Un nuovo incentivo sostiene le imprese della filiera tessile con 30,5 milioni di euro per progetti di innovazione, crescita e sostenibilità. A beneficiarne saranno le PMI che investono in qualità, processi green e tecnologie avanzate. Scopriamo chi può accedere, quali spese sono ammesse e come presentare domanda.
Il comparto tessile è tuttora una colonna portante dell’economia e della manifattura del nostro paese, anche se – per restare competitivo – deve affrontare alcune cruciali trasformazioni, rappresentate ad es. dalla transizione ecologica, dall’innovazione tecnologica e dagli aggiornamenti normativi legati alle politiche comunitarie e all’adozione di regolamenti UE; oggi, a favore della filiera della produzione di tessuti di alta qualità, è previsto un nuovo incentivo con consistente dotazione finanziaria e – a promuoverlo – è il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
La gestione è affidata a Invitalia, un’agenzia governativa avente l’obiettivo di favorire la competitività e lo sviluppo delle imprese e dei territori e di sostenere i settori strategici.
Vediamo insieme, più da vicino, i contenuti dell’iniziativa e il meccanismo di funzionamento dell’incentivo per le aziende operanti nel settore tessile.
Incentivi PMI tessili: finalità e dotazione finanziaria complessiva
L’agevolazione è mirata al sostegno di programmi di investimento, in tutta Italia, nella filiera primaria di trasformazione di fibre tessili di origine naturale, provenienti anche da processi di riciclo e dei processi di concia della