Bonus registratore di cassa: il credito d’imposta va indicato nel quadro RS del Modello Redditi?
Risponde al volo Vito Dulcamare
Buongiorno,
abbiamo dubbi sul bonus registratore di cassa telematico, il credito d’imposta relativo va indicato nel quadro RS del Modello Redditi?
Bonus registratore di cassa: il parere dell’esperto
Confermiamo che il bonus registratore di cassa non va indicato nel prospetto degli aiuti di Stato contenuto nel quadro RS della dichiarazione, tanto è vero che, pur essendo in vigore già da alcuni anni, non è compreso tra quelli elencati nelle istruzioni per la compilazione del quadro RS.
Infatti, ancorché si tratti di una agevolazione automatica, la stessa non è un aiuto di Stato e non è un aiuto de minimis, ma si tratta di una misura a carattere generale.
Per verificare se si tratta di aiuto di Stato o meno, si deve verificare se la misura sia selettiva; nel caso in questione, manca ogni elemento di selettività: infatti, spetta a tutte le attività, sull’intero territorio nazionale e a tutti i soggetti indipendentemente dalla dimensione aziendale, essendo sufficiente il solo presupposto della spesa per il registratore di cassa.
Inoltre, a dirimere ogni dubbio, a causa dell’assoluta esiguità dell’importo, il bonus non è affatto idoneo a influire sulla concorrenza fra le imprese di Stati diversi (ulteriore elemento che di solito deve caratterizzare l’aiuto di Stato).
Sabato 21 novembre 2020
a cura di Vito Dulcamare
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Tali criticità solitamente originano dalla incompleta regolamentazione delle singole agevolazioni e dagli scarni chiarimenti forniti dai soggetti ordinariamente preposti alla gestione delle stesse (MISE, Agenzia delle entrate, Enti previdenziali, Regioni, ecc.).
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