Uno dei grandi dubbi di chi svolge lavoro autonomo occasionale è sapere cosa avviene se si superano i famigerati 5mila euro di compensi annui: quali sono i risvolti previdenziali? Cosa si deve comunicare ai committenti?
La normativa italiana prevede l’intervento dell’Inps al verificarsi di eventi tali da impedire lo svolgimento della prestazione lavorativa manuale e / o intellettuale e, di conseguenza, garantire al lavoratore stesso di ricevere il corrispondente compenso economico. L’Istituto garantisce quindi copertura economica, tra gli altri, ai lavoratori dipendenti e, attraverso la Gestione Separata, ai collaboratori coordinati e continuativi, per gli eventi, ad esempio, di invalidità, vecchiaia, superstiti, malattia e maternità. Con specifico riferimento ai lavoratori autonomi occasionali, le citate prestazioni operano ma, a differenza di dipendenti e parasubordinati, al superamento della soglia di reddito di 5 mila euro.
Analizziamo quindi in dettaglio cosa succede quando il limite di importo descritto è superato.