L’importanza della data della fattura elettronica

Quanto alla data della fattura elettronica, si ricorda che la data di effettuazione e quella di emissione (ossia di trasmissione al SdI) posseggono valenza autonoma, ma la fattura non si considera emessa se non risulta inviata al SdI.
Attenzione per chi poteva emettere fatture cartacee nel 2023 e ora deve emetterle elettroniche…

L’introduzione della fattura elettronica ha decisamente cambiato le abitudini dei soggetti IVA, soprattutto in considerazione del fatto che essa viene ad esistenza solo e se passa attraverso il canale SdI.

Questa situazione si riflette in numerosi aspetti pratici, che l’intervento dell’Agenzia delle Entrate in occasione della ultima edizione di Telefisco ci dà lo spunto di evidenziare.

Fattura elettronica: attenzione alla data

Forfettari e ASD: i nuovi obblighi dal 2024

fattura elettronica dataIn particolare, per quei soggetti tenuti ad adottare la fattura elettronica dall’1/1/2024 (forfettari e ASD, in primis) è stato chiesto quale dovesse essere il formato da adottare in relazione alle operazioni effettuate entro il 31 dicembre 2023, qualora il documento sia stato emesso nei primi giorni dell’anno successivo.

In tali casi, ci si chiede, la fattura può essere emessa in formato cartaceo (essendo relativa ad operazione del 2023) o no?

Al riguardo, occorre rammentare che in base all’art. 21 comma 4 del DPR 633/1972, la fattura immediata va emessa entro dodici giorni dall’effettuazione dell’operazione e che in base all’art. 21 comma 2 lett. g-bis) occorre indicare tale data all’interno del documento.

Inoltre, nella circolare n. 14/2019 è stato correttamente affermato che, poiché è lo SdI che attesta la data di avvenuta trasmissione, è possibile assumere che la data riportata nel campo «Data» della sezione «Dati Generali» del file della fattura elettronica sia sempre e comunque la data di effettuazione dell’operazione.

La fattura, com’è noto, non può considerarsi emessa qualora non sia inviata al SdI.

 

Le fatture emesse nel 2024 devono essere obbligatoriamente elettroniche

Proprio per questo motivo, per quanto concerne le operazioni effettuate nel 2023 dai soggetti esonerati dalla fatturazione elettronica, era ammissibile la spedizione o la messa a disposizione della fattura in formato cartaceo solo entro il 31 dicembre 2023; dal 1° gennaio 2024 è, invece, consentita esclusivamente la trasmissione via SdI.

 

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Danilo Sciuto

Giovedì 8 Febbraio 2024