Nuova Sabatini: dal 7 febbraio via alle domande

Dal 7 febbraio si possono far partire le domande per le richieste di accesso alla Nuova Sabatini, cioè l’agevolazione (fa parte del pacchetto Industria 4.0) che consiste in un contributo in conto interessi a parziale copertura di quelli che maturano sul finanziamento per l’acquisto in proprietà o per l’acquisizione in leasing di beni strumentali innovativi nuovi

Nuova Sabatini: dal 7 febbraio via alle domandeIl MISE con un comunicato stampa del 29 gennaio 2019 chiarisce e conferma che sono stati stanziati ulteriori fondi per agevolare le piccole e medie imprese. Nello specifico, lo stanziamento di nuove risorse per un totale di 480 milioni di euro è stato previsto dall’art.1 1, comma 200, L. 145/2018 (c.d. Legge di Bilancio 2019).
A partire dal 7 febbraio, infatti, le imprese che intendono investire in beni strumentali potranno presentare le domande di accesso ai contributi previsti dalla “Nuova Sabatiniavente come obiettivo quello di incentivare la manifattura digitale e incrementare l’innovazione e l’efficienza del sistema imprenditoriale tramite l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature.

Ricordiamo che, l’agevolazione è stata introdotta dall’articolo 2 D.L. 69/2013, convertito con modificazioni dalla L. 98/2013, per incentivare e sostenere l’innovazione d’impresa favorendo l’accesso al credito per l’ammodernamento e la crescita del sistema produttivo italiano.

Con la presentazione del “Piano Nazionale Industria 4.0” l’incentivo ha assunto un ruolo rilevante fra le misure agevolative a sostegno della quarta rivoluzione industriale come strumento pubblico di supporto: è stata infatti prevista una misura rafforzata del 30% per gli investimenti in beni ad alto contenuto tecnologico in chiave 4.0 e l’espressa cumulabilità con le misure di sostegno agli “investimenti innovativi”, tra cui gli iper ammortamenti e il credito Ricerca & Sviluppo.
Il finanziamento rivolto alle PMI non è altro che un contributo in conto interesse a parziale copertura degli interessi passivi sul finanziamento per l’acquisto in proprietà o per l’acquisizione in leasing di beni strumentali nuovi.

La Nuova Sabatini – versione 2019

L’ambito applicativo oggettivo della misura comprende:

investimenti ordinari in beni ad uso produttivo, correlati all’attività di impresa, che presentino autonomia funzionale;

investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura (investimenti in tecnologie 4.0).

La tipologia di contributo concesso è pari al 2,75% annuo sugli investimenti ordinari, e al contributo maggiorato del 30%, pari al 3,575% annuo, per la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali 4.0 compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti. La durata del finanziamento è pari a 5 anni.
Il Mise è intervenuto il 28.01.2019 disciplinando, con due differenti decreti direttoriali, le situazioni dubbie alla data di esaurimento fondi nel mese di dicembre 2018 e i termini per la presentazione delle nuove domande di accesso al contributo.

Con decreto direttoriale Mise n. 1337 del 28.01.2019, in corso di pubblicazione in G.U., è stato disposto:

• l’accoglimento delle prenotazioni pervenute da banche e intermediari finanziari nel mese di dicembre 2018 e non accolte, integralmente o parzialmente, per esaurimento delle risorse disponibili, rispettando l’ordine cronologico di presentazione (con elenco delle richieste di prenotazioni accolte allegato al decreto);

• la riapertura dei termini per le richieste di prenotazione delle domande di agevolazione presentate dalle imprese alle banche o agli intermediari finanziari in data antecedente al 4 dicembre 2018, data di chiusura dello sportello disposta dal decreto direttoriale 3 dicembre 2018, non incluse in una richiesta di prenotazione delle risorse inviata dalle medesime banche o dagli intermediari finanziari al Ministero dello sviluppo economico, possono essere oggetto di apposite richieste di prenotazione che potranno essere trasmesse al Ministero dello sviluppo economico, con le ordinarie modalità, a partire dallo scorso 1 febbraio 2019.

Con decreto direttoriale Mise n. 1338 del 28.01.2019, in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è stato disposto:

• la riapertura dei termini a partire dal 07.02.2019 per la presentazione da parte delle imprese delle nuove domande di accesso al contributo ministeriale alle banche o agli intermediari finanziari;

• la riapertura dei termini a partire dal 01.03.2019 per le richieste di prenotazione da banche e intermediari finanziari;

• l’inammissibilità delle domande di agevolazione presentate a partire dal 04.12.2018 al 06.02.2019. dalle imprese alle banche o agli intermediari finanziari.

Giovanna Greco

5 febbraio 2019

Per un ripasso delle agevolazioni Industria 4.0 leggi qui:

Le agevolazioni Industria 4.0