Il caso di oggi riguarda un contribuente che ha aperto la partita IVA il 25/3/2021 ma che ha indicato come inizio attività il giorno 1 marzo. Ci chiediamo: è possibile fare istanza per il contributo a fondo perduto di cui al decreto sostegni?
QUESITO
Un contribuente ha aperto la sua partita IVA in data 25 marzo 2021.
Nella istanza di inizio attività abbiamo inserito 1 marzo, come data di inizio.
La domanda è: può fare istanza per il contributo a fondo perduto, considerato che la partita IVA l’ha chiesta oggi, ma di fatto ha iniziato l’attività giorno 1, ossia prima dell’entrata in vigore del Decreto Sostegni?
RISPOSTA
In base a quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 1 del DL 41/21 (c.d. decreto sostegni):
“Il contributo a fondo perduto non spetta, in ogni caso, ai soggetti che hanno attivato la partita IVA dopo l’entrata in vigore del presente decreto.”
In sostanza, il legislatore introduce un termine nuovo, ossia quello di “attivazione” della partita iva.
In mancanza (ammesso che servano) di riferimenti giurisprudenziali o di prassi, occorre dunque analizzare, nel caso in specie, se alla data dell’1/3 la partita iva del contribuente in questione si poteva considerare “attiva” oppure no.
La risposta non può che essere negativa.
La data indicata nella domanda attesta quando è iniziata l’attività economica, ma non c’è dubbio che a quella data la partita iva non fosse esistente, e dunque attiva.
Al contribuente dunque non ha diritto al contributo a fondo perduto.
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A cura di Danilo Sciuto
Lunedì 29 marzo 2021
