
Il tutto lo riassumiamo nella tabella 1.
Tabella 1 – Le nuove % di tassazione
Tipologia di veicolo |
Emissioni CO₂ |
Percentuale fino al 2024 |
Percentuale dal 2025 |
Auto elettriche |
0 g/km |
25% |
10% |
Auto ibride plug-in |
≤ 60 g/km |
25% |
20% |
Auto benzina/diesel/ibride non plug-in |
> 60 g/km |
30%-60% |
50% |
Riportiamo adesso – nelle tabelle 2 e 3 – un esempio di calcolo di quota imponibile per il dipendente.
Tabella 2 Esempi di calcolo
Tipologia di veicolo |
Costo chilometrico |
Costo annuo convenzionale |
Percentuale di tassazione |
Fringe benefit tassabile |
Quota mensile imponibile |
Auto elettrica |
0,4622 €/km |
6.933 € |
10% |
693 € |
57,75 € |
Auto ibrida plug-in |
0,812 €/km |
12.180 € |
20% |
2.436 € |
203 € |
Auto diesel |
1,034 €/km |
15.510 € |
50% |
7.755 € |
646,25 € |
Tabella 3 Caso pratico
Come evidente dalla lettura della tabella che segue, le auto alimentate interamente a benzina subiscono un notevole aumento del valore, modificando la variabile: si passa infatti dalle emissioni di CO2 al tipo di alimentazione.
Resta inteso che il benefit effettivamente tassabile in capo al dipendente viene ridotto dagli eventuali riaddebiti (formalizzati in busta paga o in fattura dell’impresa).
Deducibilità per le Imprese
Dal punto di vista aziendale, la deducibilità dei costi varia in base al tipo di utilizzo del veicolo.
Tipo di utilizzo |
Deducibilità fiscale |
Veicoli strumentali (es. taxi, autoscuole) |
100% |
Uso promiscuo per dipendenti (per almeno 6 mesi) |
70% |
Uso aziendale generico (senza vincoli) |
20% |
Agenti e rappresentanti di commercio |
80% |
A livello operativo, è indispensabile delineare con precisione il perimetro applicativo entro cui l’impresa decide di collocarsi. Il tutto va formalizzato con una lettera di assegnazione, sottoscritta per accettazione dal dipendente.
Posto che la concessione di benefici può concretamente rappresentare uno strumento mediante il quale l’impresa può attrarre talenti, è bene regolamentare preventivamente tutti gli aspetti collaterali, anche mediante una car policy aziendale ad hoc, anche al fine di prevenire i possibili contenziosi.
NdR: potrebbe interessarti anche…Manovra 2025: cambia la tassazione delle auto ad uso promiscuo assegnate ai dipendenti
Danilo Sciuto e Simone Di Febo
Venerdì 31 gennaio 2025