Mancato pagamento del bollo e-fattura: niente ravvedimento se il Fisco ha già comunicato

L’Amministrazione finanziaria ha fornito alcuni chiarimenti sulle misure sanzionatorie e sull’eventuale applicabilità dell’istituto del ravvedimento nel caso di mancato pagamento del bollo sulle fatture elettroniche.

Mancato pagamento del bollo sulle fatture elettroniche: quali sanzioni?

mancato pagamento bolloCon la consulenza giuridica n. 14 pubblicata il 10.12.2020 l’Agenzia delle Entrate ha risposto a una serie di quesiti concernenti l’omesso versamento del tributo qualora si sia in presenza di fatture cartacee elettroniche extra SdI o elettroniche trasmesse mediante il Sistema di Interscambio.

Sulla base di una prima disposizione chi “non corrisponde in tutto o in parte l’imposta di bollo dovuta sin dall’origine è soggetto oltre al pagamento del tributo ad una sanzione amministrativa dal cento al cinquecento per cento dell’imposta o della maggiore imposta”.

L’art. 13 del D.Lgs. 471/97 punisce invece gli omessi versamenti di imposta con una sanzione pari al “trenta per cento di ogni importo non versato”.

L’Agenzia delle Entrate ha ricordato che l’imposta di bollo viene generalmente corrisposta mediante pagamento a intermediari convenzionati con l’Agenzia che rilasciano un contrassegno o in modalità virtuale versando il tributo all’ufficio dell’Agenzia o tramite conto corrente postale.

Quanto alle fatture elettroniche trasmesse mediante Sistema di Interscambio sulla base di quanto stabilito dall’art. 6 del DM 17 giugno 2014 il pagamento dell’imposta relativa ai documenti emessi in ciascun trimestre solare è effettuato entro il giorno 20 del primo mese successivo e può essere eseguito mediante l’apposito servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate con addebito sul conto corrente bancario o utilizzando il modello F24.

 

Abbiamo trattato l’argomento anche nei seguenti articoli:

“Fattura elettronica: modificate le modalità di pagamento del bollo e di recupero dell’imposta non versata”

“Bollo sulle fatture e ravvedimento”

 

I chiarimenti dell’Agenzia Entrate

Per quanto riguarda la parte sanzionatoria l’Agenzia evidenzia come, qualora sia acconsentito l’assolvimento dell’imposta di bollo mediante contrassegno (nel caso di fatture cartacee), il mancato versamento debba essere sanzionato ai sensi del citato art. 25 comma 1 del DPR 642/72, sanzione dal cento al cinquecento per cento dell’imposta o della maggiorata imposta.

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che nel caso di assolvimento del tributo mediante le modalità di cui all’art. 15 del DPR 642/72 e attraverso le modalità di cui all’art. 6 del DM 17 giugno 2014 l’omesso o insufficiente versamento viene punito applicando l’art. 13 del DLgs. 471/97 con una sanzione amministrativa modulata secondo il momento in cui è rimossa la tardività ovvero pari:

  • un quindicesimo per ciascun giorno di ritardo (1%) se il versamento è eseguito entro 15 giorni dalla scadenza del termine;
     
  • 15% se il versamento è eseguito entro novanta giorni dalla scadenza;
     
  • al 30% se il versamento è eseguito oltre novanta giorni dalla scadenza.

Tale sanzione può essere oggetto di ravvedimento secondo le disposizioni di cui all’art. 13 del DLgs. 472/97.

L’art. 12-novies del DL 34/2019 dispone con riferimento alle fatture trasmesse mediante SdI a decorrere dal 1° gennaio 2021 che l’Agenzia delle Entrate in caso di ritardato, omesso o insufficiente versamento, comunichi al soggetto passivo l’ammontare della sanzione di cui al citato art. 13 del DLgs. 471/97 come sopra modulata, ridotta a un terzo.

La riduzione si applica soltanto qualora la definizione avvenga entro trenta giorni dalla comunicazione.

Tale comunicazione con la quale l’Amministrazione finanziaria constata la violazione e comunica l’imposta limita il ricorso all’istituto del ravvedimento di cui all’art. 13 del DLgs. 472/97.

L’argomento è stato affrontato anche nei seguenti articoli:

 

Se ti interessa approfondire meglio le novità puoi consultare altri articoli che CommercialistaTelematico ha pubblicato, ad esempio:
– Imposta di bollo sulle fatture elettroniche: novità dal decreto Liquidità
– Imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel corso del 2020: scadenze di pagamento
– Il bollo sulle fatture elettroniche e non

 

A cura di Francesco Costa

Martedì 29 dicembre 2020

 

L’intervento è tratto dalla circolare settimanale di CommercialistaTelematico:

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