I contribuenti forfettari devono compilare il quadro LM del modello redditi per determinare le imposte dovute ed il quadro RS per evidenziare una serie di informazioni richieste dal Fisco.
In questo articolo proponiamo una guida pratica alla compilazione del Quadro RS del modello redditi 2020 per i contribuenti forfettari.
Modello Redditi 2020 e compilazione quadro RS: premessa generale
Come noto nel quadro RS del modello Redditi vi è una apposita sezione dedicata agli obblighi informativi collegati all’adozione del regime forfetario per gli esercenti attività di impresa, arti e professioni, di cui all’articolo 1, comma dal 54 a 89, Legge n. 190/2014 e successive modificazioni (l’Amministrazione finanziaria è interessata ad avere informazioni relative a questi soggetti per poter gestire selezioni ed eventuali verifiche).
La Sezione “Regime forfetario per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni – Obblighi informativi”, è costituita dai righi da RS 371 a RS 381, nella quale devono essere fornite alcune specifiche informazioni ai sensi dei commi n. 69 e n. 73 dell’art.1 della Legge n. 190-2014.
Da notare che il regime forfetario è nato all’insegna della semplificazione fiscale ma la richiesta di indicazione delle predette informazioni poco concorda con questo concetto.
In effetti per compilare correttamente il quadro RS necessita di raccogliere parecchie informazioni aggravando la gestione contabile e costringendo il contribuente a tenere un’apposita contabilità.
Infine vi è da segnalare che in quanto per il forfettario non vi è alcun beneficio a ricevere documentazione fiscale dei propri costi sostenuti (in quanto non detraibili) molti contribuenti non compilano il quadro RS facendo magari accendere qualche lampadina nel cervellone dell’Amministrazione finanziaria (altri clienti invece consegnano i documenti al professionista in maniera parziale rendendo la compilazione di questi righi incompleta o approssimativa).