Decreto Rilancio: esonero dal versamento del saldo IRAP
Come è noto, il “decreto Rilancio” ha previsto, per i soggetti con ricavi o compensi non superiori a 250 milioni di euro nel 2019, l’esonero dal versamento del saldo dell’IRAP dovuto per il 2019 e del primo acconto dell’IRAP dovuto per il 2020.
Come contabilizzare l'esonero: due comportamenti possibili
I beneficiari di tale agevolazione, fin dalla redazione del bilancio 2019, si sono posti la questione di come contabilizzare tale esonero.
Al riguardo, due sono i comportamenti contabili che la prassi ha ritenuto di poter indifferentemente adottare:
- l’IRAP maturata nell’anno, compreso quindi l’importo non versato a titolo di saldo 20